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INVERSIONE A U

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Inversione a U: il membro del consiglio di Pfizer suggerisce di porre fine alla maschera, mandati sui v@xxini

Pubblicato da: Jack Phillips tramite The Epoch Times Gennaio 26, 2022

Il 31 dicembre ho scritto: “Sono abbastanza certo che alcuni titoli positivi, ‘buone notizie’ appariranno nel primo trimestre del 2022… Omicron potrebbe essere ufficialmente dichiarato come un hamburger da niente e alcune grandi società potrebbero rimuovere la maschera e/o requisiti per i v@xxini”. Questa tendenza continua con l’importante inversione di tendenza di Pfizer.

Ma non pensare che la Pfizer sia benevola. Stanno indubbiamente tentando di anticipare l’ondata di proteste pubbliche e azioni legali per l’egregia violazione della fiducia pubblica. Cerca altri “funzionari sanitari” in tutto il mondo che seguano l’esempio. ⁃ Editore TN

Il dottor Scott Gottlieb, ex direttore della Food and Drug Administration (FDA) e attuale membro del consiglio di Pfizer, ha affermato che il calo C-O-V-I-D-1-9 i casi dovrebbero segnalare ai responsabili politici che è tempo di revocare più restrizioni legate alla p@ndemi@.

“Penso che certamente sulla costa orientale, dove si vedono casi in calo drasticamente, dobbiamo essere disposti a sporgerci e farlo molto presto, penso che man mano che le condizioni migliorano, dobbiamo essere disposti ad allentare alcune di queste misure con la stessa velocità con cui abbiamo inserito al loro posto”, ha detto a “The Squawk Box” in un’intervista del lunedì quando gli è stato chiesto se mask i mandati dovrebbero essere ritirati.

Gottlieb ha affermato che “molta dell’acrimonia” negli Stati Uniti deriva dalla mancanza di “pali chiari” su quando alcune delle misure finiranno.

L’ex commissario della FDA ha anche citato la recente decisione del governo del Connecticut di revocare i mandati sui v@xxini per i lavoratori statali come una politica che altri responsabili politici dovrebbero adottare nel prossimo futuro poiché i casi di C-O-V-I-D-1-9 diminuiscono a livello nazionale.

“L’unico modo per ottenere la conformità dalle persone e ottenere un alloggio [è] se dimostriamo la capacità di ritirare questi [mandati] nello stesso modo in cui li abbiamo inseriti”, ha aggiunto Gottlieb.

La richiesta di revocare le restrizioni C-O-V-I-D-1-9 arriva quando il tasso complessivo di infezione negli Stati Uniti è fortemente diminuito negli ultimi giorni. I dati di Our World in Data, gestito dalla Johns Hopkins spettacoli che 4,110 americani su un milione hanno registrato infezioni il 10 gennaio, ma quel tasso era di 2,643 fino a venerdì ed è sceso a 615 per milione a partire da domenica.

Al di fuori degli Stati Uniti, sempre più paesi europei si sono mossi per abrogare alcune regole relative al C-O-V-I-D-1-9, inclusi i passaporti per i v@xxini e le mascherine. Ad esempio, il primo ministro britannico Boris Johnson disse che a partire dal 27 gennaio, le persone in Inghilterra non dovranno indossare maschere in pubblico o mostrare la prova di essere state v@xxinate per entrare in alcuni luoghi.

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Pubblicato su: https://it.technocracy.news/il-membro-del-consiglio-di-Pfizer-suggerisce-di-porre-fine-alla-maschera-dei-mandati-sui-vaccini/

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Metaverse: utopia virtuale o incubo tecnocratico?

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Pubblicato da: Keza McDonald tramite The Guardian (Regno Unito) Gennaio 25, 2022

I Pied Pipers di Big Tech stanno seducendo il mondo in una realtà virtuale immersiva. Crea una miscela di The Matrix, Ready Player One e l’anarchia del selvaggio West senza legge dove tutto è permesso. Peggio ancora, offuscherà le distinzioni tra realtà e fantasia, ricablando il cervello e cambiando il modo in cui la mente risponde alle situazioni. ⁃ Editore TN

Il mondo tecnologico è stato sopraffatto dall’idea seducente di un’utopia virtuale, ma ciò che viene offerto sembra più un incubo tecnocratico tardo capitalista

ho trascorso gran parte della mia vita in mondi virtuali. Gioco ai videogiochi da quando avevo sei anni; da millennial, vivo online fin dall’adolescenza; e mi occupo di giochi e cultura del gioco da 16 anni. Sono stato in Islanda per un incontro annuale dei giocatori di EVE Online, un gioco di astronavi online le cui politiche virtuali, amicizie e rivalità sono reali come qualsiasi cosa esista al di fuori del suo universo digitale.

Ho visto aziende guadagnare milioni, poi miliardi vendendo vestiti e oggetti virtuali a giocatori desiderosi di decorare la propria identità virtuale. Ho incontrato persone che si sono incontrate nei mondi digitali e si sono sposate in quello reale, che hanno formato alcune delle loro relazioni più significative e hanno avuto esperienze di vita significative in, beh… la gente lo chiamava cyberspazio, ma la parola d’ordine attuale è “il metaverso”.

Chiedi a 50 persone cosa significa il metaverso, in questo momento, e otterrai 50 risposte diverse. Se un metaverso è il punto in cui il mondo reale e quello virtuale si scontrano, allora Instagram è un metaverso: crei un avatar, cucini la tua immagine e la usi per interagire con altre persone.

Quello su cui tutti sembrano essere d’accordo, tuttavia, è che vale i soldi. Epic Games e Facebook, recentemente rinominato, stanno investendo miliardi all’anno in questa idea. Quando Microsoft ha acquistato l’editore di videogiochi Activision per $ 70 miliardi la scorsa settimana è stata descritta come “una scommessa sul metaverso”.

Il mondo della tecnologia sembra propendere per una sorta di concezione dei primi anni 00 di indossare un visore VR e una tuta tattile e guidare un’auto volante verso la tua perfetta finta dimora in una realtà alternativa rassicurante e disinfettata, dove puoi avere tutto ciò che vuoi finché tu può pagarlo. Guarda l’ormai famigerata presentazione di Mark Zuckerberg del futuro della sua azienda, con i suoi blandi avatar da cartone animato e gli ambienti vuotamente piacevoli. È il futuro immaginato da qualcuno con poca e preziosa immaginazione.

Non nego che alcune persone vogliano questa visione. Ready Player One è stato un successo travolgente. Ma il metaverso come immaginato dalle persone che attualmente vi investono – da miliardari tecnologici come Zuckerberg e il CEO di Activision Bobby Kotick, da venditori ambulanti di techbro NFT di arte generativa sorprendentemente brutti e l’uso di parole come “cryptoverse” – può essere descritto solo come spiritualmente privo. Non ha alcun interesse per me.

I mondi virtuali possono essere incredibilmente liberatori. La promessa del cyberspazio, fin dal suo inizio, è stata che ci rende tutti uguali, permettendoci di essere giudicati non dalla nostra presentazione fisica o dai nostri limiti, ma da ciò che c’è dentro la nostra testa, da come vogliamo essere visti. Il sogno è un luogo virtuale in cui le gerarchie e i limiti del mondo reale svaniscono, dove il nerd Dweeb può essere l’eroe, dove gli impoveriti e gli annoiati possono allontanarsi dalla loro realtà e vivere in un posto più eccitante, più gratificante.

Chiunque sia emarginato nel mondo reale, però, sa che non è così che vanno le cose. I mondi virtuali non sono intrinsecamente migliori di quello reale. In loro esiste lo sfruttamento dei lavoratori: guarda World of Warcraft, in cui i venezuelani coltivano valuta da vendere ai giocatori del primo mondo, o Roblox, in cui i giovani sviluppatori di giochi hanno inserito lunghe ore su progetti non regolamentati per poca ricompensa.

Anche la misoginia e l’omofobia esistono in loro: chiedi a chiunque abbia mai avuto la sfortuna di sembrare femminile nella chat vocale mentre giocava a uno sparatutto multiplayer, o non essere conforme al genere su Twitch. Per quanto riguarda il razzismo, beh, è ​​vivo e vegeto, e apparentemente incoraggiato, nel mondo digitale.

L’idea che un metaverso risolverà magicamente uno qualsiasi di questi problemi è una fantasia totale. Tutto ciò che fanno davvero è riflettere le persone che li producono e trascorrervi del tempo. Sfortunatamente, nulla di ciò che ho sperimentato in nessun mondo virtuale mi fa sentire bene con l’idea del metaverso, perché è stato costruito da persone a cui i problem

i del mondo reale sono per lo più invisibili. A meno che le aziende non facciano sforzi immensi per smantellare pregiudizi e pregiudizi inconsci, vengono replicati sconsideratamente in qualunque cosa creino. Nessuno ha ancora trovato un modo per moderare in modo efficace ovunque online per mantenerlo libero da abusi, tossicità e manipolazione da parte di cattivi attori. Visto quello che è successo con Facebook, ti ​​fidi Meta con questa responsabilità? Ti fidi di Microsoft con esso?

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Pubblicato su: https://it.technocracy.news/utopia-virtuale-del-metaverso-o-incubo-tecnocratico/

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Ora è infinitamente più facile “Controllare un miliardo di persone” che “Uccidere un miliardo di persone”

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di Dylan Charles
dal sito web WakingTimes

Quante persone conosci personalmente che dedicano i loro sforzi creativi nella vita alla ricerca di modi in cui controllare o uccidere le persone?

sono là fuori…

Nel 2008 in un discorso al think tank per gli affari internazionali Chatham House, il defunto, grande creatura della palude Zbigniev Brezynksi ha fatto il seguente commento (sotto il video):

All’inizio era più facile controllare un milione di persone che ucciderne un milione.

Oggi è infinitamente più facile uccidere un milione di persone che controllarne un milione…

Brezynski lo avrebbe saputo, dato che per decenni ha infestato le sale delle organizzazioni e dei think tank più potenti del mondo.

Aveva una prospettiva unicamente elitaria sul mondo e nel suo classico libro globalista The Grand Chessboard – American Primacy and Its Geostrategic Imperatives ha condiviso uno sguardo dall’interno a questa mentalità.  

Quelli al potere vedono il mondo intero come,

un parco giochi da manipolare, controllare, conquistare e, se necessario, distruggere…

Le nostre vite sono le pedine dei tiranni… come la vedono loro.

Questa è la maledizione del governo, che non è niente senza forza e violenza, e Brezynski è stato un attore chiave e artefice dell’attuale tensione globale che tutti noi dobbiamo sopportare.

Mi chiedo, però, se avesse vissuto abbastanza a lungo per svolgere un ruolo nella presa di potere della p@ndemi@,

sarebbe stato colpito dai progressi nella capacità di controllare così tante persone senza dispiegare truppe, bombe intelligenti e sanzioni?

La mia palla magica dice:

‘puoi fare affidamento su di esso’…

Vedete, una cosa che abbiamo imparato (che lo riconosciate o meno) è che ora è molto più facile che mai controllare le persone.

Come mai?

Semplice. Li metti da parte programmandoli per impegnarsi in comportamenti auto-sabotanti e autodistruttivi

E come lo realizzi?

Controllo mentale

Il controllo mentale si presenta in molte forme, ma in sostanza,

è la capacità di indurre le persone a credere, pensare e agire contro i loro impulsi naturali e secondo un’agenda imposta.

Lo psicologo americano e professore emerito alla Stanford University, Phillip Zombardo, si riferisce al controllo mentale come,

“il processo mediante il quale la libertà di scelta e di azione individuale o collettiva è compromessa da agenti o agenzie che modificano o distorcono la percezione, la motivazione, l’affetto, la cognizione o i risultati comportamentali”.

Il suo progetto di ricerca innovativo, The Stanford Prison Experiment, ha dimostrato che,

la maggior parte delle persone è altamente suscettibile all’influenza del comportamento di gruppo e che molti di noi arriverebbero al punto di danneggiare gli altri solo per essere conformi alle direttive di qualcuno in una posizione percepita di autorità. 

Nel mondo fustercluck di oggi, gli effetti del controllo mentale sono evidenti ovunque e nelle condizioni attuali lo sta manifestando anche nella sua forma più pericolosa:

Psicosi di massa …!

Le persone che vivono in questa oscura nuvola di disillusione sono facilmente influenzabili e sacrificheranno prontamente la propria salute e il proprio benessere in ossequio ai consigli e ai mandati di “esperti” e politici che sfruttano la paura e poi offrono una tregua fasulla da essa.

Considera come questo si svolge nella nostra società:

  1. Stupire la popolazione con sedativi chimici inclusi alcol, prodotti farmaceutici e ingredienti alimentari tossici.
  2. Monopolizzare i media sotto il controllo aziendale. Presentare opinioni tossiche e distorte come “notizie” 24 ore al giorno, creando deliberatamente divisione e discordia tra la maggioranza della popolazione.
  3. Censura tutte le informazioni e le opinioni che contrastano la propaganda dello stato corporativo, facendo sembrare che le posizioni autoritarie delle minoranze siano della maggioranza.
  4. Indurre le masse a credere che la censura sia necessaria per la loro protezione e che parlare apertamente in opposizione allo stato corporativo equivalga a una minaccia fisica alla loro sicurezza.
  5. Elevare una cultura del culto delle celebrità e promuovere la degenerazione e la stupidità come forme virtuose di pseudo-ribellione.
  6. Indottrinare i bambini fin dalla tenera età per imparare l’obbedienza al pensiero critico, insegnando loro che lo stato è infallibile, non importa quante atrocità commette.
  7. Isolare le persone l’una dall’altra. Disconnettili dal radicamento e dalla diversa influenza di familiari e amici.
  8. Assalta i sensi della popolazione con un flusso infinito di controllo mentale basato sul trauma e propaganda della paura.
  9. Indurre la gente comune a credere che essere al verde e povero sia virtuoso, incoraggiando al contempo un enorme divario di ricchezza tra le élite e il resto della società.
  10. Destabilizzare le tradizionali strutture comunitarie e familiari incoraggiando la promiscuità, il divorzio e le relazioni disfunzionali.
  11. Sventa il valore dell’unica valuta consentita in modo che i ruoli di genere tipici siano capovolti ed entrambi i membri di una famiglia nucleare debbano lavorare per fornire una vita di base mentre i bambini devono essere mandati in asili nido costosi e scuole gestite dal governo.
  12. Confondere le persone su semplici questioni biologiche come il genere e creare un culto di seguaci della scienza ufficiali che non sono disposti a riconoscere tali fatti scientifici di base.
  13. Distruggi i membri più potenti e capaci della società, i maschi alfa, attraverso campagne mediatiche che li demonizzano.
  14. Focalizza l’attenzione delle masse su una paura invisibile, intangibile, onnipresente come una piaga inarrestabile che cambia continuamente forma.
  15. Richiedere alle persone di chiedere il permesso al governo praticamente per ogni sforzo produttivo possibile.
  16. Reclutare le masse in un sistema di controllo tecnologico che proibisca la libera associazione e la libera impresa e punisca coloro che hanno maggiori probabilità di resistere.
  17. Eleva i membri del governo più pazzi criminalmente e offri loro un accesso libero e illimitato ai media monopolizzati 24 ore su 24.
  18. Sradicare le forme di medicina naturali e olistiche, radunando tutti in un sistema medico allopatico dall’alto verso il basso, taglia unica, a scopo di lucro, assurdamente costoso.
  19. Disconnetti le persone dalla genuina connessione spirituale personale, in modo che vivano con un’insaziabile paura della morte in un costante tumulto interiore.
  20. Nel tempo, ingegnerizza socialmente una tribù sociale di adoratori dello stato disfunzionali, malsani, confusi, risentiti, al verde che potrebbero desiderare di vivere una vita prospera, ma non riescono mai a superare gli impulsi del loro subconscio per agire da soli migliori interessi.

Il risultato finale di tutto questo è un individuo che è stato così abbattuto dalle circostanze e dallo stress cronico da richiedere stimolanti tutto il giorno per funzionare e sedativi tutta la notte per far fronte alla follia di tutto ciò.

E convenientemente, capita che ci sia una caffetteria ad ogni angolo e un bar a servizio completo in ogni strada.

Quasi tutti noi ci impegniamo in comportamenti auto-sabotanti e autodistruttivi, il che è ottimo per ragazzi come Brezynski, perché rende il controllo delle masse più facile che mai.

L’atto di vivere ‘normalmente’ in questo ambiente fa di te una non minaccia per chi gestisce la scacchiera.

Sei controllato in virtù della tua incapacità di rimanere sul tuo unico percorso di padronanza di te stesso

Amici, questa è l’ingegneria sociale nella sua forma più avanzata e, sebbene sia utile capire cosa è successo alla nostra società, il vostro imperativo ora è interiorizzare questo come una richiesta di eliminare tali influenze dalla vostra vita.

Devi cercare di capire come queste influenze hanno fatto deragliare il tuo potenziale, e quindi devi impegnarti nel lavoro necessario per riconnetterti con la tua saggezza e autorità interiori.

L’auto-sabotaggio è un dono per l’élite.

Ti mette ai margini della vita e ti fa bruciare costantemente le tue energie in una guerra permanente contro te stesso.

Ti rende quasi impossibile apportare cambiamenti positivi nella tua vita o avere un impatto positivo sulla tua comunità o su questo mondo.

Ti rende distaccato e dipendente dalle direttive di abili profittatori che utilizzano la scienza della mente contro di te.

Quindi, sì, nel mondo di oggi è molto più facile controllare miliardi di persone che ucciderle...

E a meno che non ti impegni a riprendere il controllo della tua vita, stai adempiendo alla tua direttiva come loro pedina.

Pubblicato su: https://www.bibliotecapleyades.net/sociopolitica2/esp_sociopol_mindcon121.htm

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Monopoli: chi possiede il mondo

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Monopoly – un documentario su come funziona il mondo 

In poche parole…

Monopoli – un documento che mostra effettivamente come funziona il mondo e chi lo controlla. Vedremo chi possiede le azioni delle più grandi aziende del mondo, a chi porta tutto e come tutto è collegato. Consiglio vivamente.

Originale https://www.youtube.com/watch?v=aPQMQzM_2JE (nda, il video “originale” è stato chiuso).

Nonostante molte ore di lavoro e la consapevolezza che in pochi ascolteranno la mia voce per oltre un’ora, non mi sono scoraggiata.

Iveta S. 

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L’ULTIMA PRESA DI POTERE DI BIG TECH

Potrebbe sembrare un’esagerazione dire che Big Tech, come un immaginario cattivo di James Bond, mira al dominio totale del mondo attraverso il controllo di Internet. Ma la fantasia e la realtà si stanno avverando. 

Non solo i giganti della tecnologia sono i guardiani della piazza pubblica odierna, ma stanno acquisendo sempre più il controllo dell’enorme rete di connessioni fisiche che collegano quasi tutti i data center e i server warehouse del mondo. Questa spina dorsale consente a tutti quegli 1 e 0 informatizzati di essere trasformati nelle esperienze economiche, sociali e culturali del 21° secolo.

Internet potrebbe sembrare etereo. Il movimento verso il metaverso rafforza l’illusione che uno spazio virtuale, piuttosto che fisico, dominerà principalmente i decenni a venire. Ma tutte le nostre esperienze su Internet si verificano perché impulsi di luce viaggiano miracolosamente all’interno di più di 400 cavi in ​​fibra ottica che si estendono per oltre 1,3 milioni di chilometri (800.000 miglia) sepolti sott’acqua: un cavo sufficiente per fare il giro della terra 32 volte. Senza questa infrastruttura fisica, il metaverso, in effetti tutto ciò da cui dipendiamo ora nella società moderna, non esisterebbe.

Leggi anche: EMAIL: QUALI ALTERNATIVE A BIG TECH

La maggior parte delle persone non è a conoscenza del fatto che in meno di un decennio Microsoft, la società madre di Google Alphabet, Meta (ex Facebook) e Amazon sono diventati di gran lunga gli utenti dominanti dei cavi sottomarini del mondo. Prima del 2012, la loro quota era inferiore al 10%. Oggi, quella cifra è di circa il 66%.

E questo è solo l’inizio. Come sottolinea il Wall Street Journal , nei prossimi tre anni sono sulla buona strada per diventare i principali finanziatori e proprietari della rete di cavi che collegano i paesi più ricchi e più affamati di larghezza di banda sulle coste dell’Atlantico e del Pacifico. Entro il 2024 avranno una partecipazione in più di 30 cavi sottomarini a lunga distanza. Nel 2010, queste società avevano una partecipazione in una sola: il cavo Unity, in parte di proprietà di Google, che collegava il Giappone e gli Stati Uniti.

Il coinvolgimento di queste aziende nel settore della posa di cavi non deve essere inteso in alcun senso cospiratorio. Sono guidati principalmente dall’economia. L’insaziabile appetito per più terabyte di larghezza di banda ha significato che hanno dovuto soddisfare questa domanda e ridurre i costi di trasmissione dei dati attraverso gli oceani. E lo hanno fatto: secondo il rapporto annuale di TeleGeography sull’infrastruttura dei cavi sottomarini, le loro azioni hanno aumentato la capacità del 41% solo nel 2020.

Questo è impressionante e senza precedenti. Ma rivela anche qualcosa di nuovo sul potere di Big Tech. In passato, la posa di cavi transoceanici richiedeva le risorse dei governi e delle loro società di telecomunicazioni nazionali. Ma questi costi sono un piccolo cambiamento per i titani di oggi: solo nel 2020, Microsoft, Alphabet, Meta e Amazon hanno investito oltre 90 miliardi di dollari in spese in conto capitale.

Costruendo i loro cavi, i giganti della tecnologia stanno risparmiando denaro nel tempo invece di pagare altri operatori . Tuttavia, poiché non vendono larghezza di banda ma la utilizzano per i loro servizi, il che consente loro anche di sfuggire alla regolamentazione delle società di telecomunicazioni, le società tecnologiche non hanno bisogno di far funzionare i loro cavi con profitto affinché l’investimento abbia un senso finanziario. Hanno trasformato il modello di business per le infrastrutture critiche del 21° secolo.

Questa è sia una buona che una cattiva notizia. La buona notizia è che la maggior parte dei cavi Big Tech sono collaborazioni tra rivali. Il cavo Marea, ad esempio, che si estende per circa 6598 km (4.100 miglia) tra Virginia Beach negli Stati Uniti e Bilbao, in Spagna, è stata completata nel 2017 ed è in parte di proprietà di Microsoft, Meta e Telxius, una sussidiaria di Telefónica, la società di telecomunicazioni spagnola. Sebbene ciò consentirà ad Amazon, ad esempio, di riprodurre in streaming milioni di film HD contemporaneamente, aiuta anche a garantire che più ridondanza sia integrata nella spina dorsale. Questo aiuta a mantenere il ronzio di Internet quando un cavo viene interrotto o danneggiato, cosa che a quanto pare accade 200 volte l’anno, e fornisce quindi sicurezza a tutti gli utenti di Internet.

La cattiva notizia è che questo comportamento egoistico, nonostante il suo impatto positivo sull’economia globale, aiuta a concentrare il controllo della Big Tech su questa infrastruttura critica. Possedendo le proprie corsie sull’autostrada, Big Tech ha ancora più potere per limitare la concorrenza e, cosa più importante, determinare chi sarà autorizzato a viaggiare anche lì. 

Questo è analogo ad Amazon che possiede le strade in cui vengono consegnati i pacchi. Ricorda solo le conseguenze del 6 gennaio al Campidoglio degli Stati Uniti nel 2021: non solo un presidente eletto è stato rimosso da Twitter e Facebook dai baroni della tecnologia non eletti della Silicon Valley, ma Parler, un servizio di social media rivale, è andato effettivamente offline quando Apple lo ha rimosso dall’App Store , Amazon ha sospeso il suo servizio di web hosting e Google ha rimosso la piattaforma dal suo Play Store. 

Leggi anche: PUTIN A DAVOS CONTRO LE BIG TECH: “QUAL É IL CONFINE TRA BUSINESS GLOBALE E TENTATIVI DI CONTROLLARE LA SOCIETÀ?”

La privatizzazione della spina dorsale di Internet dovrebbe essere un campanello d’allarme. Il potere di queste società super-ricche, non elette e irresponsabili è storicamente senza precedenti. Possono impedire ai concorrenti di viaggiare in autostrada (in quanto non società di telecomunicazioni, non hanno obblighi di vettore comuni). Ma, come hanno già dimostrato, possono anche controllare cosa si può dire o chi può partecipare alla moderna piazza. Un Internet più economico e più resiliente non è un prezzo che vale la pena pagare per la minaccia che ciò rappresenta per il futuro della libertà di parola, della democrazia e dell’innovazione.

Fonte: https://www.databaseitalia.it/lultima-presa-di-potere-di-big-tech/
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Cosa ci vorrà perché le popolazioni riconoscano l’elefante nel cielo?

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Dane Wigington
GeoengineeringWatch.org

Il colpo di frusta ingegnerizzato del clima invernale sta seminando il caos in alcune parti degli Stati Uniti e in altre regioni dell’emisfero settentrionale. In Sud America, il caldo record sta schiacciando la produzione agricola nel periodo più critico della stagione. Siccità record e inondazioni record stanno anche facendo il loro dovere in tutto il mondo, spesso a stretto contatto l’uno con l’altro. Il caos climatico in rapida accelerazione non è il risultato della natura, e non solo il risultato del cambiamento climatico. Le operazioni di ingegneria climatica palesemente ovvie sono fondamentali per l’equazione. Cosa ci vorrà perché le popolazioni riconoscano l’elefante nel cielo? Nel frattempo, i fuochi del CV-19 continuano ad essere alimentati. Quanto tempo manca all’impatto? L’ultima installazione di Global Alert News è di seguito.

https://www.geoengineeringwatch.org/category/breaking-news/

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