Home

Come   spiegare la tecnocrazia agli idioti

Lascia un commento

by A Lily Bit April 16, 2024 from ALilyBit Website

Di Lilly Bit

Ex agente dell’intelligence che analizza il “Grande Reset”, la “Quarta Rivoluzione Industriale”, la propaganda, il totalitarismo, le narrazioni attuali, la psicologia e la storia.

Ciò che conta ora non è la narrazione; ciò che conta è raccontare bene una storia vera.

Una guida breve e semplice per quelli che Rifiuto ancora di capire…

L’ascesa al potere e all’influenza di Bill Gates è una storia di ambizione sfrenata e dei pericoli della concentrazione di ricchezza e potere nelle mani di pochi eletti.

Durante il suo mandato presso Microsoft, Gates ha dimostrato un approccio spietato e calcolato agli affari, impiegando pratiche predatorie per schiacciare i concorrenti e dominare il mercato.

Ora, dopo aver accumulato un’immensa fortuna, Gates cerca di estendere ulteriormente la sua portata, posizionandosi come un

burattinaio globale che tira le fila del destino dell’umanità…

La visione di Gates per un sistema di identificazione globale è un tentativo sottilmente velato di stabilire una distopia tecnocratica, in cui ogni aspetto della vita umana è monitorato, controllato e manipolato da una classe d’élite di tecnologi .

Questo piano trae le sue radici dalla filosofia iniziale della Tecnocrazia, che cercava di ridurre gli esseri umani a semplici ingranaggi di una macchina, il cui valore era determinato esclusivamente dalla loro capacità produttiva e dalle abitudini di consumo. I requisiti delineati nel corso di studi sulla tecnocrazia del 1934 mettono a nudo le vere intenzioni dietro l’agenda.

Fornendo un inventario continuo di tutta la produzione e il consumo, registrando ogni bene e servizio e monitorando i modelli di consumo di ciascun individuo, Gates e i suoi simili mirano a creare una società in cui la privacy è un lontano ricordo e l’autonomia personale viene sacrificata sull’altare della efficienza e controllo.

La definizione di tecnocrazia del Technocrat Magazine come,

“la scienza dell’ingegneria sociale”,

…sottolinea ulteriormente la natura sinistra di questi piani.

Con il pretesto del progresso e dell’innovazione, i tecnocrati cercano di ridurre la società umana a un mero problema di ingegneria, dove gli individui sono privati ​​del loro libero arbitrio e soggetti ai capricci di una dittatura scientifica.

In questo mondo nuovo e coraggioso, non c’è spazio per le realtà confuse della politica, della finanza o della libertà individuale.

Invece, un sistema di controllo centralizzato, probabilmente sotto forma di una valuta digitale della Banca centrale ( CDC ), verrà utilizzato per microgestire ogni aspetto dell’esistenza umana.

Questo panopticon digitale consentirà all’élite tecnocratica di monitorare e manipolare il comportamento delle masse, premiando la conformità e punendo il dissenso. Il risultato finale di questa acquisizione tecnocratica è:

  • l’abolizione della proprietà privata
  • la concentrazione di tutto il potere nelle mani del Tecnato

Eliminando la necessità di finanziamenti e finanziatori, Gates e i suoi compagni mirano a creare un mondo in cui solo loro detengono le redini del potere, dettando i termini dell’esistenza umana secondo la loro visione contorta del progresso.

L’iniziativa “50 in 5”, guidata dalle Nazioni Unite, è uno sviluppo profondamente preoccupante che minaccia di minare la libertà individuale e la privacy su scala globale.

Con il pretesto di “infrastruttura pubblica digitale” (DPI), questo programma cerca di imporre un sistema completo di controllo su ogni aspetto della vita umana, dalle transazioni finanziarie ai dati personali, il tutto sotto l’occhio vigile di governi e burocrati non eletti .

L’inclusione delle valute digitali delle banche centrali è particolarmente allarmante.

Le CBDC rappresentano un cambiamento fondamentale nella natura del denaro, garantendo un potere senza precedenti alle banche centrali e ai governi per monitorare e controllare le attività finanziarie dei loro cittadini.

Eliminando l’anonimato e la libertà associati al contante fisico, le CBDC aprono la strada a un futuro distopico in cui ogni transazione viene tracciata, ogni acquisto viene esaminato attentamente e ogni individuo è ridotto a un mero punto dati in un sistema centralizzato di sorveglianza e controllo.

Inoltre, la spinta verso l’identificazione digitale e sistemi di dati completi come parte del quadro DPI è un palese attacco alla privacy e all’autonomia personale.

L’idea che i governi e le organizzazioni internazionali dovrebbero avere accesso a vaste quantità di dati personali, che abbracciano ogni aspetto della vita di un individuo, è antitetica ai principi di una società libera e aperta.

Un tale sistema, una volta in vigore, verrebbe inevitabilmente abusato da coloro che detengono il potere, portando a,

  • la repressione del dissenso
  • la manipolazione dell’opinione pubblica
  • l’erosione dei diritti fondamentali

Il fatto che questa iniziativa sia concepita come un mezzo per accelerare l’imposizione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dei suoi “Obiettivi di sviluppo sostenibile” ( SDG ) non fa che aumentare la natura sinistra del progetto.

Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, lungi dall’essere un progetto benevolo per un mondo migliore , rappresentano un tentativo di concentrare il potere nelle mani di un’élite globale, con il pretesto di affrontare varie sfide sociali e ambientali.

La vanteria del regime cinese di omicidio di massa di svolgere un “ruolo cruciale” nello sviluppo di questo piano dovrebbe essere un campanello d’allarme per chiunque sia interessato ai diritti umani e alla libertà individuale.

Il coinvolgimento di Bill Gates in questo progetto è particolarmente eclatante, data la sua esperienza nel sostenere misure di controllo della popolazione e la sua preoccupante associazione con il trafficante di sesso minorile Jeffrey Epstein.

L’esaltazione di Gates del potenziale del DPI nel creare un “mondo più sicuro, più sano e più giusto” suona vuota se si considerano le implicazioni distopiche delle tecnologie che sta difendendo.

In sostanza,

l’iniziativa “50 in 5” non è altro che una palese presa di potere da parte delle Nazioni Unite, delle élite miliardarie e dei loro collaboratori governativi.

Rappresenta uno sforzo concertato per erodere la sovranità nazionale, la privacy individuale e la libertà personale su scala globale, il tutto in nome di un presunto “bene superiore”.

Il fatto che dozzine di governi, comprese cleptocrazie corrotte e regimi socialisti , abbiano già offerto volontariamente le loro popolazioni come cavie per questo esperimento orwelliano mostra gli abissi di depravazione in cui questi attori sono disposti a sprofondare nella loro ricerca del controllo totale.

I contribuenti statunitensi ed europei vengono arruolati per finanziare questa iniziativa distopica attraverso le agenzie delle Nazioni Unite e le banche internazionali di “sviluppo”, il che costituisce un oltraggioso uso improprio dei fondi pubblici e un tradimento della fiducia pubblica.

L’insieme di “beni pubblici digitali” e “infrastrutture” promosse nell’ambito di questo programma non è altro che un panopticon tecnologico , progettato per consentire la sorveglianza e il controllo totali su ogni individuo sul pianeta.

Le implicazioni orwelliane di un tale sistema non possono essere sopravvalutate.

Una volta completamente implementato, ogni transazione, ogni movimento e ogni decisione sarà tracciata, monitorata e potenzialmente controllata da chi detiene il potere.

I tentativi dei burocrati delle Nazioni Unite di dare una svolta positiva a questo programma, inquadrandolo come una “governance incentrata sulle persone” e un mezzo per “accelerare gli obiettivi di sviluppo sostenibile”, sono un tentativo trasparente di mascherare la natura sinistra dell’iniziativa.

L’idea che un sistema di controllo digitale centralizzato e top-down possa mai essere “basato sui diritti” o servire gli interessi delle persone è una palese falsità, progettata per indurre il pubblico a compiacersi mentre le sue libertà vengono sistematicamente erose.

Praticamente tutti i governi nazionali e le banche centrali stanno già lavorando sulle valute digitali delle banche centrali.

Le CBDC, per la loro stessa natura, rappresentano una profonda minaccia alla privacy e all’autonomia individuale…

Eliminando il contante fisico e creando un registro permanente di tutte le transazioni, le CBDC garantiranno ai governi un livello di controllo senza precedenti sull’economia e sulle decisioni finanziarie personali dei loro cittadini. Ancora più allarmante è la rivelazione che queste valute digitali saranno programmabili, consentendo ai governi di manipolare il comportamento dei consumatori e portare avanti le proprie agende ideologiche.

L’appello della Casa Bianca di Biden alle CBDC per promuovere l'”equità razziale” e le “priorità ambientali” è un esempio preoccupante di: come questa tecnologia potrebbe essere utilizzata come arma per imporre una particolare visione del mondo, indipendentemente dalle preferenze o dai principi individuali…

L’introduzione simultanea degli ID digitali, come dimostrato dalla recente approvazione del Senato australiano e da azioni simili in diversi stati americani, illustra il rapido ritmo di questo sviluppo.

Il coinvolgimento delle organizzazioni associate,

  • Cancelli
  • la dinastia Rockefeller
  • l’ONU,

…promuovere tali documenti d’identità attraverso gruppi come ID2020 è un’accusa schiacciante contro le vere motivazioni dietro questa spinta verso il controllo digitale.


La visione distopica di un futuro in cui ID digitali, CBDC e sistemi di dati completi sono perfettamente integrati è uno scenario da incubo che minaccia di cancellare la libertà e la privacy individuali.

Le CBDC saranno probabilmente legate ad account personali contenenti una grande quantità di dati personali, storia creditizia e altre informazioni sensibili.

Il fatto che l’assistenza sanitaria sia destinata a intrecciarsi con questa infrastruttura digitale, come dimostrano le dichiarazioni del capo dell’Organizzazione mondiale della sanità ( OMS ), Tedros Ghebreyesus, è particolarmente agghiacciante.

L’uso dei “passaporti vaccinali” COVID-19 come modello per un sistema di controllo globale è un’indicazione inquietante della direzione in cui sta andando questa agenda.

Gli sforzi dell’OMS per progettare un regime simile per tutta l’umanità, basato sul sistema dell’Unione Europea, dovrebbero incontrare una feroce resistenza da parte di tutti coloro che apprezzano la libertà e l’autonomia corporea.

Le dichiarazioni dei massimi globalisti, come la presidente dell’UE Ursula von der Leyen, che loda la funzionalità e la fiducia nel certificato digitale COVID-19 dell’UE e la sua successiva adozione da parte di numerosi paesi, sono un perfetto esempio della propaganda oltraggiosa con cui questa agenda viene portata avanti. venduti alla popolazione.

La spinta verso un’infrastruttura digitale pubblica “interoperabile, aperta a tutti e affidabile” è l’inizio di un sistema globale di sorveglianza e controllo, in cui ogni aspetto della vita di un individuo è soggetto a esame e manipolazione.

L’incombente minaccia di un punteggio di credito sociale, in base al quale ogni individuo viene classificato in base alla sua conformità alle richieste dei tecnocrati, è una prospettiva da incubo a cui bisogna resistere a tutti i costi.

La potenzialità di un tale sistema di dettare,

dove e come le persone possono viaggiare, cosa possono consumare e come possono effettuare transazioni con il loro denaro programmabile,

…è un attacco diretto alle fondamenta stesse della “società libera” che questi tecnocrati affermano di sostenere.

Questo tipo di sistema, già esistente nella Cina comunista, ci mostra la fine di questo programma. È quasi cinico che il Partito Comunista Cinese venga considerato un “modello” da personaggi come il capo del World Economic Forum Klaus Schwab e altri globalisti.

Il graduale svelamento di un tale regime in Occidente, in assenza di una massiccia opposizione, è un terribile avvertimento del futuro oscuro che ci attende se non agiamo.

La priorità nel tracciare i bambini, come sostenuto dal World Economic Forum ( WEF ), con il pretesto di consentire,

“processo decisionale e politiche basati sui dati”,

…è un aspetto profondamente inquietante di questo piano.

L’idea che i dettagli intimi della vita dei bambini debbano essere raccolti e sfruttati dai governi e dalle aziende è un affronto al concetto stesso di innocenza infantile.

L’“infrastruttura pubblica digitale” (DPI) potrebbe portare a crescenti vincoli sulla vita quotidiana, come la creazione di “ città in 15 minuti ” e l’applicazione di vari mandati giustificati dalla “salute pubblica” o dal “cambiamento climatico”.

Le dichiarazioni dei sostenitori di questi sistemi rivelano chiaramente il loro obiettivo finale:

il dominio totale degli individui da parte di un’élite tecnocraticasenza responsabilità

Forse la cosa più inquietante di tutte è la visione di Klaus Schwab di un

“fusione delle nostre identità digitali, fisiche e biologiche” alla fine della sua cosiddetta “Quarta Rivoluzione Industriale“.

La promozione dell’impianto di microchip nel cervello umano e altri progetti transumanisti sono un’indicazione profondamente inquietante della direzione in cui questi globalisti cercano di guidare l’umanità. La già citata campagna “50 in 5”, lanciata ufficialmente a New York, rappresenta un’inquietante accelerazione della spinta globale per un sistema digitale completo di sorveglianza e controllo.

L’obiettivo di “abbreviare radicalmente” il tempo necessario per digitalizzare tutto, dall’identificazione alla valuta, attraverso la collaborazione tra le Nazioni Unite e i governi, è una chiara indicazione dell’urgenza con cui queste élite tecnocratiche stanno perseguendo la loro agenda.

I finanziamenti da parte di governi e figure come Bill Gates alimentano una rete di gruppi AstroTurf e agenzie delle Nazioni Unite, che si mobilitano dietro una visione distopica con ingenti risorse a loro disposizione.

La partecipazione di organizzazioni come

  • UNICEF
  • la Banca interamericana di sviluppo
  • il Centro per le infrastrutture pubbliche digitali
  • l’Alleanza per i beni pubblici digitali,

…suggerisce uno sforzo concertato per presentare questa agenda come un passo avanti benevolo e necessario per l’umanità.

Le nazioni in via di sviluppo, allettate dal fascino del denaro “gratuito” sottratto ai contribuenti occidentali, sono tra le prime ad adottare questa politica. Ciò rappresenta uno sfruttamento manipolativo delle loro vulnerabilità economiche.

Il coinvolgimento dei governi più ricchi, come quelli di Norvegia e Singapore, serve a conferire un’aria di legittimità al progetto, nonostante le sue implicazioni profondamente preoccupanti.

La definizione da parte dell’UNDP di questi paesi partecipanti come “fari di progresso e ispirazione” è un palese tentativo di nascondere la vera natura delle “fondamenta digitali” che vengono poste.

Lungi dal migliorare le economie e il benessere delle persone, questi strumenti di sorveglianza e controllo digitale sono progettati per privare gli individui della loro privacy, autonomia e diritti umani fondamentali.

Ciascun governo coinvolto nell’iniziativa “DPI” si concentra su una componente specifica, con l’obiettivo di condividere i risultati con altri, puntando agli sforzi per stabilire un sistema di controllo globale e interoperabile.

L’incitamento del Ministro della Sierra Leone, Salima Mormorna Bah, ad una partecipazione mondiale, che definisce i prossimi cinque anni come una “finestra di opportunità”, sottolinea l’intensa spinta ad attuare questa visione tecnocratica a livello globale. Le bugie devastanti e la tirannia che hanno sostenuto il Covid,

“La pandemia ha distrutto la fiducia di miliardi di persone in tutto il mondo, e la maggior parte degli americani ora riconosce i media come un ‘nemico’.”

Questa crescente consapevolezza della duplicità delle istituzioni deve essere sfruttata per organizzare una feroce resistenza contro l’imposizione di sistemi di sorveglianza e controllo digitali.

Pubblicato sul sito web: https://www.bibliotecapleyades.net/

®wld

E’ tutto una Psy-Op – l’oscura agenda

Lascia un commento

by A Lily Bit March 14, 2024 from ALilyBit Website

Giorno per giorno, le prove accumulate rende più difficile aggrapparsi all’idea ingenua che gli sconvolgimenti che definiscono i nostri tempi sono semplicemente coincidenze naturali…

Sta diventando sempre più chiaro che, siamo al centro diuna campagna deliberata progettata per instillare paura, non per caso, ma attraverso un’attenta manipolazione, con l’obiettivo non solo di allarmarci ma di renderci impotenti attraverso vari mezzi artificiali.

Al centro di questo disordine deliberato c’è lo strumento scelto dall’élite:

guerra psicologica

Questa tattica va oltre il conflitto fisico, mirando a penetrare nella psiche e degradare sistematicamente lo spirito umano.

La battaglia non riguarda la terra o le risorse, ma l’essenza di ciò che ci rende umani:

la nostra capacità di pensare, sentire e agire liberamente…

L’obiettivo dell’élite è inquietantemente semplice:

svuotare l’individuo, lasciare unguscio vuotoe spogliargli l’anima

Impiegano una serie di tecniche per influenzare i nostri pensieri e le nostre scelte, facendoci conformare inconsapevolmente alla loro oscura agenda. La guerra convenzionale serve semplicemente come diversivo, una preoccupazione secondaria rispetto al diffuso assalto psicologico progettato per renderci sottomessi, non con la forza, ma cedendo la nostra forza interiore. La proliferazione di nuove tecnologie e dispositivi intelligenti, tra cui,

giochi, film e gadget vari,

…porta ad una dipendenza da questi prodotti.

Questa dipendenza sostituisce o diminuisce le facoltà mentali degli utenti come,

memoria, attenzione, concentrazione e creatività.

I bambini, ad esempio, preferiscono i video alla lettura, spesso fruendo di contenuti che potrebbero non essere appropriati o educativi.

Nel corso del tempo, questo non solo ottundisce la popolazione, rendendola più ignorante e dipendente dal sistema di cui fa inconsapevolmente parte, ma la trasforma anche in una dipendenza da questo stesso sistema. Le piattaforme di social media sono progettate con un obiettivo primario:
controllaree influenzare ciò che le persone dicono e pensano, specialmente quelle con opinioni dissenzienti.

I canali mediatici alternativi, come Telegram , diventano focolai per controllare e confondere coloro che cercano di sfuggire a questa manipolazione.

Inoltre, i giovani sono sempre più influenzati dagli “influencer”, molti dei quali promuovono comportamenti superficiali o dannosi, modellando ulteriormente le azioni e i pensieri di un pubblico impressionabile.

Infine, una strategia chiave in questa manipolazione è:

instillare paura e ansia nella popolazione attraverso l’invenzione o l’esagerazione di minacce, come le malattie.

Queste minacce possono essere completamente inventate o notevolmente sopravvalutate, creando confusione e paura.

Questo allarmismo viene spesso utilizzato per giustificare nuovi interventi medici, vaccini o la logica dei conflitti, radicando ulteriormente la popolazione in un ciclo di dipendenza e manipolazione da parte di coloro che detengono il potere.

La terminologia utilizzata dal cosiddetto Deep State riflette,

una profonda comprensione delle dimensioni psicologiche e mentali del controllo e dell’influenza umana.

Riconoscono l’immenso potere che la mente e lo spirito esercitano, un potere che è centrale nel loro uso dell’occultismo

Queste tradizioni sottolineano la fede nella capacità della mente di manifestare la realtà e ingannare gli individui inducendoli ad accettare le illusioni come verità.

Ecco alcuni termini chiave che incapsulano i loro metodi e obiettivi:

  • Persuadere: convincere le persone ad adottare determinati punti di vista o azioni in linea con la loro agenda.
     
  • Influenza: modellare i pensieri, i comportamenti e le decisioni delle persone in modo sottile ma efficace.
     
  • Cambiamento: alterazione delle percezioni e degli atteggiamenti per garantire che corrispondano alle narrazioni desiderate.
     
  • Intrattenere: catturare l’attenzione delle masse attraverso distrazioni, mantenendole preoccupate e lontane dal pensiero critico.
     
  • Rispettare: incoraggiare l’obbedienza e la sottomissione alle loro direttive senza fare domande.
     
  • Distrarre: distogliere l’attenzione da questioni o verità significative attraverso vari mezzi di intrattenimento o disinformazione.
     
  • Accettare: favorire un senso di rassegnazione o accettazione verso determinate ideologie, norme o condizioni.
     
  • Spaventare: utilizzare la paura come strumento per manipolare emozioni e reazioni, spesso per giustificare misure di controllo.
     
  • Coinvolgere: mantenere le persone attivamente coinvolte o occupate con contenuti o narrazioni che servono ai loro scopi.
     
  • Abbracciare: incoraggiare l’accettazione sincera di determinate credenze, tecnologie o cambiamenti che favoriscono il loro controllo.
     
  • Odio: suscitare emozioni di animosità e divisione per indebolire i legami sociali e favorire il conflitto.
     
  • Dividere: frammentare le comunità e le società in fazioni opposte per indebolire la resistenza e la comprensione collettiva.
  • La narrativa sullo Stato Profondo e il loro utilizzo di varie piattaforme e influencer per manipolare il pubblico si basa sull’idea che un’ampia gamma di emozioni e stati d’animo negativi siano deliberatamente promossi all’interno della società.
  • Questa manipolazione si estende attraverso,
  • divertimento
  • mezzi di comunicazione sociale
  • tendenze culturali,

…con l’obiettivo di influenzare gruppi particolarmente vulnerabili come i giovani.

Gli influencer, come si vede su piattaforme come YouTube, svolgono un ruolo significativo in questo promuovendo contenuti che possono essere dannosi per lo sviluppo di bambini e giovani adulti.

Questi contenuti spesso esaltano comportamenti e ideologie antisociali, dannosi o moralmente discutibili.

L’argomentazione suggerisce che tali influencer non si limitano a condividere le loro vite o i loro interessi, ma partecipano attivamente a un’agenda più ampia volta a degradare i valori e le norme sociali.

I videogiochi sono citati come esempi di media che premiano comportamenti negativi, come il furto e la violenza, contribuendo ulteriormente alla presunta strategia generale di degrado morale ed etico.

Interagendo con questi giochi, gli individui, soprattutto i giovani, potrebbero essere più suscettibili ad adottare i comportamenti e gli atteggiamenti rappresentati, soddisfacendo così l’obiettivo presunto di allontanare la società da obiettivi costruttivi e portarla nel caos e nella discordia.

Varie forme di media e influenza non sono fenomeni isolati ma strumenti interconnessi utilizzati da coloro che detengono il potere per modellare la coscienza pubblica in modi che minano l’autonomia individuale, la moralità e il pensiero critico.

La preoccupazione per l’impatto della tecnologia moderna e dei social media sui giovani è diffusa e tocca questioni che vanno dalla dipendenza e dalla salute mentale alla privacy e alla sicurezza.

L’uso dei social media, in particolare di piattaforme come TikTok, ha portato alla proliferazione di tendenze e sfide, alcune delle quali hanno avuto esiti pericolosi o addirittura fatali.

Queste piattaforme, pur offrendo modalità senza precedenti di connessione e condivisione, presentano anche dei rischi, soprattutto per gli utenti più giovani e più impressionabili.

Il fenomeno del “gang stalking” o delle campagne coordinate di molestie online è un problema serio.

Gli individui possono trovarsi presi di mira da gruppi, ricevendo messaggi minacciosi o umilianti che possono avere un impatto significativo sul loro benessere mentale.

Queste azioni sono spesso anonime e sfruttano il velo di anonimato di Internet per evitare ripercussioni.

L’effetto psicologico di tali molestie può essere profondo e influenzare l’umore, la motivazione e la salute mentale generale degli individui.

Molte agenzie di intelligence gestiscono hacker farm, impiegando individui a livello globale per svolgere vari compiti.

Entrano improvvisamente nella vita delle persone, influenzandole a comportarsi nella maniera desiderata.
Inoltre, il panorama digitale è fortemente influenzato dall’intelligenza artificiale e dagli algoritmi, che determinano la visibilità e la popolarità dei contenuti e degli influencer.

Questi guardiani digitali, o “guardiani della foresta”, spesso promuovono contenuti banali o dannosi, contribuendo a una cultura di distrazione e superficialità.

La proliferazione di Internet, dei dispositivi intelligenti e di vari interventi moderni, inclusi eventi sociali e politici, è una manifestazione di una strategia più ampia per manipolare la coscienza pubblica. Senza la diffusa distrazione e condiscendenza a cui fanno riferimento figure come Lord Jacob Rothschild, nessuno di questi sviluppi sarebbe stato possibile.

L’obiettivo finale di tale manipolazione è quello di:

modellare percezioni e credenze, guidando la società in direzioni che servono interessi e programmi specifici…!

Pubblicato sul sito web: https://www.bibliotecapleyades.net/

®wld

Come Rockefeller fondò la medicina moderna e pose fine alle cure naturali – Clip

Lascia un commento

dalla Biblioteca delle Pleiadi 3 marzo 2024 Informazioni inviate da CFGO

Indagando sulla controversia nata in seguito alla diffusione del fenomeno virale noto come “Plandemic“, il documentario più visto e censurato della storia, un giornalista investigativo si propone di confutare e screditare le affermazioni fatte nel corso del film.

Invece, il giornalista apre un vaso di Pandora per testimoniare in prima persona un mondo sotterraneo fatto di corruzione, bugie e i più oscuri misteri irrisolti.Il risultato?

Un affascinante resoconto dietro le quinte della realizzazione di Plandemic e Plandemic:

Indottornazione‘ (‘Il mondo dei medici‘),

  • una esposizione della verità dietro le origini del COVID-19 
  • un esame allarmante di individui, come il dottor Anthony Fauci e Bill Gates, e organizzazioni come CDC, NIH, OMS e la Fondazione Bill & Melinda Gates, tra gli altri, che guidano l’agenda globale delle vaccinazioni 
  • uno sguardo al gigante della tecnologia e ai media mainstream che fanno tutto il possibile per mettere a tacere e sopprimere la veridicità di questi risultati.

Il regista investigativo Mikki Willis concentra il suo obiettivo incrollabile su due temi chiave, parla apertamente delle macchinazioni di controllo e profitto che corrompono individui e istituzioni incaricati di supervisionare la salute pubblica e ricerche e dati scioccanti che corroborano le accuse di conflitti di interessi.I media e i factchecker americani hanno condannato i due documentari come “pericolose teorie del complotto”.

Oggi la “bomba” viene acclamata in tutto il mondo per mettere in guardia il mondo sui crimini contro l’umanità che solo ora vengono scoperti.Dalla morte di suo fratello e sua madre a causa di una cattiva medicina, al suo risveglio a ‘Ground Zero‘ l’11 settembre, Mikki Willis descrive in dettaglio le incredibili esperienze di vita che lo hanno portato a rischiare la carriera e la sicurezza per creare la ‘Plandemia’ serie…

Clip estratta da..

Plandemia – Nel mondo dei medici

Dalle 43:36 alle 45:11 (clicca sull’immagine per guardare il filmato)

Pubblicato sul sito web: https://www.bibliotecapleyades.net/

®wld

L’Europa si dirige verso la Discarica della Storia nel mezzo della Tempesta?

Lascia un commento

Andrei Fursov

In questo articolo, lo storico Andrei Fursov attira l’attenzione su come il primo presidente dell’Unione Europea, Herman van Rompuy, abbia invitato a ripensare i parametri geografici e demografici dell’Unione Europea e ad abbandonare ogni tentativo di restaurare l’identità nazionale.

Secondo Van Rompuy i concetti di “popolo” e di “patria” dovrebbero finire nella pattumiera della storia.

Naturalmente non è colpa di Van Rompuy.

Era solo un impiegato assunto da una certa fazione dell’oligarchia liberale-finanziaria globale, interessata a trasformare l’Europa in un abisso razziale, etnico e culturale.

Ma c’è un’altra Europa che non è disposta a rinunciare alla propria identità.

Un’Europa che resiste…

Andrei Fursov  prevede che il confronto tra queste due tendenze antagoniste aumenterà e, sulla strada tempestosa, l’unica cosa veramente importante sarà avere la volontà e l’intelligenza necessarie per svolgere il nostro ruolo.

Il primo presidente dell’Unione Europea, Herman van Rompuy, ha invitato a ripensare i parametri geografici e demografici dell’Unione Europea e ad abbandonare ogni tentativo di restaurare l’identità nazionale.

I concetti di “popolo” e di “patria”, secondo Van Rompuy, dovrebbero finire nella pattumiera della storia.

I leader dell’Europa Unita sottolineano che, invece di essere una patria all’antica con uno stile di vita originale, l’Europa sta diventando una casa universale per tutti.

Nell’Europa di oggi si confrontano due tendenze: una di queste è l’integrazione europea globalista.

Un’Europa dove tutti i confini vengono cancellati, il sogno dei finanzieri: una Venezia grande quanto una parte di mondo.

Un’Europa che ha una sottoclasse molto ampia rappresentata dagli immigrati che possono essere sfruttati pagandoli pochi centesimi.

Un’Europa che abbandona la sua identità religiosa, razziale e culturale.

È assolutamente chiaro che questo è l’interesse dei burocrati europei, che in vari modi, dal sostegno finanziario al sostegno al movimento delle minoranze, stanno sfumando i confini nazionali.

Ma esiste un’altra Europa, e la vediamo nella graduale ascesa dei partiti nazionalisti di destra.

Un’Europa che non è disposta a rinunciare alla propria identità.

Un’Europa che resiste.

Un’Europa che non vuole essere un museo che attira gente dall’Africa, dall’Asia e dal mondo arabo.

Cioè un’Europa che vuole continuare ad essere sé stessa…

Credo che il confronto tra queste tendenze aumenterà.

Secondo Peter Watson, autore del libro “The German Genius”, gli Europei e gli Americani oggi hanno un’idea molto peggiore della cultura tedesca rispetto a coloro che vissero tra la fine del XIX e il XX secolo e per i quali la Germanosfera era un luogo attraente o spaventoso per la sua realtà.

E questo è ingiusto perché, come mostra Watson, il genio tedesco, radicato nel tipo di pensiero tedesco, ha dato il contributo maggiore alla creazione dell’Occidente moderno.

Fu questo potere a spaventare così tanto Churchill che nel 1940 ammise: gli Inglesi non combattono contro il nazionalsocialismo e nemmeno contro Hitler, ma contro lo spirito tedesco, così che lo “spirito di Schiller” non rinascerà mai?

Forse gli anglosassoni hanno raggiunto il loro obiettivo:

I Tedeschi dal 1950 al 2010 non hanno avuto gli stessi successi e progressi dei loro predecessori.

In gran parte perché gli Anglosassoni hanno imposto loro come popolo, come integrità storica, un complesso di colpa e inferiorità storica(loro e la loro quinta colonna hanno provato a fare lo stesso con i Russi dopo il 1991, ma senza successo).

Naturalmente non è colpa di Van Rompuy.

Egli è solo un impiegato assunto da una certa parte della classe dirigente capitalista mondiale, interessata a trasformare l’Europa in un pozzo nero razziale, etnico e culturale.

“Per gestire efficacemente qualsiasi oggetto complesso è necessario semplificarlo.

Pertanto, i globalisti cancellano le proprietà umane fondamentali che dividono:

nazioni, lingue, religioni, culture nazionali e offuscano il concetto di patria.

L’unificazione avviene attraverso la decomposizione: dai cartoni animati ai giocattoli, al liceo e alle mostre della degenerazione moderna, un’arte abbandonata.

Ciò aumenta la controllabilità, perché le pecore omogenee reagiscono allo stesso modo alle influenze esterne.

È così che le leggi secondo le quali le persone camminano vengono felicemente scoperte. E non c’è bisogno di cercare astuzie: più la cosa è semplice, più è affidabile e, quindi, più popolare.”

civil-engineer.livejournal.com

Il conflitto all’interno dell’élite dominante mondiale si sta espandendo.

Copre sia l’Europa che l’America.

È significativo che l’informatissimo ex redattore capo di Radio France Internationale, R. Labeviére, abbia preferito non parlare di:

“politica estera di Stati Uniti”, ma piuttosto “politica estera degli Stati Uniti”, evidenziando la presenza di diversi soggetti della politica estera americana.

Nell’aspra lotta che negli ultimi anni è cresciuta all’interno delle élite americane e che, come hanno dimostrato il caso Snowden e alcuni altri “incidenti”, ha diviso i servizi segreti americani, possiamo trovare alleati tattici (ma solo tattici).

Da un punto di vista cinico e pragmatico, questo è positivo per la Russia.

Possiamo giocare con le contraddizioni, proprio come Stalin giocò una volta con le contraddizioni dei Rockefeller e dei Rothschild, degli Inglesi e degli Americani tra la fine degli anni ’20 e l’inizio degli anni ’30.

Quindi possiamo dire:

Lasciamo che la tempesta soffi più forte.

L’unica cosa da fare:

Di fronte a questa tempesta, dobbiamo avere la volontà e l’intelligenza per svolgere il nostro ruolo.

Da quello che osservo tra i giovani, dalle conversazioni con la gente, ho la sensazione che ci siano molti più patrioti.

Ciò può essere visto nella reazione della popolazione a molti fenomeni.

Per esempio,

di questi fenomeni conosco le opinioni di studenti, persone di mezza età e pensionati riguardo al richiamo di vari pubblicisti relativo ad una certa riduzione del nostro territorio.

La reazione fu molto dura e patriottica.

Allo stesso tempo, vediamo come la procura perdona Skolkovo, si scopre che lì non è successo niente di male, tutte le accuse contro diverse persone emblematiche vengono ritirate.

Ma le persone non sono stupide:

Capiscono tutto perfettamente.

Sia le autorità che lo Stato in queste situazioni non si presentano al meglio. Naturalmente, tutto ciò non serve a instillare nelle persone il patriottismo e l’amore per la Patria.

Come si può tollerare in una carica pubblica un idiota così ignorante della realtà tanto da lasciarsi ingannare da una banda di intriganti?

Nel senso greco,

Un idiota è una persona che vive come se il mondo che lo circonda non esistesse.

In ogni caso dovrà essere ritenuto responsabile davanti alla legge per aver commesso tanti errori.

Tuttavia, Nabokov una volta disse:

“Lo Stato, il potere e la Patria sono cose diverse”, anche se, ovviamente, non bisogna considerarle opposte.

Quel potere, che a Nabokov non piaceva molto, crollò e la sua patria finì, e allora visse in un albergo in Svizzera e non in Russia.

Per quanto riguarda il patriottismo:

Sono profondamente convinto che oggi stia crescendo una generazione molto diversa rispetto a quella precedente, cresciuta negli anni ’90.

Vedono l’Unione Sovietica e Stalin con un segno più, come la nostra grandezza del passato.

Soprattutto quando le generazioni più giovani vedono il nostro attuale governo, fanno crescere in loro il patriottismo di tipo sovietico.

Sebbene negli ultimi 30 anni il passato sovietico sia stato calunniato e denigrato, sta diventando sempre più attraente per i giovani rispetto allo stile di vita attuale.

Solo nella società borghese, e soprattutto nella sua versione protestante, viene dichiarato il primato dell’individuo sul pubblico.

Allo stesso tempo, dobbiamo ricordare che questa stessa dichiarazione funge da arma di organizzazione sociale per alcuni gruppi, cioè collettivi, per reprimere la volontà di altri gruppi e individui.

Vale a dire che qui non bisogna farsi illusioni:

La proclamazione dell’individualismo come valore non è altro che preparare una persona ad essere il più conveniente possibile per lo sfruttamento di determinati gruppi.

Serve, insomma, il primato del sociale sull’individuo (ma bisogna ricordare che sotto l’apparenza del sociale può nascondersi un egoismo collettivo in una varietà di forme, dal sociale all’etno-mafioso).

“Tutte le cronache del terzo, quarto e quinto decennio del XIX secolo, molte delle quali ci provengono dalle fonti più attendibili (Tocqueville! Chevalier! Il francese Léger!), coincidono nel dipingerci l’immagine di un americano di quel tempo.

Il tempo ha colori tali che difficilmente riusciamo a distinguere una differenza fondamentale tra il modo di pensare economico di allora e quello di oggi:

  • il primato degli interessi acquisitivi
  • lavoro senza senso
  • il beneficio incondizionato, illimitato e spietato
  • il più grande razionalismo economico,

…i tratti caratteristici dello spirito capitalista, che ormai ci sono abbastanza familiari, si ritrovano già nell’immagine dell’americano della metà del secolo.”

Werner Sombart

La triplice crisi (interna, globale e nei rapporti della Russia con l’Occidente) formerà senza dubbio una nuova élite.

Più o meno, ma accadrà…

Naturalmente in alto c’è più silenzio.

Allo stesso tempo,

tutte le “rivoluzioni dall’alto” risultano incoerenti e in futuro saranno integrate da “rivoluzioni dal basso” (1861-1917).

Inoltre nella storia le cose non vanno così tranquillamente e meglio come si vorrebbe, ma solo come vanno.

Quando è in gioco il destino di un Paese, di un popolo, di una civiltà, non c’è tempo per i sentimentalismi.

Come dice una canzone sovietica:

“Se il mio paese natale fosse vivo, non avrei altre preoccupazioni.”

E non sarà colpa mia se non si nascondono…

Postato sul sito web: https://www.bibliotecapleyades.net/

®wld

Twilight Zone – Mentre la realtà scivola via

Lascia un commento

di Bryce Buchanan 12 novembre 2023 dal sito Web AmericanThinker versione spagnola

Perché stiamo camminando sonnambuli verso la tirannia – Sulla tecnocrazia … 

Mentre la realtà scivola via, si vede il simulacro formarsi e risucchiare milioni di persone nel vortice.

Il progresso di un simulacro è che parte dal riflesso di una realtà profonda, poi la maschera e poi la slega completamente dalla realtà.

Quindi un simulacro è anti-realtà.

Quando le persone entrano in questo stato di “Twilight Zone”, puoi mentire loro impunemente e loro non si accorgeranno della differenza.Come puoi impedire la tua cattura in questo simulacro?

Innanzitutto, mantenete una pietra di paragone all’esterno, come la Bibbia.

In secondo luogo, rifiutare consapevolmente qualsiasi bugia o falsità.

Terzo: tenere sempre d’occhio chi si nasconde dietro il simulacro.

I prossimi 3-4 anni saranno feroci mentre la realtà si ritira nell’oblio per miliardi di persone in tutto il mondo, creando una tirannia schiacciante. Fonte


Il mondo si sta dirigendo piuttosto rapidamente verso la tirannia …!

Siamo in un periodo rivoluzionario che cambierà radicalmente la civiltà. Poche persone comprendono la gravità della nostra situazione.

Ecco alcuni dei motivi per cui la maggior parte delle persone sembra ignara del pericolo. Queste carenze psicologiche spiegano perché stiamo camminando sonnambuli verso la tirannia.

Il bias della normalità, “è un pregiudizio cognitivo che si verifica in tempi di crisi, portandoci a ignorare qualsiasi segnale o avvertimento che siamo in pericolo.

Il pregiudizio alla normalità è un meccanismo di difesa che ci induce a pensare che la vita continuerà come sempre.”  

È una presunzione rassicurante che le cose miglioreranno, o che almeno le cose non subiranno un drammatico cambiamento in peggio.

Ma il progresso costante non è il modo in cui funziona il mondo. 

La storia è una storia dell’ascesa e della caduta delle civiltà. 

Tirannia, povertà e servitù sono lo stato normale dell’umanità, e non sarebbe affatto difficile ritornare a quello stato…

Lo schema della storia è che gli esseri umani fanno dei progressi, poi gli uomini malvagi fanno cose malvagie e gli uomini stupidi fanno cose stupide, e la civiltà crolla. 

Il pregiudizio della normalità può impedire alle persone di vederlo.

Potresti avere fiducia nel miglioramento costante perché le persone che conosci sono persone buone, produttive e gentili con gli altri. Dai per scontato che la maggior parte delle persone sia così. 

Ma devi notare che ci sono anche persone malvagie che hanno deciso che il loro ruolo è gestire la tua vita

Si autoproclamano pastori e ti vedono come le loro pecore. 

Questa è l’essenza della tirannia…!

Se questi malvagi sono anche degli sciocchi, potrebbero pensare di poter gestire l’economia mondiale e costringere tutti i “piccoli” ad agire in modo da creare un’utopia… un grande balzo “in avanti”… 

Le economie gestite centralmente sono state tentate molte volte. 

Falliscono sempre, spesso in modo spettacolare…

Masse di persone possono anche essere distaccate dalla realtà dal bias di conformità, che ha anche molti altri nomi. 

Ayn Rand la chiamava Metafisica Sociale

Le persone con questo difetto cognitivo si rivolgono al proprio gruppo sociale per chiedere loro cosa è vero. 

Non esiste un pensiero critico indipendente. 

Questo è il modo in cui la persona pigra acquisisce la sua visione della realtà. 

È il sogno di ogni tiranno avere una popolazione che acquisisca le proprie convinzioni in questo modo. 

Se si può mentire a una fazione politica impunemente, e se è necessaria la cieca accettazione delle bugie per mantenere l’appartenenza al gruppo, questo è un potente mezzo di controllo. 

Ci si potrebbe aspettare che un gruppo del genere creda, ad esempio,

che un uomo possa scegliere di essere una donna e perfino di avere un bambino…

Si potrebbe dire loro che “il confine è sicuro” in un momento in cui milioni e milioni di persone affluiscono. 

Si potrebbe dire loro che Trump ha detto che i suprematisti bianchi sono brave persone, ecc…

Non ci sono limiti alle bugie quando il pubblico a cui si rivolge è sostanzialmente distaccato dalla realtà. 

Nel libro 1984, George Orwell ha simbolizzato questo concetto mostrando che i cittadini modello accettavano prontamente il decreto governativo secondo cui 2+2=5. 

Molte delle bugie della sinistra sono altrettanto assurde. 

Sono contraddizioni dirette di ciò che sappiamo essere vero. 

Alexander Solzhenitsyn e Václav Havel, due brillanti antagonisti della tirannia, affermavano che dire semplicemente e con fermezza la verità è un’arma fondamentale che i cittadini dovrebbero usare contro i tiranni. 

Solzenicyn ha detto:

“Il semplice passo di un individuo coraggioso è non prendere parte alla menzogna. Una parola di verità supera il mondo.”

La terza sfortunata caratteristica umana che favorisce i tiranni è stata spiegata da Aldous Huxley

Huxley e Orwell scrissero ciascuno romanzi che prevedevano un futuro distopico. 

La previsione di Orwell prevedeva una notevole quantità di paura e coercizione, ma Huxley predisse una transizione relativamente agevole e facile verso la tirannia. 

Huxley ha detto:

la popolazione sarebbe distratta da piaceri banalie difficilmente si accorgerebbe della prigione che viene costruita attorno a loro…

Previde brillantemente come una società potesse diventare sonnambula fino alla tirannia. 

Queste citazioni di Huxley dimostrano la sua preveggenza.

Huxley ha detto:

“Ci sarà [una] dittatura senza lacrime, per così dire, che produrrà una sorta di campo di concentramento indolore per intere società, in modo che le persone si vedano effettivamente tolte le libertà, ma anzi se ne godano, perché saranno distratti da ogni desiderio di ribellarsi attraverso la propaganda o il lavaggio del cervello, o il lavaggio del cervello potenziato con metodi farmacologici. 

E questa sembra essere la rivoluzione finale.”

Egli ha detto:

“Attraverso metodi sempre più efficaci di manipolazione mentale, le democrazie cambieranno la loro natura; le vecchie forme pittoresche… rimarranno. 

La sostanza di fondo sarà un nuovo tipo di totalitarismo non violento … 

[L]a oligarchia dominante e la sua élite altamente qualificata di soldati, poliziotti, fabbricanti di pensiero e manipolatori mentali gestiranno silenziosamente lo spettacolo come meglio credono.”

Huxley immaginò,

“una prigione senza mura nella quale i prigionieri non si sognerebbero nemmeno di scappare. 

Sarebbe essenzialmente un sistema di schiavitù in cui, attraverso il consumo eil divertimento, gli schiavi amerebbero la loro servitù.”  

Egli credeva che,

“[la] maggior parte della popolazione non è molto intelligente, teme la responsabilità e… è perfettamente felice di lasciarsi governare.”

Huxley aveva previsto correttamente,

“una vasta industria delle comunicazioni di massa, che non si occupa essenzialmente né del vero né del falso, ma dell’irreale, di ciò che è più o meno del tutto irrilevante. 

[I media soddisferanno]il quasi infinito appetito dell’uomo perla distrazione…”

Sapeva che sia la scarsa istruzione che la crisi perpetua avrebbero consentito la tirannia, la scrittura,

“Ai bambini non viene insegnato da nessuna parte, in alcun modo sistematico, a distinguere le affermazioni vere da quelle false, o significative da quelle prive di significato.”  

E,

“[l]ibertà, come tutti sappiamo, non può prosperare in un paese che è permanentemente sul piede di guerra, o addirittura sul piede di guerra. 

La crisi permanente giustifica il controllo permanente di tutto e di tutti da parte degli enti del governo centrale.”

Anche se la maggior parte delle persone non presta attenzione,

la maggior parte degli elementi chiave che proteggono la libertà e la prosperità sono ora sotto attacco da parte di persone che desiderano controllare il nostro Paese e il mondo. 

I leader globalisti desiderano

  • porre fine alla sovranità nazionale
  • imporre un “Nuovo Ordine Mondiale
  • informazioni di controllo
  • porre fine alla libertà di parola
  • conferire all’OMSun potere dittatoriale mondialesulle principali scelte sanitarie
  • vietare le nostre uniche fonti affidabili di energia
  • imporre una moneta digitale che consentirà il monitoraggio e il controllo completo di ogni singolo cittadino con un sistema di credito sociale in stile cinese. 

In patria, gli Stati Uniti sono nella “fase di saccheggio del tesoro” del collasso dell’impero. 

Il nostro esercito è debole, sveglio e sovraesposto. 

I media dominanti funzionano come un ramo del partito democratico. 

I livelli superiori del Dipartimento di Giustizia funzionano anche come un ramo del Partito Democratico. 

Il razzismo anti-bianco è ampiamente insegnato e sostenuto dal governo.

Queste non sono “teorie della cospirazione“… Le prove sono per lo più allo scoperto…!

Le persone che progettano di diventare i tuoi futuri “maestri” non si preoccupano di dichiarare i loro piani,

perché la stragrande maggioranza delle persone è distratta dai propridivertimenti banali

Sono impegnati a guardarepartite di pallone,filmeschermi di smartphone

Le debolezze mentali discusse sopra hanno creato una cultura pronta a essere presa, ignara e indifferente alle cose che contano davvero. 

Le persone possono ignorare le cose importanti… ma non possono sfuggire alle conseguenze dell’ignorare le cose importanti.

Il prezzo della libertà è la vigilanza eterna. 

Quel prezzo non è stato pagato. 

Affatto. 

Quindi eccoci qui, sull’orlo del baratro…

Pubblicato sul sito web: https://www.bibliotecapleyades.net/

®wld

Older Entries