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Grafene il materiale miracoloso che penetrava nelle cellule

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Il grafene è tossico, attacca le cellule e le danneggia Un nuovo studio realizzato presso la Brown University dimostra che il grafene è potenzialmente tossico per gli esseri umani. La notizia non è del tutto nuova, ma il lavoro degli scienziati contribuisce a dissipare i dubbi esistenti: questo materiale “bidimensionale” può penetrare nelle cellule e danneggiarle anche gravemente.

Si riaccende così il dibattito sulla pericolosità di questo materiale (qui un articolo del 2012). In primo luogo per le persone coinvolte nella sua produzione, particolarmente esposte alle particelle nanometriche, ma anche per il consumatore finale: non è noto infatti cosa potrebbe accadere se un oggetto con del grafene al suo interno dovesse rompersi, liberando nell’ambiente polveri sottilissime di questo materiale – che il nostro sistema respiratorio non è in grado di filtrare. 

Affilati come rasoi nanometrici

Il grafene è infatti, sostanzialmente, un “foglio” di carbonio puro spesso solo un atomo, e ha le qualità più svariate: ne abbiamo parlato a più riprese perché è il miglior candidato per sostituire il silicio, per realizzare nuovi sistemi di raffreddamento, celle solari e tante altre cose.

Secondo questa nuova ricerca (PDF) però i frammenti di grafene possono penetrare nelle cellule (non solo quelle umane) e comprometterne la funzionalità. Se questa possibilità era già nota in passato, la novità è che gli scienziati della Brown hanno preso in considerazione frammenti dai bordi frastagliati che, nelle simulazioni al computer, si erano rivelati meno pericolosi.

I ricercatori hanno sperimento gli effetti dei frammenti di grafene su tessuti umani (polmoni, pelle, cellule immunitarie), vedendo al microscopio come il materiale miracoloso penetrava nelle cellule, che ne inglobavano pezzi grandi anche dieci micrometri.

Si tratta d’informazioni da prendere con molta serietà, per chi già oggi lavora alla produzione del grafene, e anche per tutti noi. Il rischio più immediato è quello legato all’inalazione, ma ci sono anche il contatto diretto con occhi e pelle o l’ingestione da prendere in considerazione. Tutti argomenti da valutare con attenzione, visto che questo materiale molto probabilmente sarà molto comune nel giro di pochi anni, e di certo nessuno vuole rivivere l’esperienza dell’Eternit.

FONTE https://www.tomshw.it/altro/il-grafene-e-tossico-attacca-le-cellule-e-le-danneggia/

“Un team di scienziati statunitensede della Georgia State University ha sviluppato un vaccino spray nasale che potrebbe proteggere contro tutti i ceppi del virus dell’influenza. Inoltre, potrebbe essere adatto per combattere altri agenti patogeni, come quello che causa il Covid-19.

Lo spray nasale offre un’ampia protezione: c’è la speranza che possa rappresentare la prima linea di difesa contro le forme potenzialmente letali del virus dell’influenza.

Lo spray contiene una proteina chiamata emoagglutinina ricombinante (HA) che ‘vive’ sulla superficie dei virus dell’influenza. È essenziale per la capacità del virus di causare l’infezione.

Ora, il virus dell’influenza è difficile da combattere perché può evolversi e ‘imparare’ a proteggersi rapidamente dai farmaci. Il nuovo spray potrebbe risolvere questo problema. «La nostra ricerca apre una nuova strada per lo sviluppo di vaccini antinfluenzali intranasali senza ago e logisticamente semplificati per la protezione incrociata», ha affermato l’autore senior dello studio, il dott. Baozhong Wang.

Lo spray somministra nanoparticelle attraverso il naso per rafforzare il sistema immunitario.

Ricordando che le vie respiratorie sono il portale di ingresso del virus, gli spray nasali, secondo quanto riportato dagli studiosi, prevengono l’infezione in questo ‘punto chiave’. Possono anche stimolare le risposte immunitarie sistemiche in tutto il corpo.

Inoltre, i vaccini iniettati in un muscolo non inducono risposte immunitarie della mucosa nelle vie respiratorie, invece uesta nuova potenziale soluzione combina l’HA con l’ossido di grafene chimico.

«I vaccini antinfluenzali convenzionali inducono prevalentemente risposte anticorpali. Tuttavia, ricerche recenti dimostrano che le risposte delle cellule T della memoria residenti nei polmoni sono indispensabili per una protezione incrociata ottimale contro l’infezione da influenza polmonare», ha affermato il dott. Wang.

«Lo sviluppo delle risposte dei linfociti T residenti nei polmoni richiede la vaccinazione per via respiratoria o l’infezione tramite il virus dell’influenza. La nostra ricerca apre una nuova strada per lo sviluppo di vaccini antinfluenzali intranasali senza ago e logisticamente semplificati per la protezione incrociata», ha aggiunto.

Nei test su topi e cellule umane coltivate in laboratorio, il vaccino ha prodotto anticorpi: «Nel nostro studio, abbiamo riportato per la prima volta che i nanomateriali bidimensionali di ossido di grafene hanno avuto un potente effetto adiuvante nel potenziare le risposte immunitarie dei vaccini per l’emoagglutinina intranasale», ha affermato l’autore principale Dr. Chunhong Dong.

Le nanoparticelle, infatti, hanno migliorato significativamente le risposte immunitarie nelle mucose e in tutto il corpo dei roditori. La robusta reazione ha anche conferito protezione contro i diversi ceppi virali.

Gli spray antinfluenzali senza ago, poi, possiedono vantaggi logistici superiori rispetto a un vaccino, tra cui la facile somministrazione con alti tassi di accettazione e l’eliminazione dei rifiuti a rischio biologico.”

Lo studio è stato pubblicato su Proceedings of The National Academy of Sciences

FONTE https://www.blogsicilia.it/
Leggi l’introduzione all’articolo QUI 

Leggi anche Aggiornamenti di Databaseitalia.it  

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L’alba di un futuro oscuro

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LA MELA MARCIA INTRODUCE UN SISTEMA DI SORVEGLIANZA INTRUSIVO
 

Ormai avrai probabilmente sentito dire che Apple ha in programma di spingere un nuovo e unico sistema di sorveglianza intrusivo su molti degli oltre un miliardo di iPhone che ha venduto, che eseguono tutti il ​​software proprietario del colosso, prendere o lasciare. Questa nuova offensiva dovrebbe iniziare provvisoriamente con il lancio di iOS 15⁠, quasi certamente a metà settembre⁠, con i dispositivi della sua base di utenti negli Stati Uniti designati come obiettivi iniziali. Ci è stato detto che altri paesi saranno risparmiati, ma non per molto.

Potresti aver notato che non ho menzionato quale problema è che Apple pretende di risolvere. Come mai? Perché non importa.

Leggi anche: Il riconoscimento facciale è ovunque. Ecco cosa possiamo fare al riguardo.

Dopo aver letto migliaia e migliaia di commenti su questo crescente scandalo, mi è diventato chiaro che molti capiscono che non ha importanza, ma pochi, se non nessuno, sono stati disposti a dirlo davvero. Parlando schiettamente, se è ancora permesso, è sempre così quando qualcuno di rilevanza istituzionale lancia una campagna per difendere un’intrusione indifendibile nei nostri spazi privati. Fanno una corsa folle verso la presunta altura, da cui parlano in toni bassi e solenni della loro missione morale prima di invocare con fervore il terribile spettro dei Quattro Cavalieri dell’Infopocalisse, avvertendo che solo un dubbio amuleto – o un aggiornamento software sospetto – può salvarci dai membri più minacciosi della nostra specie.

Improvvisamente, tutti coloro che hanno un’obiezione di principio sono costretti a premettere alla loro preoccupazione uno schiarimento di gola apologetico e l’istituzione di bonafides: ho perso un amico quando le torri sono crollate, tuttavia… Come genitore, capisco che questo è un vero problema, ma…

Come genitore, sono qui per dirti che a volte non importa perché l’uomo con il bel vestito sta facendo qualcosa. Ciò che conta sono le conseguenze.

Il nuovo sistema di Apple, indipendentemente da come qualcuno cerca di giustificarlo, ridefinirà in modo permanente ciò che appartiene a te e ciò che appartiene a loro.

Come?

Il compito che Apple intende svolgere con il suo nuovo sistema di sorveglianza, impedire che i propri sistemi cloud vengano utilizzati per archiviare contrabbando digitale, in questo caso immagini illegali caricate dai propri clienti, viene tradizionalmente eseguito tramite la ricerca nei loro sistemi. Sebbene sia ancora problematico per chiunque cercare tra i file privati ​​di un miliardo di persone, il fatto che possano vedere solo i file che hai fornito loro è una limitazione cruciale.

Ora, tuttavia, è tutto pronto per cambiare. Con il nuovo design, il tuo telefono ora eseguirà queste ricerche per conto di Apple prima ancora che le tue foto raggiungano i loro server iCloud e, yada, yada, yada, se viene scoperto abbastanza “contenuto proibito”, le forze dell’ordine verranno informate.

Evito intenzionalmente i dettagli tecnici e procedurali del sistema Apple qui, alcuni dei quali sono piuttosto intelligenti, perché, come il nostro uomo dal vestito elegante, si limitano a distrarre dal fatto più urgente: il fatto che, in poche settimane, Apple prevede di cancellare il confine che divide quali dispositivi funzionano per te e quali dispositivi funzionano per loro.

Perché è così importante? Una volta stabilito il precedente secondo cui è appropriato anche per un’azienda “pro-privacy” come Apple realizzare prodotti che tradiscono i propri utenti e proprietari, Apple stessa perderà ogni controllo su come viene applicato tale precedente. ​​​​​​Non appena il pubblico è venuto a conoscenza del piano “spyPhone”, gli esperti hanno iniziato a indagare sui suoi punti deboli tecnici e sui molti modi in cui poteva essere abusato, principalmente all’interno dei parametri del design di Apple. Sebbene questi valorosi sforzi di ricerca sulla vulnerabilità abbiano prodotto prove convincenti che il sistema è gravemente imperfetto, mancano anche seriamente il punto: Apple può decidere se i loro telefoni monitoreranno o meno le infrazioni dei loro proprietari per il governo, ma è il governo a decidere cosa costituisce un’infrazione… e come gestirla.

Da parte sua, Apple afferma che il loro sistema, nel suo design iniziale, v1.0, ha un obiettivo ristretto: esamina solo le foto destinate a essere caricate su iCloud (sebbene per l’85% dei suoi clienti, ciò significhi OGNI foto), e non li esamina al di là di un semplice confronto con un database di esempi specifici di materiale pedopornografico identificato in precedenza (CSAM).

Se sei un pedofilo intraprendente con uno scantinato pieno di iPhone contaminati da CSAM, Apple ti dà il benvenuto per esentarti completamente da queste scansioni semplicemente girando l’interruttore “Disabilita foto iCloud”, un bypass che rivela che questo sistema non è mai stato progettato per proteggere bambini, come vorrebbero far credere, ma piuttosto per proteggere il loro marchio. Finché mantieni quel materiale fuori dai loro server, e quindi tieni Apple fuori dai titoli, ad Apple non importa.

Quindi cosa succede quando, al massimo tra qualche anno, un politico lo fa notare e, al fine di proteggere i bambini, vengono approvate le leggi per vietare questo bypass “Disabilita”, costringendo di fatto Apple a scansionare le foto di cui non è stato eseguito il backup su iCloud? Cosa succede quando un partito in India chiede di iniziare a cercare meme associati a un movimento separatista? Cosa succede quando il Regno Unito chiede di cercare una libreria di immagini terroristiche? Quanto tempo ci resta prima che l’iPhone nella tua tasca inizi a presentare silenziosamente rapporti sull’incontro con materiale politico “estremista” o sulla tua presenza a un “disordine civile”? O semplicemente del possesso da parte del vostro iPhone di un videoclip che contiene, o-forse-non contiene, l’immagine sfocata di un passante che somiglia, secondo un algoritmo, a “una persona di interesse”.

Se Apple dimostra la capacità e la volontà di cercare continuamente e da remoto in ogni telefono le prove di un particolare tipo di crimine, queste sono domande per le quali non avrà risposta. Eppure una risposta arriverà, e verrà dai peggiori legislatori dei peggiori governi.

Questo non è un pendio scivoloso. È una scogliera.

Una particolare frustrazione per me è che conosco alcune persone in Apple, e mi piacciono persino alcune persone in Apple, persone brillanti e di principi. Tutti gli esperti di sicurezza del mondo ora stanno urlando a squarciagola, implorando Apple di fermarsi, anche quegli esperti che in circostanze più normali sostengono in modo affidabile a favore della censura. Anche alcuni sopravvissuti allo sfruttamento minorile sono contrari. Eppur si muove.

Di fronte a un impetuoso torrente di condanna globale, Apple ha risposto non affrontando eventuali preoccupazioni o apportando modifiche o, più sensatamente, semplicemente scartando del tutto il piano, ma schierando il suo capo del software per raccontare quanto sia dispiaciuta l’azienda per la “confusione” che ha causato, ma come il pubblico non dovrebbe preoccuparsi: in Apple “si sentono molto bene con quello che stanno facendo.”

Direi che sono ingiusto con lui, ma non sono io quello che ha liquidato l’opposizione pubblica universale a una nuova e intensamente personale forma di sorveglianza di massa come “confusione”.

Né il messaggio né il messaggero erano un errore. Apple ha inviato la sua bambola Ken SVP-for-Software per parlare con il Journal non per proteggere gli utenti dell’azienda, ma per rassicurare gli investitori dell’azienda. Il suo ruolo era quello di creare la falsa impressione che questo non fosse qualcosa per cui tu, o chiunque altro, dovresti essere arrabbiato. E, parallelamente, il suo ruolo era quello di garantire che questa nuova “politica” fosse associata al volto di un dirigente Apple diverso dal CEO Tim Cook, nel caso in cui il roll-out, o la ricaduta, si traducesse in una decapitazione aziendale.

Come mai? Perché Apple sta rischiando così tanto per un sistema di rilevamento CSAM che è stato denunciato come “pericoloso” e “facilmente riproposto per sorveglianza e censura” dagli stessi informatici che lo hanno già messo alla prova? Quanto potrebbe valere la decisiva frantumazione dell’idea fondamentale di Apple che un iPhone appartenga alla persona che lo porta, piuttosto che all’azienda che lo ha realizzato?

Apple: “Progettato in California, assemblato in Cina, acquistato da te, di nostra proprietà”.

L’unica risposta a queste domande a cui gli ottimisti continuano a tornare è la probabilità che Apple lo stia facendo come preludio al passaggio finalmente alla crittografia “end-to-end” per tutto ciò che i suoi clienti memorizzano su iCloud, qualcosa che Apple aveva precedentemente previsto da fare prima di tornare sui propri passi, in una sconcertante dimostrazione di codardia, dopo che l’FBI si è lamentata segretamente.

Per chi non ha familiarità, ciò che sto descrivendo qui come crittografia end-to-end è un concetto alquanto complesso, ma in breve significa che solo i due endpoint che condividono un file, ad esempio due telefoni sui lati opposti di Internet, sono in grado di decifrarlo. Anche se il file fosse archiviato e servito da un server iCloud a Cupertino, per quanto riguarda Apple (o qualsiasi altro intermediario in un bel vestito), quel file è solo un indecifrabile blob di spazzatura casuale: il file diventa solo un sms, un video, una foto, o qualunque cosa sia, quando è abbinato a una chiave che è posseduta solo da te e da coloro con cui scegli di condividerla.

Questo è l’obiettivo della crittografia end-to-end: tracciare una nuova e incancellabile linea nella sabbia digitale che divide i tuoi dati e i loro dati. Ti consente di affidarti a un fornitore di servizi per archiviare i tuoi dati senza concedere loro alcuna capacità di comprenderli. Ciò significherebbe che non ci si può più aspettare che anche la stessa Apple rovisti nel tuo account iCloud con le sue piccole mani da procione, e quindi non ci si può aspettare che lo consegni a qualsiasi governo in grado di timbrare un foglio di carta, ed è proprio per questo l’FBI (di nuovo: di nascosto) si lamentò.

Per Apple realizzare questa visione originale avrebbe rappresentato un enorme miglioramento nella privacy dei nostri dispositivi, consegnando efficacemente l’ultima parola in un dibattito lungo trent’anni sulla creazione di un nuovo standard del settore e, per estensione, la nuova aspettativa globale che le parti cercare l’accesso ai dati da un dispositivo deve ottenerli da quel dispositivo, piuttosto che trasformare Internet e il suo ecosistema in una macchina spia.

Purtroppo sono qui per segnalare che ancora una volta gli ottimisti si sbagliano: la proposta di Apple di far informare e tradire i propri proprietari sui telefoni segna l’alba di un futuro oscuro, da scrivere nel sangue dell’opposizione politica di cento paesi che sfrutteranno fino in fondo questo sistema. Vedi, il giorno dopo che questo sistema sarà attivo, non avrà più importanza se Apple abiliterà o meno la crittografia end-to-end, perché i nostri iPhone segnaleranno il loro contenuto prima ancora che le nostre chiavi vengano utilizzate.

Non riesco a pensare a nessun’altra azienda che abbia distribuito così orgogliosamente e così pubblicamente spyware sui propri dispositivi, e non riesco a pensare a una minaccia più pericolosa per la sicurezza di un prodotto rispetto al danno del suo stesso creatore. Non esiste un limite tecnologico fondamentale a quanto può essere spinto il precedente che Apple sta stabilendo, il che significa che l’unico freno è la politica aziendale fin troppo flessibile di Apple, qualcosa che i governi capiscono fin troppo bene.

Direi che dovrebbe esserci una legge, ma temo che peggiorerebbe solo le cose.

Stiamo assistendo alla costruzione di un onniveggente-i-un Eye of Improvidence-sotto la cui egida ogni iPhone cercherà se stesso per qualunque cosa Apple voglia, o qualunque cosa Apple sia diretta a volere. Stanno inventando un mondo in cui ogni prodotto che acquisti deve la sua più alta lealtà a qualcuno diverso dal suo proprietario.

Per dirla senza mezzi termini, questa non è un’innovazione ma una tragedia, un disastro in divenire.

O forse sono confuso, o forse penso solo diversamente.
Snowden Warns: Apple Has Declared War On Your Privacy

Davide Donateo – Fondatore e direttore di Database Italia

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Finestra di opportunità per rimodellare il mondo daccapo.

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Clicca sul link o immagine per vedere il video sottotitolato in lingua italiana https://t.me/MatBrandi/866

Questo è Klaus Schwab, fondatore del World Economic Forum che si tiene annualmente a Davos con i grandi nomi della finanza e delle multinazionali. È colui che disse, sin dall’inizio della pandemia “nulla tornerà come prima”. E qui parla della “quarta rivoluzione industriale” (Great Reset) in cui l’ingegneria genetica la farà da padrona. Chi ha orecchie per intendere…

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Il “Grande Reset” è stato preparato meticolosamente

By Nogeoingegneria

Molti osservatori politici sono stati sorpresi che Klaus Schwab, che era sconosciuto alla maggior parte delle persone fino ad allora, sia salito alla ribalta pubblica in modo piuttosto aggressivo nel 2020.

Con il suo impegno per il “Grande Reset” e l’omonimo libro, che da allora è diventato un bestseller internazionale, ha apertamente detto al mondo che, ai suoi occhi, la crisi di Corona offre una “finestra di opportunità” per rimodellare il mondo daccapo.

Che il modo di procedere di Schwab non sia stato affatto impensato diventa chiaro guardando a chi esattamente deve effettuare questo reset. Solo in Germania, Angela Merkel, Annalena Baerbock, Cem Özdemir, Jens Spahn, Philipp Rösler (che ora siede nel consiglio di sorveglianza di Siemens Healthineers), Wolfgang Kubicki (la cui influenza nel FDP è cresciuta considerevolmente) e il capo della Bundesbank Jens Weidmann sono tutte persone provenienti direttamente dal WEF che occupano posizioni chiave negli affari e nella politica.

Se poi considerate che nel consiglio di amministrazione del WEF ci sono persone come Larry Fink, la cui società BlackRock gestisce nove trilioni di dollari di attivi, o Kristalina Georgieva, il capo del FMI e quindi la più potente organizzazione finanziaria globale, allora sapete: il Grande Reset continuerà ad essere portato avanti con tutte le sue forze, e Klaus Schwab continuerà a svolgere il suo ruolo – come tira-corde che agisce nel retroscena e come eminenza grigia dell’élite globale.

Ernst Wolff

Ernst Wolff, 69 anni, si occupa delle interrelazioni tra politica internazionale e finanza globale.

Introduzione e traduzione dell’articolo selezionato da Nogeoingegneria

Leggi l’articolo completo di Nogeoingegneria QUI

Fonte https://deutsche-wirtschafts-nachrichten.de/513721/Deutschlands-Eliten-erhalten-Ausbildung-beim-WEF-Die-Kaderschmiede-des-Klaus-Schwab

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Illuminati: Dei dall’aspetto umano – i veri burattinai

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L’elenco dei tredici più potenti famiglie degli Illuminati sono: Astor, Bundy, Collins, Dupont, Frimeky, Kennedy, Li, Onassis, Rockefeller,Rothschild, i Russell, Van Duino e Me-stoppino.

Sotto i Merovingi è considerato rappresentare tutte le famiglie reali europee.

Le prime quattro famiglie strettamente legate tra loro furono: Reynolds, Disney, Groat e MacDonalds.

Questi adepti consideravno gli Illuminati come degli Dei dall’aspetto umano, e la loro parola era legge.

Alcune figure della politica moderna che la stampa cita sono gli lluminati Rockefeller, Zbigniew Brzezinski, Henry Kissinger, Helmut Kohl, Richard Cheney, Donald Rumsfeld, Condoleezza Rice.

Molti teorici del complotto sostengono che la formazione stessa degli Stati Uniti è avvenuta grazie agli Illuminati, che dirigevano le azioni di spicco degli americani gia’ da quando erano in lotta per l’indipendenza e la sovranità degli Stati Uniti.

La parola “Illuminati” in latino significa “illuminazione” e apparterrebbero ad un club molto elitario che tramano segretamente insieme agli oligarchi finanziari.

Essi sono distribuiti in modo gerarchico, controllano il potere, come veri “burattinai” in tutti i settori rilevanti della vita sociale e politica e comprende le persone che ricoprono posizioni molto elevate.

Recentemente, queste persone preferiscono chiamare la loro organizzazione “Morayi Vittorioso del vento.”

La maggior parte degli Illuminati di oggi appartengono a una delle tredici famiglie più ricche del pianeta, e sono quelli che governano il mondo da dietro le quinte.

La “nobiltà nera”, sarebbero coloro che prendono le decisioni e che avevano scritto le regole per i Presidenti e Governi.

Il loro lignaggio risale alla notte dei tempi, e con cura preservano la purezza del loro sangue.
Il loro potere si basa sulla conoscenza segreta e sul potere economico.

Gli Illuminati gestiscono le proprietà di banche internazionali, il business del petrolio, la produzione industriale più potente e le organizzazioni professionali. I loro adepti si sono infiltrati nelle strutture politiche e corrotto la maggior parte dei governi. Alcuni interessanti particolari possono essere osservati sulle banconote americane da un dollaro.

Non solo si può vedere la piramide con l’occhio che tutto vede, un simbolo degli Illuminati e la massoneria,ma anche la sua iscrizione alla base, la blasonata «MDCCLXXVI».

Questo è in realtà un numero latino, l’equivalente arabo del 1776. Fu in quell’anno che Adamo Weisshaupt fondò l’Ordine degli Illuminati di Baviera.

E nel semicerchio sotto la piramide appare una scritta in latino «Novus Ordo Seclorum», che si traduce come “Nuovo Ordine Mondiale”.

Pubblicato su Telegram da: https://t.me/assoluto

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OLTRE LA TIRANNIA – NON È SOLO UNA STORIA, È L’UNICA STORIA!

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Fauci: l'”approvazione” della FDA di Pfizer genererà mandati sui vaccini

Pubblicato da: Matthew Impelli via Newsweek 24 Agosto 2021

Il principale tecnocrate non eletto e irresponsabile della nazione, il dottor Anthony Fauci, sembra felice che più mandati sui vaccini saranno rapidamente messi in atto da quando la FDA afferma di aver dato l’approvazione all’iniezione di terapia genica di Pfizer. Con Fauci, si tratta di potere, o di essere “potenziati” per imporre la propria volontà agli altri. Editor TN

Dr. Anthony Fauci, il principale esperto di malattie infettive della nazione, ha dichiarato martedì che si aspetta “molto di più” mandati di vaccino COVID-19 dopo la Pfizer vaccino ha ricevuto la piena approvazione dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti (FDA).

Mentre appare su MSNBC‘S Mattina Joe, ha detto Fauci, “vedrai molti più mandati [vaccini] perché ci saranno istituzioni e organizzazioni che in precedenza erano riluttanti a richiedere vaccinazioni, che ora si sentiranno molto più autorizzate a farlo”. Leggi l’intero articolo QUI

tecnocrazia

Perché la copertura sulla tirannia pandemica è così importante?

Pubblicato da: Patrick Wood 24 Agosto 2021

Come redattore di Technocracy News & Trends, non sono particolarmente soddisfatto nel riferire storia dopo storia, giorno dopo giorno, sui vari aspetti della cosiddetta pandemia di Covid. Perché combattere la macchina della propaganda? Importa davvero? Altri siti non lo coprono comunque?

Dopo aver ripetuto queste domande ogni mattina alla luce di Technocracy, arrivo sempre alla stessa conclusione:

NON È SOLO UNA STORIA, È L’UNICA STORIA!

Questo è il colpo di stato di Technocracy. È iniziato specificamente il 30 gennaio 2020 quando l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che il COVID-19 era una pandemia, chiedendo poteri di emergenza, blocchi, distanziamento sociale, maschere, vaccini, ecc.

Ho previsto categoricamente questo colpo di stato nel 2015 in Technocracy Rising: The Trojan Horse of Global Transformation. Non c’era modo in quel momento di capire i mezzi del colpo di stato, ma mi era chiaro che stava arrivando, che aveva un calendario e un’intenzione: Leggi l’intero QUI

Con licenza, Adobe Stock

FDA/Media Shell Game: il “vaccino” di Pfizer non è stato approvato dopotutto

Pubblicato da: Patrick Wood 24 Agosto 2021

In sole 24 ore, il complesso dei media mainstream è stato inondato dal titolo “Approvazione completa!” per l’iniezione di terapia genica Pfizer. Che i mandati dei vaccini abbiano inizio!

Anthony Fauci è entusiasta di questa notizia, affermando, “vedrai molti più mandati [vaccini] perché ci saranno istituzioni e organizzazioni che in precedenza erano riluttanti a richiedere vaccinazioni, che ora si sentiranno molto più autorizzate a farlo”. 

Ma aspetta. Qualcosa non torna con questa nuova fuga precipitosa per infilarti l’ago nel braccio.

Innanzitutto, il gigante farmaceutico Pfizer non ha sviluppato direttamente la sua iniezione di mRNA: ha assunto una società tedesca nel 2018, BioNTech, per farlo per loro. Successivamente hanno stipulato un accordo congiunto di marketing/produzione per consegnare il prodotto risultante al mondo. Pertanto BioNTech non è una filiale di Pfizer. Secondo il loro comune Comunicato stampa 2018, apprendiamo che:

“Secondo i termini dell’accordo, BioNTech e Pfizer condurranno congiuntamente attività di ricerca e sviluppo per aiutare a far progredire i vaccini antinfluenzali a base di mRNA. Pfizer si assumerà la responsabilità esclusiva dell’ulteriore sviluppo clinico e della commercializzazione di vaccini antinfluenzali a base di mRNA, dopo il completamento da parte di BioNTech di un primo studio clinico sull’uomo”.

Quest’ultimo studio clinico umano è quello che è stato consegnato alla FDA per la valutazione, per conto di BioNTech, al fine di ottenere “l’approvazione” della FDA. BioNTech ha chiamato lo scatto Comirnaty. Pfizer non ha condotto la propria sperimentazione, tanto meno l’ha presentata alla FDA.

A causa dell’accordo di sviluppo contrattuale tra le due società, non è chiaro che l’inquadratura BioNTech sia identica a qualunque cosa la Pfizer stia distribuendo in America, o altrove, del resto. Tuttavia, i media e la FDA promuovono Pfizer/BioNTech senza fare distinzioni tra i due.

Ciò che è stato “approvato” dalla FDA lunedì (8/23) è stato Comirnaty, che appartiene alla parte BioNTech dell’accordo di lavoro Pfizer/BioNTech.

In altre parole, Pfizer non è nemmeno nella foto per l’approvazione e continua a vendere la sua versione dello scatto con l’autorizzazione all’uso di emergenza. Per ripetere, Pfizer non ha l’approvazione per alcun vaccino mRNA.

Ora, ci sono una marea di problemi con l’applicazione di BioNTech e il trattamento di essa da parte della FDA. Gli esperti medici che stanno esaminando lo studio clinico umano di BioNTech sono piuttosto allarmati. Non voglio affrontare questi problemi qui, ma è imminente un’analisi dettagliata.

Questo rapporto indicherà solo il comportamento ambiguo della FDA e dei media mainstream nel promuovere questa falsità secondo cui lo scatto di Pfizer ha la piena approvazione della FDA.

A tal fine, ho individuato la FDA comunicato stampa ufficiale datato 23 agosto 2021 che era intitolato “La FDA approva il primo vaccino COVID-19”. Possiamo dare loro credito per aver corretto il titolo, ma il resto del testo è contorto. Basta guardare il primo paragrafo per vedere cosa è successo:

Oggi, la Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha approvato il primo vaccino contro il COVID-19. Il vaccino è noto come vaccino Pfizer-BioNTech COVID-19 e sarà ora commercializzato come Comirnaty (koe-mir’-na-tee), per la prevenzione della malattia COVID-19 in individui di età pari o superiore a 16 anni. Il vaccino continua inoltre a essere disponibile con l’autorizzazione all’uso di emergenza (EUA), anche per gli individui di età compresa tra 12 e 15 anni e per la somministrazione di una terza dose in alcuni individui immunocompromessi. [enfasi aggiunta]

Dire che il “vaccino è stato conosciuto come” non è un nome specifico designato dalla FDA o da chiunque altro. Dovrebbe essere BioNTech solo perché detengono il nome del prodotto Comirnaty. Per essere chiari, Comirnaty ha ricevuto l’approvazione della FDA.

Nella frase successiva, la FDA dice “Il vaccino continua anche ad essere disponibile con l’autorizzazione all’uso di emergenza (EUA)” Vedete che stanno parlando di due prodotti separati? La seconda istanza appartiene a Pfizer e la prima a BioNTech. Il tiro Pfizer NON è approvato e continua come prima sotto EUA.

C’è un altro distintivo che dimostra questo punto. La comirnaty è approvata per le persone di età pari o superiore a 16 anni. Il farmaco EUA è autorizzato per le persone dai 12 ai 15 anni.

Infine, il lettera di approvazione sent from the FDA to Pfizer states in footnote 8,

“Il vaccino autorizzato ha la stessa formulazione del vaccino autorizzato dall’EUA e i prodotti possono essere utilizzati in modo intercambiabile per fornire la serie di vaccinazioni senza presentare alcun problema di sicurezza o efficacia. I prodotti sono legalmente distinti con alcune differenze che non influiscono sulla sicurezza o sull’efficacia. [enfasi aggiunta]

Le “certe differenze” non vengono specificate, ma è perfettamente chiaro che i due jab sono giuridicamente distinti.

La FDA e la Pfizer hanno appena giocato a un gioco di carte che porta il mondo a pensare che il farmaco Pfizer sia stato approvato, ma chiaramente non lo è! Questo offuscamento, se non un vero e proprio inganno, appartiene ai piedi della Food & Drug Administration. Tuttavia, l’intera nazione sta svenendo per i mandati sui vaccini da ogni parte immaginabile. Inoltre, la confusione viene rafforzata dal dottor Anthony Fauci e dalla sua allegra banda di tecnocrati medici, certi che il fine giustifica i mezzi.

Pubblicato sul sito web: https://it.technocracy.news/

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