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Hohmann: Il mondo intero chiede a gran voce un trattato globale sulla p-a-n-d-e-m-i-a

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Pubblicato da: Leo Hohmann tramite LeoHohmann.com 24 Maggio 2023

L’Organizzazione Mondiale della Sanità e le sue organizzazioni sorelle hanno stabilito un delirio globale che copre tutte le 194 nazioni, inclusa la US Il delirio è definito come “Una credenza o una realtà alterata che è persistentemente mantenuta nonostante prove o accordi contrari, generalmente in riferimento a un disturbo mentale .” Insomma, il mondo è impazzito.

Per chi pensava che la “formazione di massa” (proposta dal dott. Mattias Desmet) sarebbe passata con il tempo, non è così. C-O-V-I-D e il “Grande panico del 2020” rappresentano solo il condizionamento iniziale dell’umanità per cadere sempre più in profondità nell’illusione indurita. Peggio diventa, più le persone sono flessibili alla manipolazione verso comportamenti autodistruttivi o dannosi. ⁃ Editore TN

L’ex membro del Congresso del Minnesota Michele Bachmann è a Ginevra questa settimana come parte di un piccolo gruppo di guerrieri della preghiera che intercedono per la gravissima situazione in cui si trova il mondo. Siamo sull’orlo di un grande evento storico in cui il potere è in procinto di spostarsi dagli stati-nazione agli organismi internazionali affiliati alle Nazioni Unite. È quel processo e come realizzarlo che viene discusso proprio ora al 76a Assemblea annuale mondiale della sanità a Ginevra, Svizzera.

Bachmann monitorerà i procedimenti relativi ai principali emendamenti al regolamento sanitario internazionale (modificato l’ultima volta nel 2005) nonché a un nuovissimo accordo p-a-n-d-e-mico che sposterebbe enormi quantità di potere dai governi nazionali all’Organizzazione mondiale della sanità delle Nazioni Unite e al suo direttore generale.

Oggi mi ha fornito un calendario per le nazioni del mondo per entrare in questo patto globale, cedendo la loro sovranità sulle “emergenze di salute pubblica” all’OMS.

Bachmann ha dichiarato in un messaggio di testo che i 194 paesi membri dell’OMS prenderanno un voto finale sull’opportunità di cedere la loro sovranità all’OMS tra un anno da oggi alla 77a Assemblea mondiale della sanità nel maggio 2024.

“Quel voto riguarderà il pacchetto di 300 emendamenti che soppiantano (cambiano) le attuali norme sanitarie internazionali”, ha affermato. “I delegati voteranno anche sul trattato/accordo globale sulla salute in caso di p-a-n-d-e-m-i-a”.

Questi due documenti saranno sintetizzati e coordinati e saranno votati nello stesso evento a Ginevra nel maggio 2024, ha spiegato Bachmann.

“Non c’è stato finora alcun dissenso registrato da nessuna nazione all’Assemblea mondiale della sanità 2023 né per i 300 emendamenti proposti né per il trattato sulla p-a-n-d-e-m-i-a globale”, ha affermato. “È una voce unificata a sostegno dell’approvazione degli emendamenti e del proposto trattato sulla p-a-n-d-e-m-i-a”.

Ha inoltre affermato che un delegato degli Stati Uniti all’Assemblea (ci sono molti supplenti elencati) è intervenuto oggi, 23 maggio, a favore dell’approvazione del pacchetto di emendamenti sanitari internazionali proposti e degli accordi globali sulla p-a-n-d-e-m-i-a.

Salvo intervento, il calendario e l’ordine del giorno sono in vigore per il passaggio a maggio 2024.

“Le nazioni negozieranno e discuteranno i 300 emendamenti proposti e il trattato sulla p-a-n-d-e-m-i-a a New York City alla riunione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel settembre 2023”, ha affermato Bachmann. “Il pacchetto finale di emendamenti sarà presentato alle Nazioni Unite nel gennaio 2024, il che significa che gli emendamenti e il trattato non saranno modificati dopo tale data”.

Ha inoltre affermato che “i delegati hanno in programma di tornare a Ginevra nel febbraio 2024 per discutere e finalizzare i loro piani prima del voto finale tra un anno alla 77a Assemblea mondiale della sanità presso le Nazioni Unite a Ginevra, Svizzera, maggio 2024”.

Un altro esperto dei piani dei globalisti per ottenere il dominio del mondo attraverso la via della “salute pubblica” è Giacomo Roguski, un ricercatore e scrittore con sede in California. Roguski gestisce il sito web Worldwide.ExitTheWHO.com.

Ha affermato che le bozze dei documenti sono state redatte in quasi totale segretezza e tuttavia saranno presentate come inclusive e riflettenti di un’ampia gamma di parti interessate.

Ha detto che i passaporti statunitensi nei primi anni ‘1970 sono stati rilasciati con un certificato di v-a-c-c-i-n-o contro il vaiolo. Questa è stata la tua prova quando sei entrato in un altro paese che eri stato immunizzato contro il vaiolo. Ha detto che la sua ragazza ha ancora un vecchio passaporto del 1972 che mostra il certificato di v-a-c-c-i-n-a-z-i-o-n-e-.

“Nell’Allegato 6 del Regolamento Sanitario Internazionale c’è un modulo identico al passaporto della mia ragazza del 1972. C’è già stato ma vogliono digitalizzarlo, il che renderebbe molto più facile l’estensione a qualsiasi altra cosa vogliano richiedere o imporre. La digitalizzazione lo aprirebbe a tutti i tipi di altri certificati di conformità su un codice QR.

Roguski ha affermato che ogni nazione sotto queste modifiche proposte si considera autorizzata a dire ai viaggiatori stranieri “devi fare queste iniezioni o non puoi venire nella nostra nazione o stato”.

La domanda è, come farlo?

Quest’unica voce, i certificati sanitari digitali, è inclusa nelle proposte di modifica del RSI. Questo è anche l’unico punto su cui tutte le nazioni del G20 hanno concordato al loro vertice in Indonesia lo scorso novembre che volevano che ogni nazione accettasse e attuasse.

“Ogni nazione sta per essere costretta ad abusare non necessariamente delle libertà dei propri cittadini, ma delle libertà dei cittadini di ogni altra nazione, ma se tutti accettano di abusare dei cittadini di altre nazioni, allora tutti finiscono per subire abusi”, ha detto Roguski. “L’ironia e l’ipocrisia sono incredibili. Questa è la cosa che penso che potrebbero far passare. È solo un’espansione digitale di ciò che tutti già accettano, e poi hai davvero un sistema di identificazione (digitale) mondiale che diventa facilmente il sistema bestiale. “

“E nessuno ne parla”, ha detto Roguski. “Potrebbero farcela tranquillamente.”

“Hanno già messo in atto questi sistemi”, ha aggiunto. “Tutto quello che devono fare è intrufolarsi con il pretesto di qualche altro problema.”

Quale potrebbe essere questo “altro” problema? Forse la necessità di un ID votante?

“Posso apprezzare un piano malvagio abilmente realizzato, ed è quello che vedo qui. Ci saranno molte persone che non ti aspetteresti, che si innamorerebbero davvero di questo. Dicevano: “Oh, non devi essere picchiato”. Devi solo fare un test e poi farci controllare il tuo ID digitale.

Tombola. Abbiamo visto durante il C-o-v-i-d quante persone hanno rifiutato il jab ma hanno accettato di sottoporsi al test per poter fare certe cose, andare in certi posti. Lo faranno di nuovo, pensando di aver evitato i colpi, solo che accetteranno un ID digitale globale. Ora saranno contrassegnati da un ID digitale riconosciuto e certificato secondo gli standard globali stabiliti dall’OMS. Ora sono un “cittadino del mondo” obbediente certificato che è in grado di viaggiare a livello internazionale senza incidenti.

Se le Nazioni Unite e la sua struttura di supporto all’interno delle società globali e dei governi del mondo sono in grado di farcela, allora meritiamo tutta l’oppressione che ci viene incontro. Non è che non abbiamo ricevuto un buon avvertimento. Le lezioni dell’ultima p-a-n-d-e-m-i-a sono state chiare. Qualsiasi potere o autorità che dai a questi mostri sulla tua vita, sia che si tratti del tuo direttore sanitario locale o delle entità demoniache nelle alte sfere delle Nazioni Unite, rivendicheranno quel potere su di te perennemente e assumeranno la tua obbedienza/sottomissione a loro. Se trattieni la tua presentazione, vieni “lasciato indietro”, incapace di acquistare o vendere, muoverti liberamente, lavorare o ricevere benefici governativi. Questo, amici miei, è dove sta andando, che ci vogliate credere o no. La stragrande maggioranza offrirà la propria fedeltà alla bestia.

Qualunque cosa accetteranno all’Assemblea mondiale della sanità, quest’anno o tra un anno nel 2024, sarà vincolante per i 194 Stati membri.

“E l’OMS avrà il potere di dire cos’è la disinformazione o la disinformazione”, ha detto Roguski. “L’OMS sarà l’arbitro di cosa sia la scienza. Questa è una massiccia presa di potere.

L’OMS ei suoi sostenitori stanno anche introducendo un concetto che chiamano Una salute. Questo unisce gli interessi di tutta la vita sul pianeta terra: vita animale, umana e vegetale. Tutte le decisioni sanitarie saranno prese attraverso la lente di un approccio One Health. Puoi vedere dove diventerà rischioso.

“Questo dà al direttore generale la possibilità di dichiarare un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale, innescando blocchi, mascheramento, v-a-c-c-i-na-zioni forzate, ecc.”, ha detto Roguski. “Non deve nemmeno essere una vera emergenza. Potrebbe essere anche solo un rischio di emergenza internazionale.

“Ci stanno firmando per la schiavitù digitale. L’OMS è l’egemone globale quando si tratta di v-a-c-c-i-n-i forzati controllati attraverso passaporti digitali per i v-a-c-c-i-n-i. Ma poi, se questo passa, andrà oltre le p-a-n-d-e-m-i-e a qualsiasi EMERGENZA SANITARIA dichiarata dall’OMS”.

Ciò potrebbe includere qualsiasi cosa, dal cambiamento climatico alla violenza armata o ai cosiddetti “attacchi” alle persone transgender.

“Qualsiasi cosa potrebbe innescare i nuovi enormi poteri che vogliono dare all’OMS”, ha detto Roguski.

Le modifiche proposte eliminano le protezioni. Ai sensi dell’articolo 3, ad esempio, il requisito del rispetto dei diritti umani e della dignità umana è sostituito da “equità”.

“Ciò conferisce all’OMS un potere di monopolio sugli standard di assistenza sanitaria durante le cosiddette emergenze. Ciò significa che stiamo effettivamente autorizzando Bill Gates e la Cina a dirigere la politica, firmando diritti e libertà carta bianca “.

Roguski ha osservato che la raccomandazione di v-a-c-c-i-n-are i bambini fino a 6 mesi di età è arrivata dall’OMS. La maggior parte delle nazioni non ha ascoltato questa raccomandazione. Gli Stati Uniti lo hanno fatto.

Chiunque sostenesse che i v-a-c-c-i-n-i C-o-v-i-d fossero pericolosi per adulti, madri incinte, bambini o neonati è stato etichettato come un fornitore di disinformazione ed è stato messo a tacere dalle piattaforme dei media/social media che lavorano in tandem con Big Pharma e il governo.

“Ci sarà solo una versione della verità”, ha detto Roguski. “Non mi sembra scienza o metodo scientifico… La sovranità in una repubblica democratica appartiene legittimamente al popolo. Non spetta a Biden o a nessun altro dare via.

Leggi la storia completa qui …

Pubblicato sul sito web: https://it.technocracy.news/

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Tutela salute e sicurezza: la minaccia viene dal cielo

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FOTO: Conferenza 2013“Oltre le teorie circa le modificazioni del clima – La società civile contro la geoingegneria”

NEL 2013 AL PARLAMENTO EUROPEO: LA SOCIETÀ CIVILE CHIESE RISPOSTE RIGUARDO AL CIELO IMBRATTATO

In questi giorni si sta svolgendo a Bruxelles un importante incontro, l’International Covid Summit. Questo incontro sembra essere un successo, sia perché porta a una maggiore interconnessione degli esperti, sia perché offre ai parlamentari l’opportunità di ascoltare una relazione approfondita, concentrata e altamente qualificata, che non ha finora avuto luogo in questa istituzione con queste modalità.

La coordinatrice della piattaforma Guardiani del cielo, creata di recente su Telegram, ha portato all’attenzione dei medici e degli scienziati presenti la questione della manipolazione del cielo, che viene effettuata tramite “la vaccinazione delle nuvole” e il “trattamento chemioterapico del pianeta”. 

Un tentativo di farsi sentire all’interno delle stanze del Parlamento europeo, anche se sotto forma di commento ospite in una conferenza con un focus tematico di natura diversa ma non troppo. C’è realmente un ponte di collegamento con la questione che ha sconvolto le nostre vite negli ultimi tre anni.

Vorrei ricordare una conferenza tenutasi al Parlamento europeo nel 2013 che ha affrontato il tema del cielo visibilmente deturpato, ieri come oggi, e che è stata riportata da Il Fatto Quotidiano con la firma di Giulietto Chiesa, che all’epoca sostenne l’incontro.

Non un solo parlamentare è venuto ad assistere a questa sessione e non un solo membro della stampa alla conferenza stampa, il che la dice lunga sull’atmosfera che si respirava intorno a questo tema. Gli anni del Covid hanno reso più esplicita questa realtà oscura, non tanto per quanto riguarda il cielo, ma il fatto che le stesse forze governino in cielo come in terra è diventato chiaro a molti.

Segue l’articolo di Giulietto Chiesa del 2013

Tutela salute e sicurezza: la minaccia viene dal cielo

Di Giulietto Chiesa

Nei prossimi giorni, precisamente lunedì 8 e martedì 9 aprile , si terrà a Bruxelles, nel Parlamento Europeo, un incontro che avrà per titolo:“Oltre le teorie circa le modificazioni del clima – La società civile contro la geo-ingegneria”.

L’incontro è stato promosso da me, in quanto presidente del laboratorio politico Alternativa, in collaborazione con Josefina Fraile Martin, presidente di Terra SOS-tenible e promotrice della coalizione Skyguards (a sua volta associazione internazionale che raggruppa ricercatori e attivisti di Grecia, Francia, Spagna, Belgio, Gran Bretagna e altri paesi europei) (ndr in Italia la collaborazione con Nogeoingegneria).

Importante sottolineare che l’incontro è patrocinato ufficialmente da due gruppi parlamentari,  quello dei Verdi e quello della European Free Alliance.

L’incontro si propone di sollevare l’attenzione dell’intero Parlamento Europeo sulla necessità di “proteggere realmente”, e senza ulteriori ritardi, i cittadini europei – istituendo una speciale commissione d’inchiesta (cosa che è nelle sue prerogative e nei suoi doveri)  – per investigare su gravissimi fatti che, secondo una vasta quantità di indizi e di prove, minacciano la salute e l’incolumità di milioni di persone.

Secondo quanto già accertato dalle organizzazioni proponenti e da numerosi parlamentari europei, in questa e nelle precedenti legislature, per oltre un decennio l’Europa è stata sottoposta ad un massiccio e clandestino irroramento di aerosol, le cui caratteristiche e scopi sono ancora da scoprire, ma che si ritiene fondatamente siano in relazione a esperimenti connessi con il riscaldamento climatico in corso, e/o a esperimenti di carattere militare connessi con le ricerche statunitensi del progetto HAARP (High  Frequencies Active Auroral Research Program).

Si tratta di attività che si svolgono al di fuori di ogni legale autorizzazione, sia essa nazionale o internazionale, senza che le popolazioni interessate ne siano state informate, e in violazione dei più elementari principi di precauzione stabiliti dalle norme internazionali.

I governi nazionali, che hanno il dovere primario di autorizzare l’uso dello spazio aereo e di difendere salute e sicurezza dei propri cittadini, negano addirittura l’esistenza di tali esperimenti.  Ciò contro ogni evidenza. Da qui l’appello al Parlamento Europeo, alla sua Presidenza e a tutti i gruppi parlamentari. Le organizzazioni promotrici porteranno un’ampia documentazione di fatti e di ricerche in corso, che si collegano a un’iniziativa che già il Parlamento Europeo intraprese nell’ormai lontano 1999, quando la sua Commissione Esteri, Sicurezza e Difesa adottò  (il 14 gennaio) una risoluzione della relatrice Maj Britt Theorin  dove, insieme alla sottolineatura della necessità di riorientare le spese per la difesa in direzione alla tutela dell’ambiente,  si denunciava l’avvio di ricerche militari – con specifico riferimento al progetto HAARP –  che sperimentavano nuovi sistemi di armamenti connessi con mutamenti artificiali del clima,  realizzati con fasci di microonde ad altissima frequenza indirizzati verso gli strati superiori della ionosfera.

Tuttavia a quella risoluzione non venne dato alcun seguito. Approvata e messa in un cassetto. E, nel frattempo i programmi di irrorazione dall’alto, e lo sviluppo di armi di nuovo tipo, di controllo dei sistemi di comunicazione (del nemico, ma anche di potenziale controllo delle popolazioni “sottostanti”) è divenuto  la regola. Il tutto senza alcuna trasparenza e senza che nemmeno le istituzioni siano messe al corrente di ciò che si progetta.

In questo contesto verrà esposta l’incredibile anomalia rappresentata dal MUOS  (Mobile User Observation System) di Niscemi : una base militare americana (non NATO) impiantata al centro della Sicilia, senza che di questo fosse mai stato investito il Parlamento italiano, con autorizzazioni raffazzonate e in realtà illegali da parte della Regione Sicilia, in pieno disprezzo delle norme di sicurezza per le popolazioni. E si potrebbe continuare con l’elenco delle violazioni di ogni norma democratica e di sicurezza. 

FONTE https://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/06/tutela-salute-e-sicurezza-minaccia-viene-dal-cielo/553532/

E.U PARLAMENT CONFERENZA 8-9 APRILE 2013 SULLA MODIFICAZIONE DEL CLIMA E LA GEOINGEGNERIA

La conferenza dell’UE sulla modificazione del clima e la geoingegneria ribadisce le … Leggi tutto

Fonte: NoGeoingegneria

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L’inferno è vuoto, e tutti i diavoli sono qui

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Le Teorie sulla Cospirazione diventano Fatti della Cospirazione

di Ramesh Thak09 Marzo 2023

dal Sito Web Brownstone  

traduzione di Nicoletta Marino 

Versione originale in inglese 

Versione in spagnolo

Ramesh Thakur, borsista senior del Brownstone Institute, è un ex assistente del segretario generale delle Nazioni Unite e professore emerito alla Crawford School of Public Policy,
l’università nazionale australiana.

All’inizio lentamente, ma nelle ultime settimane con un ritmo apparentemente crescente, sono emerse due tendenze.

Da un lato, molte delle affermazioni fondamentali dietro blocchi, mascherine e vaccini si stanno svelando e la narrativa prevalente è stata riveduta su tutti e tre i fronti.

Ma c’è ancora molta strada da fare, come indica il rifiuto ostinato dell’amministrazione Biden di far giocare Novak Djokovic a Indian Wells.

D’altra parte, gli esplosivi file di lockdown nel Regno Unito hanno fatto saltare in aria la narrativa ufficiale.

Noi scettici avevamo ragione con i nostri oscuri sospetti sui motivi, le basi scientifiche e le prove dietro le decisioni del governo, ma nemmeno noi comprendevamo appieno quanto venali, malvagi e assolutamente sprezzanti dei loro cittadini alcuni dei bastardi incaricati della nostra salute, delle vite, dei mezzi di sussistenza e del futuro dei bambini lo erano.

“L’inferno è vuoto, e tutti i diavoli sono qui” (Shakespeare, La tempesta) anzi…

Dovranno costruire un nuovo girone infernale per accogliere tutti gli autori del male scatenato nel mondo dal 2020.

Un errore è quando fai versare il caffè o prendi la rampa di uscita sbagliata dall’autostrada.

Il lockdown è stata una politica spinta con forza dai politici e dai capi della sanità anche contro il dissenso scientifico e la sostanziale opposizione pubblica, utilizzando gli strumenti del playbook di disinformazione e bugie di ogni tiranno mentre attaccava e censurava la verità.

La profondità dell’opposizione pubblica non è stata riconosciuta perché i media che spacciano la paura sono collusi nel non riferire sulle proteste.

Gli errori veri erano pochi e sono perdonabili.

La maggior parte erano deliberate distorsioni della realtà, vere e proprie falsità e una campagna sistematica per terrorizzare le persone affinché si conformassero a diktat arbitrari intervallati da sforzi per diffamare, mettere a tacere e cancellare tutti i critici usando i pieni poteri dello stato per cooptare, corrompere e essere prepotenti.

Tutto alla ricerca della follia politica pubblica più esasperante dei tempi moderni perché ha ignorato i canoni esistenti della pianificazione “pandemica” in preda al panico cieco proprio quando la calma era più necessaria.

Definire il lockdown un errore significa rendere banale lo shock per la società.

Prima di arrivare a questo, alcune osservazioni preliminari per riassumere a che punto siamo.

Ciò che ora è noto e generalmente ma non universalmente ammesso

Il Covid è ormai endemico. Circolerà in tutto il mondo e continuerà a tornare con varianti mutate.

Le persone che sono state infettate e/o vaccinate possono contrarla e trasmetterla. Di conseguenza non abbiamo altra scelta che imparare a conviverci.

Ciò che è importante è assicurarsi che vengano apprese le giuste lezioni politiche in modo che mai più, né per un nuovo coronavirus né per qualsiasi altra malattia infettiva, percorriamo la strada della follia delle politiche pubbliche per rinchiudere un’intera città o paese con la scoperta di 1-10 casi e portare tutte le attività sociali, culturali ed economiche a un tremendo arresto – o dare potere e controllo totali a sociopatici e psicopatici.

Nel frattempo ciò che colpisce particolarmente è quanti sospetti espressi dagli scettici dall’inizio del 2020 in poi e derisi come teorie del complotto si siano trasformati in affermazioni plausibili e fatti accettati:

  1. Il virus potrebbe aver avuto origine nel laboratorio dell’Istituto di virologia di Wuhan
  2. Il modello Covid era poco raccomandabile e riportava valori anomali come scenari di casi ragionevoli;
  3. I blocchi non funzionano
  4. I blocchi uccidono con conseguenze perverse e infliggono altri danni comprese le interruzioni delle importanti campagne di immunizzazione salvavita dei bambini nei paesi in via di sviluppo
  5. La chiusura delle scuole è una politica particolarmente negativa. Non hanno frenato la trasmissione, ma hanno causato danni a lungo termine all’istruzione, allo sviluppo e al benessere emotivo dei bambini
  6. Le mascherine sono inefficaci. Non bloccano né l’infezione né la trasmissione
  7. L’infezione conferisce un’immunità naturale almeno altrettanto efficace della vaccinazione
  8. I vaccini Covid non fermano l’infezione, il ricovero o addirittura la morte
  9. I vaccini Covid non fermano la trasmissione
  10. La sicurezza dei vaccini che utilizzano nuove tecnologie non era stata definitivamente comprovata, né a breve termine né a lungo termine
  11. I danni dei vaccini sono reali e sostanziali, ma i segnali di sicurezza sono stati sommariamente respinti e ignorati
  12. I vaccini a mRNA non si fermano solo al braccio ma si diffondono rapidamente ad altre parti, compresi gli organi riproduttivi, con conseguenze potenzialmente negative per la fertilità e le nascite
  13. L’equazione danno-beneficio dei vaccini è, come il carico di malattia stesso, fortemente differenziato per età.I giovani sani non avevano bisogno né di dosi iniziali né di richiamo
  14. Le disposizionidi vaccinazione non fanno aumentare la scelta del vaccino
  15. Le disposizioni sui vaccini possono alimentare l’esitazione per i vaccini
  16. La soppressione delle voci scettiche e dissenzienti ridurrà la fiducia nei funzionari della sanità pubblica, negli esperti e nelle istituzioni, e forse anche negli scienziati più in generale
  17. Le stime di “Long Covid” sono state gonfiate (stima del CDC del 20% delle infezioni da Covid contro la stima del 3% dello studio britannico) utilizzando sintomi generalizzati e non specifici come lieve affaticamento e debolezza
  18. Gli interventi di politica sanitaria comportano compromessi politici proprio come tutte le altre scelte politiche. L’analisi costi-benefici è quindi un prerequisito essenziale, non un’aggiunta facoltativa…

I file sul lockdown

Gli ultimi tre anni hanno visto:

  • milioni di vite perse con decine di milioni ancora da contabilizzare nei prossimi anni
  • stili di vita civilizzati distrutti
  • libertà precedentemente inviolate triturate
  • le libertà civili si trasformarono in privilegi da concedere per capriccio dei burocrati
  • ufficiali delle forze dell’ordine trasformati in delinquenti di strada che brutalizzano proprio le persone che hanno giurato di servire e proteggere
  • aziende distrutte
  • economie distrutte
  • integrità fisica violata

I Lockdown Files, un tesoro di oltre 100.000 messaggi WhatsApp in tempo reale tra tutti i principali politici sul Covid in Inghilterra mentre Matt Hancock era il Segretario alla Salute (2020-26 giugno 2021), offrono una finestra senza precedenti e avvincente, sull’amorale e cinica arroganza che circola nei corridoi del potere.

Il fluire quotidiano di rivelazioni del Telegraph è come guardare con orrore affascinato un disastro ferroviario al rallentatore. Schadenfreude (il libro delle disgrazie altrui) non è più delizioso.

I file sono disseminati di osservazioni impertinenti, commenti beffardi e disprezzo per i cittadini.

Tra le rivelazioni sul governo Johnson:

  • Il governo sapeva che non esisteva una “fondata motivazione” per includere i bambini nella “regola del sei” (il numero massimo di persone che potevano incontrarsi in un dato momento), ma ha comunque sostenuto la controversa politica. 
  • Le mascherine sono state introdotte nelle scuole secondarie in Inghilterra dopo che a Johnson è stato detto che “non valeva la pena discutere” con la scozzese Nicola Sturgeon sulla questione, nonostante il Chief Medical Officer (CMO) inglese Chris Whitty affermasse che non c’erano “ragioni molto valide” per farlo. In altre parole, i calcoli politici sono stati consapevolmente privilegiati rispetto ai bisogni degli scolari
  • Un piano per revocare le restrizioni è stato abbandonato dopo che a Johnson è stato detto che sarebbe stato “troppo avanti rispetto all’opinione pubblica“. 
  • I consulenti sono stati pagati oltre 1 milione di sterline al giorno per più di un anno per il programma di test e rintracciamento totalmente inefficace, trasformando lo schema nell’appropriazione indebita di fondi pubblici per riempire le tasche private.

Ora sappiamo quanto fosse ubriaca di tirannia la classe politica, burocratica, scientifica e giornalistica durante la “pandemia”.

Le élite dominanti, una volta liberate dalla responsabilità democratica e dal controllo dei media, si sono trasformate senza soluzione di continuità in piccoli tiranni moralmente sprezzanti e disumani.

Contrari a modi di pensare alternativi al di fuori della camera dell’eco, hanno sviluppato la nevralgia a qualsiasi idea che potesse sfidare il fanatismo del lockdown.

Gli scettici sul lockdown come gli autori della Great Barrington Declaration (GBD) che sostenevano che gli anziani e i fragili fossero protetti sono stati demonizzati come pericolosi “negazionisti del Covid” che volevano “lasciarlo strappare” in una strategia insensibile e crudele dell’immunità di gregge.

Ma i funzionari governativi le cui politiche hanno avuto un impatto diretto e catastrofico sulla salute degli anziani e dei fragili sono stati trattati come eroi e voci irreprensibili dell’autorità morale.

Sociopatico, psicopatico o entrambi?

Tra le rivelazioni su Hancock:

  • Più di 40.000 residenti di case di cura in Inghilterra sono morti per Covid. Hancock è stato consigliato da Whitty nell’aprile 2020 di testare tutti coloro che entrano nelle case di cura. Ha rifiutato il consiglio perché la capacità di test era limitata e, per ragioni politiche (PR), ha dato la priorità al raggiungimento del suo obiettivo grandioso e autoimposto di 100.000 test giornalieri nella comunità generale a basso rischio, rispetto alla protezione dei residenti della casa di cura, nonostante le ripetute affermazioni di aver messo un “anello protettivo” intorno alle case. I pazienti dimessi nelle case di cura dagli ospedali sono stati testati ma non quelli provenienti dalla comunità. Cioè, la “protezione mirata” del GBD era la strada giusta da percorrere. Invece Hancock ha spazzato via il GBD e sminuito i suoi tre eminenti autori epidemiologi. 
  • Il ministro dell’assistenza sociale Helen Whateley ha detto a Hancock che interrompere le visite alle case di cura da parte dei coniugi è stato “disumano” e ha rischiato che gli anziani residenti “si arrendessero” dopo un isolamento prolungato, ma si è rifiutato di muoversi. 
  • Ha rifiutato, nel novembre 2020, il consiglio di passare dalla quarantena Covid di 14 giorni per le persone che erano state in stretto contatto con chiunque fosse infetto, a cinque giorni di test perché “implicava che ci stavamo sbagliando”. Parliamo di un errore di costo irrecuperabile. A oltre 20 milioni di persone in totale è stato detto di auto isolarsi anche se non avevano sintomi. Dio, mi sento vendicato per aver rifiutato categoricamente di aderire al goffo programma australiano di test e tracciamento. 
  • In una discussione su come garantire che il pubblico rispettasse le restrizioni di blocco in continua evoluzione, Hancock ha suggerito “Spaventiamo a morte tutti” e Project Fear è nato. Simon Case, il funzionario pubblico più anziano della Gran Bretagna, ha affermato che il “fattore paura/colpa” è stato “vitale” per “aumentare la messaggistica” durante il terzo blocco nel gennaio 2021. 
  • Informati dell’emergere della variante alfa/Kent nel dicembre 2020, Hancock e i suoi collaboratori hanno valutato il momento ideale per “schierare” la nuova variante al fine di sostenere la paura pubblica del virus per garantire il continuo rispetto delle direttive. 
  • Un membro del suo team ha chiesto se potevano “rinchiudere” Nigel Faragedopo aver twittato un video di se stesso in un pub nel Kent, perché il politico problematico era come una spina nel fianco del governo.
  • Hancock e Case hanno preso in giro le persone costrette a isolarsi negli hotel di quarantena, scherzando sul fatto che i viaggiatori di ritorno fossero “rinchiusi” in stanze “scatole da scarpe”. Case avrebbe voluto “vedere alcuni dei volti delle persone che escono dalla prima classe e finiscono in una scatola da scarpe di un Premier Inn”. Informato da Hancock che 149 persone erano entrate in “Quarantine Hotels per loro spontanea volontà”, Case ha risposto: “Divertente”. 
  • Hancock ha combattuto furiose battaglie interne per accaparrarsi la ribalta mediatica del vaccino. Si è pavoneggiato per le sue foto sui media e si è vantato di come la “pandemia” possa spingere la sua carriera “nel campionato successivo“. 
  • Ha detto ad altri ministri di “diventare duri con la polizia” per far rispettare le restrizioni di blocco e poi si è vantato che “chi di dovere ha ricevuto i suoi ordini di marcia”. Ciò solleva interrogativi sulla legalità dell’interferenza con le istruzioni operative della polizia. 
  • Inebriato dalla sua stessa genialità e infallibilità, Hancock ha attaccato la zar del vaccino Dame Kate Bingham, il capo del Servizio Sanitario Nazionale (NHS) Lord Stevens e l’amministratore delegato del Wellcome Trust (e ora il miglior scienziato dell’OMS) Sir Jeremy Farrar
  • Ha tramato con i suoi aiutanti, con l’aiuto di un foglio di calcolo segreto, per negare ai parlamentari del partito ribelle il finanziamento di progetti per animali domestici nei loro collegi elettorali se non si fossero allineati, incluso un nuovo centro per bambini e adulti disabili.

Posso quindi riferirmi a questo commento online su una di queste storie nel Telegraph:

“Hancock era intellettualmente misero prima della ‘pandemia’ e lo è ancora adesso, ma con più melma e un po’ di cattivo odore”.

Oppure, per dirla con un linguaggio più tecnico:

Hancock si presenta come un totale f … arguto guidato dall’ego.

Lo stato ha criminalizzato attività quotidiane come sedersi su una panchina nel parco, camminare sulla spiaggia e incontrare la famiglia allargata.

La messaggistica sulla salute pubblica è stata utilizzata come arma per normalizzare e sacralizzare i livelli di isolamento sociale che indeboliscono lo spirito.

Anche la Stasi della Germania dell’Est ha impedito agli anziani di abbracciare i loro nipoti.

I pazienti anziani sono stati costretti a morire da soli e ai membri della famiglia sopravvissuti è stato vietato di dare l’ultimo addio e gli è stato negato il conforto di un funerale completo.

Hancock riuscì a farla franca esercitando la sua brama di potere perché il suo primo ministro, Boris Johnson, si dimostrò pigro, debole e vacillante.

La vivida descrizione di Johnson fatta dall’aiutante licenziato Dominic Cummings – un “carrello della spesa” fuori controllo che barcolla da una parte all’altra nella corsia di un supermercato, a seconda di chi ha riferito l’ultima volta – è stata ampiamente convalidata dai file trapelati.

Il libertario istintivo si è rapidamente trasformato da uno scettico del lockdown in un fanatico.

Lezioni

I Lockdown Files confermano che la politica ha informato i politici sulla maggior parte delle decisioni chiave su come gestire la “pandemia”.

Di conseguenza, mentre gli specialisti medici possono discutere i dettagli tecnici dei diversi approcci medici, gli specialisti politici dovrebbero essere tra i principali valutatori nella valutazione delle giustificazioni, dei risultati e dell’efficacia degli interventi politici.

I quadri, i processi e le garanzie istituzionali esistenti in base ai quali le democrazie liberali hanno operato fino al 2020 avevano assicurato libertà in espansione, prosperità crescente, uno stile di vita invidiabile, qualità della vita e risultati educativi e sanitari senza precedenti nella storia umana.

Abbandonarli a favore di un piccolo gruppo strettamente centralizzato di decisori liberati da qualsiasi controllo esterno, contestabilità e responsabilità ha prodotto sia un processo disfunzionale invece di risultati non ottimali:

guadagni molto modesti per un dolore molto duraturo.

Prima torniamo alla convinzione che un buon processo garantisca migliori risultati a lungo termine e funga da controllo contro risultati non ottimali insieme a limiti agli abusi di potere e allo spreco di fondi pubblici, meglio è.

Interventi radicati nel panico, guidati da macchinazioni politiche e utilizzando tutte le leve del potere statale per terrorizzare i cittadini e imbavagliare i critici, alla fine hanno ucciso inutilmente un numero enorme di persone più vulnerabili, mettendo agli arresti domiciliari la vasta maggioranza a basso rischio.

I vantaggi sono discutibili ma i danni sono sempre più evidenti.

Il governo Johnson in generale e Hancock in particolare confermano l’astuta osservazione di Lord Acton secondo cui il potere corrompe e il potere assoluto corrompe in maniera assoluta.

Non stavano seguendo la scienza ma l’ego e le ambizioni di carriera di Hancock.Ha sfruttato la pigrizia e la superficialità “incredibile” di Johnson.

I Lockdown Files rivelano un governo diventato canaglia che vedeva e trattava le persone come nemici.

Il Regno Unito, gli Stati Uniti e l’Australia non hanno bisogno di un’inchiesta lunga anni, focalizzata su piccoli dettagli a trascurare il quadro generale, con la docile conclusione che si impareranno le lezioni ma non si può attribuire la colpa.

Invece abbiamo bisogno di accuse penali, e prima è meglio è.

Il principale funzionario pubblico britannico ha agito più come un hack politico partigiano che come un funzionario pubblico apolitico, neutrale e fedele al governo eletto dell’epoca.

Il pregiudizio, l’immaturità, la scarsa capacità di giudizio e la riluttanza di Case a supportare il Primo Ministro con informazioni accurate, equilibrate e imparziali erano tali da giustificare il licenziamento immediato.

La sua arroganza è tale che deve ancora presentare le sue dimissioni nonostante la pubblicazione di questi spaventosi scambi con Hancock che il governo aveva effettivamente assunto.

Il fatto che mentre sono emerse le rivelazioni “assolutamente imbarazzanti“, il primo ministro Rishi Sunak ha insistito sul fatto che Case ha la sua fiducia, non depone a favore di un giudizio su Sunak.

Il processo imperfetto ha prodotto risultati negativi.

In una versione moderna del sacrificio delle vergini per placare gli dei virali, i giovani hanno perso molti più anni della loro vita per comprare qualche mese in più di solitudine e di vita miserabile per i vecchi infermi.

Se le ingenti somme destinate al Covid fossero state reindirizzate sulle principali malattie mortali e agli aggiornamenti delle infrastrutture sanitarie pubbliche, utilizzando la metrica standard degli anni di vita secondo la qualità (QALY), sarebbero stati evitati molti milioni di morti in tutto il mondo nei prossimi decenni.

Se non terremo conto delle lezioni degli ultimi tre anni, saremo infatti condannati a ripeterle, non solo per nuove ‘pandemie’ di malattie infettive, ma anche per altre crisi come “l’emergenza climatica”…

Pubblicato sul sito web: https://www.bibliotecapleyades.net/

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Le Nazioni Unite estendono l’autorità per gestire gli “shock globali estremi”

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Pubblicato da: Jacob Nordangard 22 Marzo 2023

Le Nazioni Unite si autoproclamano sorveglianti e custodi di tutta l’umanità. Non contente di gestire questioni sanitarie come pandemie artificiose, le Nazioni Unite ora vogliono gestire qualsiasi “shock globale estremo”. Lo sviluppo sostenibile, noto anche come tecnocrazia, è la gestione delle risorse e gli esseri umani sono considerati risorse. ⁃ Editore TN

Le Nazioni Unite hanno recentemente pubblicato un documento programmatico sul dodicesimo impegno della nostra agenda comune – piattaforma di emergenza. Questo impegno stabilisce la necessità di migliorare la preparazione in più aree oltre alle crisi sanitarie globali (come le pandemie) e conferirà alle Nazioni Unite ampi poteri in una nuova situazione di crisi.

La piattaforma di emergenza non sarebbe un organismo o un’entità permanente, ma un insieme di protocolli che potrebbero essere attivati ​​quando necessario.

La piattaforma di emergenza fa riferimento a un insieme di protocolli che devono essere attivati ​​in caso di “shock globale complesso”. Una volta attivata, la piattaforma riunisce i leader degli Stati membri, le Nazioni Unite, i principali gruppi membri (come il G77, il G20), le istituzioni finanziarie internazionali (FMI, Banca mondiale), le organizzazioni regionali (ad es. UE, ASEAN), la società civile, il settore privato, imprese, istituti di ricerca e altri esperti.

La piattaforma ha lo scopo di soddisfare quanto segue:

  • Una risposta internazionale rapida, prevedibile e strutturata
  • Massimizzare il ruolo di convocazione unico delle Nazioni Unite
  • Catalizzare la leadership politica attraverso reti di Stati membri disponibili;
  • Coordinamento multisettoriale e interdisciplinare attraverso il sistema multilaterale
  • Coinvolgimento multi-stakeholder e responsabilità nella risposta globale
  • Responsabilità rafforzata per rispettare gli impegni e conferire coerenza all’approccio internazionale

In caso di shock complesso, tutte le parti del sistema multilaterale saranno ritenute responsabili dell’attuazione e agiranno all’unisono. La piattaforma “condividerà dati tempestivi e accurati, analisi e raccomandazioni politiche per sostenere la difesa globale e costruire un consenso politico internazionale sulla via da seguire”;

Un team di esperti tecnici lavorerà a stretto contatto con il panel, con risorse di personale messe a disposizione “immediatamente e automaticamente”.

Poiché l’indipendenza, il territorio e l’indipendenza politica degli Stati membri non possono essere violati, secondo la Carta delle Nazioni Unite, è responsabilità di ciascuna nazione fare ciò che è necessario per contrastare gli effetti della crisi identificata sui cittadini di quel paese.

Uno “shock globale complesso” è definito come “un evento con conseguenze gravemente dirompenti per una parte significativa della popolazione mondiale che porta a impatti secondari su più settori”. Esempi di crisi di questo tipo sono il COVID-19 e l’aumento del costo della vita globale verificatosi nel 2022 (crisi del costo della vita).

Nella panoramica, le Nazioni Unite elencano sette possibili crisi future che potrebbero giustificare l’attivazione della piattaforma.

  1. Eventi climatici o ambientali su larga scala
  2. Pandemie future con impatti secondari a cascata
  3. Eventi ad alto impatto che coinvolgono un agente biologico (deliberati o accidentali)
  4. Eventi che portano a interruzioni dei flussi globali di merci, persone o finanza
  5. Attività distruttive e/o dirompenti su larga scala nel cyberspazio o interruzioni della connettività digitale globale
  6. Un grande evento nello spazio che causa gravi interruzioni a uno o più sistemi critici sulla Terra
  7. Rischi imprevisti (eventi “black swan”)

Il documento programmatico afferma che tali shock globali – e la risposta a loro – può portare a restrizioni sui diritti umani, comprese la discriminazione strutturale e altre disuguaglianze.

Il rapporto esamina le conseguenze negative che il COVID-19 ha avuto per ciascuno degli obiettivi globali. Tra le altre cose, ha aumentato la povertà, ha portato alla perdita di posti di lavoro e a “una distribuzione ineguale dei vaccini”. Il rapporto suggerisce che una risposta efficace e coordinata a livello internazionale alle crisi future può alleviare qualsiasi di questi effetti negativi.

…la pandemia ha dimostrato che i governi nazionali e il sistema multilaterale globale non erano attrezzati per affrontare efficacemente la portata e la complessità di questa emergenza. Il risultato è stata una risposta globale al COVID-19 non sufficientemente coordinata e non guidata dalla solidarietà internazionale.

Per essere meglio preparate agli shock, le Nazioni Unite miglioreranno anche la loro previsione strategica istituendo un “Futures Lab” e pubblicando regolarmente rapporti sui rischi globali. L’obiettivo è che tutti sul pianeta abbiano accesso a un sistema che avverta di possibili crisi entro il 2027.

L’emissione di relazioni sui rischi globali è modellata sul partner delle Nazioni Unite World Economic Forum, che ha pubblicato Rapporti sui rischi globali ogni anno dal 2006, e Fondazione Global Challenges (compagno di Gruppo di alto livello delle Nazioni Unite sul multilateralismo efficace), che ha emesso Rischi catastrofici globali (alcuni in collaborazione con il transumanista Nick Bostrom’s Future of Humanity Institute) ogni anno dal 2016.

Johan Rockström parla a We The Future, presentato da TED, dalla Skoll Foundation e dalla United Nations Foundation al TED World Theatre, 25 settembre 2018, New York, NY. Foto: Ryan Lash/TED

Gli stretti legami tra queste organizzazioni indicano da dove verrà attinta l’esperienza. L’anno scorso, membro del consiglio della Global Challenges Foundation Johan Rockström, insieme a Thomas Omero Dixon dal canadese Istituto Cascade, ha proposto l’istituzione di un programma di ricerca internazionale sulle “policrisi” per assistere le Nazioni Unite Laboratorio del futuro.

Proponiamo quindi una collaborazione scientifica mondiale… Il consorzio collegherebbe e rafforzerebbe i gruppi di ricerca esistenti attraverso un progetto mondiale per elaborare una Scienza dei Sistemi Globali generalizzata; e fungerebbe da complemento scientifico internazionale al Futures Lab delle Nazioni Unite proposto dal Segretario generale, che integrerebbe il “lavoro di tutta l’umanità intorno a previsioni, megatrend e rischi”.

Il consorzio ha lo scopo di discernere i meccanismi causali che possono generare una policrisi e proporre misure attuabili per mitigare questo rischio. Questo sembra essere esattamente ciò che il Cascade Institute si propone di fare. Come dichiarato sul loro sito web:

Utilizzando metodi avanzati per mappare e modellare sistemi globali complessi, analizziamo le interazioni tra rischi sistemici, anticipiamo crisi e opportunità future e sviluppiamo interventi ad alto effetto nei sistemi sociali che potrebbero spostare rapidamente il corso dell’umanità verso una prosperità equa e sostenibile.

Sia il mondo fisico che l’umanità sono visti come un sistema che può essere influenzato e guidato nella direzione desiderata. Il Cascade Institute è stato istituito poco dopo la dichiarazione della pandemia nel 2020 grazie a una sovvenzione del Canada Fondazione McConnell identificare le azioni chiave che possono mitigare il “cambiamento climatico”.

Rockström, che è membro del comitato consultivo scientifico di Cascade, determina anche i confini dell’attività umana attraverso il Commissione della Terra nel  Consulente filantropico di Rockefeller progetto grandioso Alleanza per i beni comuni globali (mentre il Potsdam Institute gestisce il proprio Laboratorio del futuro).

Si può presumere che sia Rockström che Homer-Dixon faranno parte del sacerdozio scientifico emergente che calcolerà la capacità di carico del pianeta, creerà gli algoritmi che analizzeranno i dati del Futures Lab e, sulla base di ciò, avviserà le Nazioni Unite su quali catastrofi globali i rischi devono essere affrontati.

Propongo che l’Assemblea Generale fornisca al Segretario Generale e al sistema delle Nazioni Unite un’autorità permanente per convocare e rendere operativa automaticamente una Piattaforma di Emergenza in caso di un futuro shock globale complesso di dimensioni, gravità e portata sufficienti. (Antonio Guterres)

La decisione di convocare una piattaforma di emergenza è presa dal Segretario Generale in consultazione con il Presidente dell’Assemblea Generale, il Presidente del Consiglio di Sicurezza, le autorità nazionali, le organizzazioni regionali e le agenzie delle Nazioni Unite competenti e altre istituzioni multilaterali con responsabilità speciali per la crisi specifica. La piattaforma non sarà permanente, ma il suo mandato potrà essere prorogato dal Segretario Generale se ritenuto necessario.

Tutto è strettamente legato al lavoro orientato al futuro delle Nazioni Unite, di cui si occupa il documento politico pubblicato contemporaneamente Pensare e agire per le generazioni future.

Decisioni sulle proposte in La nostra agenda comune sarà realizzato al vertice globale delle Nazioni Unite “Summit of the Future” nel settembre 2024.

Insomma, si crea un meccanismo che rischia di diventare più pericoloso per l’umanità delle crisi che dovrebbe gestire. Soprattutto considerando che le nostre impronte di carbonio individuali sono considerate così insostenibili che, secondo Club di RomaIstituto di PotsdamAlleanza per i beni comuni globali, garantisce a Emergenza Planetaria. Anche il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha adottato questa retorica.

Ricorda lo scenario “Fortress World” del Gruppo di scenari globali rapporto La grande transizione: le promesse e le attrattive dei nostri tempi:

Usando come piattaforma le Nazioni Unite rinnovate, viene dichiarato lo stato di emergenza planetaria. Una campagna di forza travolgente, giustizia brutale e misure di polizia draconiane attraversa i punti caldi del conflitto e del malcontento.

Leggi la storia completa qui …

Pubblicato sul sito web: https://it.technocracy.news/

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Lo “stato profondo” vuole assolutamente ucciderti

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di Greg Hunter 01 Marzo 2023

dal Sito Web USA-Watchdog
traduzione dal Sito Web SOTT
Versión original en ingles

Il pluripremiato giornalista Alex Newman, autore di libri popolari “Deep State” e “Crimini degli educatori”, previsto all’inizio di quest’anno che i demoni del ‘Deep State’ avranno pronto, una crisi dopo l’altra per mantenere le persone confuse e spaventate…

L’ultima crisi è il disastro economico ed ecologico nella Palestina orientale, Ohio.

Alex Newman dice di aspettarsi molti altri disastri e spiega,

“In tutto il paese stanno accadendo cose molto strane.

Fabbriche e impianti chimici vanno in fiamme, impianti di trasformazione alimentare che esplodono, aerei che si schiantano in modi misteriosi, e penso che stiamo entrando in un’era di crisi davvero grave.

L’estate scorsa, stavo compilando l’ondata di crisi che il Deep State stava preparando per noi, e uno dei termini che ho usato era “policrisi”.

Quindi, poco prima della riunione del World Economic Forum (WEF) di quest’anno, hanno postato sul loro sito web: Il 2023 sarà l’anno della policrisi?

Certo, sarà l’anno della policrisi.

Penso che siamo preparati per attacchi informatici, crisi valutarie, crisi economiche e, naturalmente, Russia/Ucraina e Cina/Taiwan.

Penso che tutto questo sarà usato per una serie infinita di crisi finché non saremo pronti per…

  • rinunciare alle nostre libertà
  • rinunciare alla nostra sovranità nazionale e al nostro autogoverno
  • andare verso questo folle sistema totalitario e tecnocratico che loro vogliono”…

Newman dice che non sarà una transizione graduale per la maggior parte.

Newman dice,

“Ciò che le persone hanno difficoltà a capire è che ci sono persone molto potenti che lavorano insieme e vogliono ucciderti. Non è speculazione.

Queste persone dicono apertamente da un secolo che credono che ci siano troppe persone su questo pianeta.[…] Il movimento eugenetico non è mai morto.

Margaret Sanger, i Rockefeller, il Dr. Joseph Mengele è stato finanziato dalla dinastia Rockefeller.

Queste persone esistono ancora.

Bill Gates è l’esempio perfetto.

Suo padre era nel consiglio diPlanned Parenthood, il più grande macello di bambini non ancora nati in America.[…]

Bill Gates dice apertamente e spesso che ci sono troppe persone su questo pianeta.Vuolev utilizzare le vaxxinaxioni e l’assistenza sanitaria per ridurre il numero di persone sul pianeta“.

Newman ha un oscuro avvertimento per l’America e spiega:

“Ora che hanno finito con gli Stati Uniti e non siamo più utili o un ostacolo a questa agenda globale, devono metterci al tappeto.

Potrebbero non voler ricorrere alle armi nucleari, ma se lo facessero, non sarei sorpreso.[…] L’America è stata fondata su ideali molto importanti, e questi, ancora una volta, stanno tornando in auge.

Le nostre verità evidenti che sono racchiuse nella nostra Costituzione, cheDioci ha creati uguali, cheDioci ha dato il diritto di possedere proprietà.Dioci ha dato il diritto alla vita.

Il governo esiste per proteggere questi diritti.

Queste sono idee bibliche distillate in un documento politico.[…] Questi sono ideali fondamentali per la libertà, e fintanto che l’America esiste nella sua forma attuale.[…] gli Stati Uniti rappresentano una grande minaccia per questo programma.

Non credo che dovremmo escludere l’uso di bombe nucleari contro di noi.

Credo anche che ci sia una quinta colonna a Washington che sarebbe più che felice di assistere”.

C’è molto di più nella video intervista di 35 minuti…

Intervista-Video


Anche QUI

Pubblicato sul sito web: https://www.bibliotecapleyades.net/

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