por el Dr. Joseph Mercola
27 Abril 2024
del Sitio Web TomeControlDeSuSaludLA STORIA IN BREVE
- Diversi studi pubblicati tra il 2022 e il 2024 confermano che la tecnologia 5G rappresenta una minaccia significativa per la salute
- Queste indagini contraddicono le linee guida della Commissione internazionale per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti e dimostrano che le radiazioni a radiofrequenza (RF) danneggiano la salute umana e l’ambiente. Uno dei suoi effetti include un aumento del rischio di cancro
- Secondo gli studi, la tecnologia 5G può causare danni neurologici e problemi psichiatrici, dimostrando che ha un impatto significativo sulla salute del cervello, compreso un aumento del rischio di malattie, come la demenza, che potrebbe essere dovuto all’effetto negativo che hanno sulla neurosina
- Nel dicembre 2023, uno studio ha rilevato che le radiazioni a radiofrequenza prodotte dalla tecnologia 5G hanno influenzato lo sperma di un ratto, provocando una diminuzione del numero e della qualità degli spermatozoi; In questo caso, la melatonina è un’ottima strategia di protezione
- Nel febbraio 2024, la ricerca ha rilevato cambiamenti significativi nei profili del microbioma e del metaboloma fecali nei topi esposti alle radiazioni a radiofrequenza della tecnologia 5G, dimostrando, ancora una volta, che produce effetti negativi in tutto il corpo, anche sulla salute mentale e sulla funzione immunitaria
- Negli ultimi dieci anni ho scritto molti articoli che spiegano il danno biologico causato dalle radiazioni del campo elettromagnetico non ionizzante (EMF) e dalle radiazioni di radiofrequenza (RF) prodotte dalle tecnologie wireless.
- I campi elettromagnetici non ionizzanti , che sono le principali fonti di esposizione, influenzano la tua biologia.
Anche se l’industria della tecnologia wireless sostiene che l’unico tipo di radiazione in grado di causare danni sono le radiazioni ionizzanti (come i raggi X), la ricerca ha dimostrato più volte che anche le radiazioni non ionizzanti rappresentano una minaccia per la salute.
E non solo per la salute umana, ma anche per quella delle piante e degli animali.
Per anni mi sono preoccupato così tanto di questo argomento che ho deciso di scrivere un libro al riguardo, intitolato “EMF*D“, mi ci sono voluti tre anni per raccogliere tutte le informazioni e, nel 2020, l’ho finalmente pubblicato.
In questo libro parlo di tutte le prove che dimostrano che i campi elettromagnetici provocano danni significativi alla salute e che le persone devono iniziare a sensibilizzare l’opinione pubblica su questa terribile situazione.
Durante la “pandemia” abbiamo assistito anche al lancio e all’installazione della tecnologia 5G in tutto il Paese, che ha aumentato in modo impressionante il livello di esposizione della popolazione.
Qualche anno fa c’erano pochissime informazioni sulla tecnologia 5G, ma tra il 2022 e il 2024 sono stati pubblicati 10 nuovi studi che hanno trovato prove evidenti sugli effetti di questa tecnologia di quinta generazione. 1
Le autorità ignorano gli appelli contro la tecnologia 5G
La prima ricerca è stata pubblicata nel settembre 2022 sulla rivista Reviews on Environmental Health , 2 che fornisce una panoramica dei pericoli di questa tecnologia.
Gli autori ricordano che da settembre 2017 più di 400 scienziati e medici hanno presentato sei ricorsi collettivi all’Unione Europea, chiedendo una proroga del termine per l’implementazione della tecnologia 5G.
Quale pensi sia stata la risposta? Semplice, non c’è stata risposta…
L’appello presentato nel settembre 2021 conteneva una “lettera di accompagnamento” in cui gli esperti affermano che la dipendenza dell’UE dalle linee guida della Commissione internazionale per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti (ICNIRP) mette a rischio la salute pubblica a rischio, poiché queste linee guida considerano solo,
“l’effetto termico, ma non menzionano altri importanti effetti biologici dovuti alle radiazioni a radiofrequenza (RF).”
La lettera contraddice le linee guida dell’ICNIRP basate su prove ottenute da gruppi di esperti in Europa e nel mondo, che discutono in dettaglio tutti gli effetti biologici dannosi che la radiofrequenza provoca sugli esseri umani e sull’ambiente.
Secondo gli autori: 3
“Le prove a sostegno della nostra posizione provengono da studi che dimostrano che le radiazioni a radiofrequenza provocano cambiamenti nei neurotrasmettitori e nei recettori, oltre a danneggiare cellule, proteine, DNA, sperma, il sistema immunitario e la salute umana in generale.
Questo appello del 2021 afferma inoltre che è probabile che i segnali 5G alterano ulteriormente il comportamento delle molecole di ossigeno e acqua a livello quantico, abbattono le proteine, danneggiano la pelle e causano danni a insetti, uccelli,rane
L’utilizzo di diverse tecnologie wireless aggrava il problema.
Nella sezione dal sottotitolo “Grandi piani, grandi promesse ma false affermazioni“, gli autori parlano delle conclusioni del governo:
“I potenziali rischi per la salute e la sicurezza associati alle radiazioni a radiofrequenza sono menzionati in una recente revisione da parte dell’UE delle prove scientifiche disponibili, il rapporto EPRS/STOA sull’impatto del 5G sulla salute del servizio Rapporto di ricerca del Parlamento europeo 2021.4
The Le conclusioni della revisione sono che esistono prove sufficienti che la radiofrequenza provoca il cancro negli animali, prove sufficienti del suo impatto sulla fertilità negli uomini,
neiratti e nei topi e che la radiofrequenza potrebbe essere considerata cancerogena per l’uomoIl rapporto dimostra che le radiazioni a radiofrequenza (RF) causano danni significativi alla salute.Questo rapporto menziona anche che sono necessarie misure per ridurre l’esposizione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza (pagina 153), come la riduzione del limite delle esposizioni consentite e l’utilizzo di collegamenti via cavo.
Allo stesso modo, l’analisi effettuata dall’UE (comitato ITRE) nel 2019, 5G Deployment: State of Play in Europe, USA and Asia5, avverte che l’aggiunta di questa tecnologia a quelle già esistenti, come 2G, 3G, 4G, Wi -Fi -Fi, WIMAX, DECT, radar, ecc., causeranno un accumulo di radiazioni, non solo a causa del fatto che la tecnologia 5G utilizza frequenze molto più elevate, ma anche a causa del potenziale di aggregazione di segnali diversi, della sua natura dinamica e i complessi effetti di interferenza che possono verificarsi, soprattutto nelle aree urbane (pag. 11).
Queste preoccupazioni si basano sulla complessità dei segnali di comunicazione e sulle incognite delle loro interazioni.I segnali elettromagnetici trasmessi dai dispositivi di comunicazione non sono onde regolari, ma una complessa combinazione di onde portanti a frequenza ultraelevata e modulazioni che codificano messaggi attraverso frequenze molto basse e ultrabasse.
Inoltre, i segnali vengono inviati a frequenze ultrabasse (in brevi raffiche).Ciò significa che sebbene le onde portanti delle radiazioni a radiofrequenza possano trovarsi nella gamma dei GHz ad alta frequenza, le loro modulazioni e frequenze di impulso sono molto più vicine alle frequenze delle onde cerebrali, ad esempio la frequenza di impulso di 217 Hz di un segnale telefonico GSM .
Inoltre, è noto che i segnali RF pulsati o modulati sono più bioattivi delle semplici onde continue della stessa intensità e durata.Ciò rappresenta un grosso problema per la salute pubblica e non si limita solo alle frequenze emesse dalla tecnologia 5G.
Inoltre, come si legge nel rapporto, gli effetti di questi nuovi e complessi segnali formati dalle trasmissioni hanno schemi di propagazione difficili da prevedere e che potrebbero produrre livelli inaccettabili di esposizione umana alle radiazioni elettromagnetiche (pagina 6), ma questo “è non è stato ancora estrapolato a situazioni reali al di fuori del laboratorio.”La tecnologia 5G potrebbe causare problemi neurologici e psichiatrici
Il secondo studio, 6 pubblicato nel novembre 2022, ha analizzato l’effetto della radiazione a radiofrequenza da 4,9 GHz (che è una delle tante frequenze 5G) sul comportamento e sulla memoria spaziale dei topi maschi adulti.
Si è riscontrato che l’esposizione ha causato un
“comportamento simile alla depressione” dovuto alla “piroptosi neuronale nell’amigdala”.
La piroptosi è una forma di morte cellulare programmata che si differenzia dalle altre forme di apoptosi poiché sono caratterizzate dalla risposta infiammatoria che produce .
Produce così tanta infiammazione che la cellula scoppia, provocando il rilascio di citochine proinfiammatorie e di contenuti intracellulari che possono produrre una risposta immunitaria nel tessuto circostante. Questo processo è controllato dalle
proteine gasdermin , che formano pori nella membrana cellulare, e avviene in risposta a infezioni da agenti patogeni e ad altri segnali che indicano danno cellulare.
Tecnologia 5G
induce la morte cellulare nell’amigdala,
una regione del cervello responsabile
per regolare le emozioni, la memoria
e processo decisionale…
L’amigdala è una regione del cervello responsabile della regolazione delle emozioni, della memoria e del processo decisionale.
Pertanto, la piroptosi in quest’area potrebbe essere un segno di danno neurologico o infiammazione, che potrebbe influenzare le emozioni, il comportamento e le funzioni cognitive.
Questo potrebbe essere un fattore importante quando si tratta di malattie neurodegenerative, lesioni cerebrali o infezioni che colpiscono il sistema nervoso centrale e hanno diverse implicazioni neurologiche e psichiatriche.
Ulteriori studi confermano l’impatto della tecnologia 5G sul cervello
Nel 2023 sono stati pubblicati altri quattro studi che dimostrano che la tecnologia 5G danneggia il cervello:
• Aumentare la permeabilità della barriera ematoencefalica:7
Nel primo studio, si è scoperto che l’esposizione dei topi alla RF da 3,5 GHz o 4,9 GHz emessa dai telefoni cellulari abilitati al 5G, per un’ora al giorno, per 35 giorni consecutivi, aumentava la permeabilità della barriera ematoencefalica nella loro corteccia. cerebrale.
• Alterare la neurogenesi e danneggiare il DNA dei neuroni:8
Nel secondo studio, è stato dimostrato che l’esposizione per otto ore alla RF continua a 2115 MHz emessa dai telefoni cellulari aumentava i livelli di perossidazione lipidica e di radicali lipidici concentrati sul carbonio e danneggiava il DNA a filamento singolo, compromettendo la neurogenesi nella regione dell’ippocampo e causato la degenerazione neuronale nella regione del giro dentato.
In altre parole, le radiazioni emesse dai telefoni cellulari possono causare disturbi e deficit cognitivi, cambiamenti comportamentali, problemi dell’umore, disturbi neurodegenerativi (dovuti allo stress ossidativo all’interno dei neuroni) e disturbi psichiatrici, come ansia e depressione.• Emettere radiazioni elettromagnetiche legate all’ansia:9
Questo studio ha rilevato un comportamento simile all’ansia nei topi maschi esposti a radiazioni elettromagnetiche a 2650 MHz, per quattro ore al giorno, per 28 giorni.
• Aumentare il rischio di demenza:10
Infine, uno studio di follow-up su ricerche precedenti ha concluso che la RF da 1,8 GHz a 3,5 GHz può:
◦ Inibisce la neurosina, un enzima essenziale per la salute del cervello, poiché aiuta a scomporre le proteine che influenzano lo sviluppo di problemi di salute, come l’Alzheimer.
Questa scoperta suggerisce che le radiazioni emesse dai telefoni cellulari potrebbero interferire con la capacità del cervello di prevenire la formazione di proteine dannose.◦ Inibiscono l’attività elettrica dei neuroni in vitro, i neuroni comunicano tra loro attraverso segnali elettrici e questa attività consente al cervello di svolgere importanti funzioni, che vanno dall’elaborazione delle informazioni sensoriali al controllo dei movimenti muscolari.
Inibire l’attività elettrica significa interrompere la normale comunicazione delle cellule cerebrali, il che potrebbe causare il malfunzionamento del cervello.
Un altro effetto negativo della tecnologia 5G sul cervello
Uno studio 11 di Bodin et al., pubblicato nell’ottobre 2023, ha analizzato l’effetto dell’esposizione alla tecnologia 5G sullo sviluppo neurologico dei ratti durante il periodo perinatale (intorno al momento della nascita). .
L’obiettivo principale di questo studio era determinare quale effetto ha l’esposizione ai campi elettromagnetici (dalla tecnologia 5G) alla nascita sullo sviluppo del cervello dei ratti quando sono giovani e adolescenti.
Sia i maschi che le femmine esposti alle radiazioni di questa tecnologia hanno avuto un ritardo nell’eruzione degli incisivi (denti anteriori). Ciò suggerisce che l’esposizione ai campi elettromagnetici potrebbe rallentare alcuni aspetti dello sviluppo fisico.
Lo studio ha anche riscontrato importanti differenze nel comportamento a seconda del sesso dei ratti.
Nelle donne adolescenti sottoposte al test in campo aperto, è stata riscontrata una riduzione significativa (70%) dei movimenti stereotipati, come modelli di comportamento ripetitivi.
Ciò suggerisce che l’esposizione ai campi elettromagnetici potrebbe ridurre alcuni comportamenti ripetitivi nelle donne.
Al contrario, i maschi hanno sperimentato un aumento del 50% nei loro movimenti stereotipati, suggerendo che la stessa esposizione aumentava i comportamenti ripetitivi.
In sintesi, questa ricerca suggerisce che l’esposizione ai campi elettromagnetici emessi dalla tecnologia 5G, a livelli inferiori alla soglia normativa, durante un periodo critico di crescita (periodo perinatale), potrebbe alterare lo sviluppo neurologico.
Questi effetti si osservano nei giovani figli e negli adolescenti e si manifestano in modo diverso negli uomini e nelle donne.
Sebbene sia difficile prevedere quali potrebbero essere le implicazioni di questi risultati per la salute umana, è importante ricordare che i comportamenti ripetitivi sono spesso collegati a disturbi dello sviluppo neurologico, come il disturbo dello spettro autistico (ASD) e il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) . .
In tal caso, questi tipi di comportamenti potrebbero essere un segno di differenze neurologiche sottostanti e possono influenzare le interazioni sociali, l’apprendimento e le attività quotidiane di una persona.
Mentre in altri casi, i comportamenti ripetitivi possono anche essere un segno di altri problemi di salute, come ansia, disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), disturbi legati allo stress e comportamenti autodistruttivi, come grattarsi eccessivamente o strapparsi i capelli.
Per alcune persone, i comportamenti ripetitivi possono interferire con l’attenzione e la concentrazione, influenzando il rendimento scolastico, la produttività lavorativa e la capacità di completare le attività quotidiane in modo efficace.
Può anche influenzare le interazioni e le relazioni sociali di una persona e causare isolamento sociale, bullismo o stigmatizzazione, soprattutto nei bambini e negli adolescenti, che deteriorano ulteriormente il benessere emotivo e l’autostima.
Nel caso di comportamenti ripetitivi legati ad ansia o disturbi compulsivi, possono anche interrompere il ritmo del sonno e causare insonnia o problemi del sonno, che a loro volta hanno un effetto negativo sulla salute e sul benessere generale.
Le radiazioni a radiofrequenza potrebbero anche causare problemi di fertilità
Nel dicembre 2023, 12 uno studio che ha esaminato gli effetti negativi dell’esposizione cronica a RF a 2100 MHz sullo sperma di ratto ha riscontrato sia buoni che cattivi.
Il lato negativo è che i ratti maschi esposti a RF a 2100 MHz per 30 minuti al giorno avevano una percentuale molto più elevata di spermatozoi dalla forma anomala.
Hanno anche sperimentato una significativa riduzione del numero totale di spermatozoi.
Più specificamente, quando la struttura dello sperma è stata analizzata al microscopio (il livello ultrastrutturale), sono stati osservati danni nelle parti critiche dello sperma, tra cui:
- Acrosoma, una struttura a forma di cappuccio che aiuta lo sperma a penetrare nell’ovulo
- Axoneme, l’asse centrale della coda dello sperma
- Guaina mitocondriale, che aiuta a muovere la coda dello sperma
- Fibre dense esterne, che fanno parte della coda dello sperma
Tuttavia, c’è stata anche una scoperta positiva e cioè che la melatonina ha aiutato a prevenire tutti questi effetti negativi.
I ratti che hanno ricevuto per via sottocutanea 10 milligrammi di melatonina per chilo di peso corporeo hanno aumentato il numero e la percentuale di spermatozoi con forme normali.
Inoltre, il danno ultrastrutturale agli spermatozoi causato dall’esposizione alle radiofrequenze è stato completamente invertito.
Secondo gli autori:
“L’esposizione a RF ha causato un aumento significativo delle percentuali di morfologia anormale degli spermatozoi e una riduzione del numero totale di spermatozoi.
Tuttavia, la melatonina ha aiutato tutto a tornare alla normalità.”
Un caso di studio dimostra l’effetto della tecnologia 5G sulla salute dei bambini
Nel gennaio 2024, Hardell et al. ha presentato il caso di studio 13 di un bambino di otto anni che ha avvertito forti mal di testa e altri sintomi mentre frequentava una scuola situata vicino a una torre di telefoni cellulari con stazioni base 5G.
La scuola si trova a 200 metri da una torre di telefonia mobile con stazioni base 5G e l’aula del bambino si trovava a 285 metri da questa torre.
Un giorno cominciò ad avvertire mal di testa, che all’inizio si manifestavano solo occasionalmente, poiché non si verificavano tutti i giorni o tutte le settimane.
Nell’autunno del 2023, i mal di testa si sono intensificati, hanno cominciato a manifestarsi quotidianamente e sono stati valutati 10 su una scala di 10 gradi, dove 0 significa nessun disagio e 10 indica dolore lancinante.
Ha anche iniziato a provare affaticamento (voto 5) e vertigini occasionali (voto 7) quando era a scuola. A casa soffrivo occasionalmente di lievi mal di testa (voto 2) che scomparivano rapidamente.
Tuttavia, nell’autunno del 2023, ha iniziato a indossare un berretto protettivo contro le radiofrequenze e a coprirsi con più vestiti a scuola, sia all’interno che all’esterno, e a quel punto i mal di testa hanno iniziato a scomparire.
Questo articolo cita anche studi epidemiologici e ricerche di laboratorio che collegano l’esposizione alle radiazioni RF al cancro attraverso meccanismi come lo stress ossidativo, gli effetti dell’mRNA e il danno al DNA, e menziona che le radiazioni RF dovrebbero essere classificate come cancerogene per l’uomo del gruppo 1, affermando che,
“Questa classificazione dovrebbe avere un impatto importante sulle misure di prevenzione.”
La tecnologia 5G danneggia anche il tuo microbioma
Infine, uno studio di 14 Wang et al. pubblicato nel febbraio 2024, ha analizzato l’impatto della RF emessa dalla tecnologia 5G sui profili del microbioma fecale e del metaboloma nei topi.
Secondo i risultati, i topi esposti alla radiofrequenza hanno sperimentato alterazioni significative nella composizione microbica intestinale, tra cui una ridotta diversità microbica e cambiamenti nella distribuzione della comunità batterica.
Sulla base del profilo metabolomico, i ricercatori hanno identificato 258 metaboliti che erano significativamente più abbondanti nei topi esposti a RF, suggerendo che le radiazioni a radiofrequenza possono alterare i processi metabolici.
Gli autori hanno concluso che l’esposizione a RF a 4,9 GHz può causare disbiosi del microbioma intestinale nei topi e hanno ipotizzato che gli squilibri che si sono verificati nel microbioma intestinale e nel metabolismo potrebbero essere alla base dei comportamenti simili alla depressione osservati in così tanti studi sui topi.
Lo squilibrio nel profilo metabolico potrebbe anche essere correlato a cambiamenti nella regolazione immunitaria o nell’infiammazione
La tecnologia 5G non rappresenta solo una minaccia per la salute umana
Nel settembre 2019, il segretario alle comunicazioni Paul Fletcher ha chiesto al Comitato di considerare,
“Distribuzione, adozione e applicazione della tecnologia 5G in Australia”,15
…in risposta, Paul Barratt, a nome di ElectricSense , ha presentato un documento che potete scaricare su aph.org, in cui afferma quanto segue:
“La tecnologia 5G è pericolosa e rappresenta una minaccia per la salute di tutti gli esseri viventi.
Migliaia di studi collegano l’esposizione alle radiazioni a radiofrequenza wireless di basso livello con un lungo elenco di effetti biologici dannosi, tra cui:
- Rompere uno o due filamenti di DNA
- Danno ossidativo
- Alterazione del metabolismo cellulare
- Aumento della permeabilità della barriera ematoencefalica
- Livelli di melatonina ridotti
- Alterazione del metabolismo del glucosio nel cervello
- Livelli elevati di proteine dello stress
È inoltre importante ricordare che nel 2011 l’Organizzazione Mondiale della Sanità(OMS) ha classificato le radiazioni a radiofrequenza come possibileagente cancerogeno 2B…
Allo stesso modo, il Programma Nazionale di Tossicologia da25 milioni di dollari ha recentementeconcluso che le radiazioni a radiofrequenza del tipo utilizzato oggi nei telefoni cellulari possono causare il cancro.
Tuttavia, potresti chiederti,Come funziona la tecnologia 5G?
La tecnologia 5G è impostata per utilizzare frequenze al di sopra e al di sotto delle bande di frequenza esistenti, il che significa che il 5G si colloca da qualche parte nel mezzo.
Ma la tendenza (varia da paese a paese) è che la tecnologia 5G utilizzi le bande di frequenza più elevate, il che presenta un’altra serie di rischi”.
Paul Barratt elenca “11 ragioni per cui le radiazioni emesse dalla tecnologia 5G rappresentano una minaccia per la salute”:
- Livelli elevati di elettrosmog.
- Malattie della pelle e dolore, poiché “le analisi della profondità di penetrazione mostrano che l’epidermide e il derma assorbono più del 90% dell’energia trasmessa”.16
- Danni agli occhi.
- Effetti dannosi sul cuore, come l’alterazione della variabilità della frequenza cardiaca e la causa di aritmie.
- Problemi immunologici.
- Tassi di crescita cellulare inferiori e alterazioni delle proprietà cellulari.
- Aumento del rischio di agenti patogeni resistenti agli antibiotici.
- Necrosi delle piante e rischio che gli alimenti di origine vegetale non siano più adatti al consumo umano.
- Danni atmosferici ed esaurimento dei combustibili fossili.
- Danni all’ecosistema.
- Inoltre, gli studi sulla tecnologia 5G non hanno utilizzato onde pulsate, quindi i risultati sono piuttosto fuorvianti.
Come ha detto Paul Barratt,
“Questo è un fattore fondamentale perché la ricerca sulle microonde dimostra che le onde pulsate producono effetti biologici più profondi nel nostro corpo rispetto alle onde non pulsate.
Ad esempio, studi precedenti mostrano che le frequenze degli impulsi producono tossicità genetica e rotture del filamento del DNA”.
Strategie per proteggersi dai danni derivanti dai campi elettromagnetici
Sono fiducioso che i campi elettromagnetici (EMF) e le radiazioni a radiofrequenza (RF) rappresentino una minaccia per la salute.
Sfortunatamente, l’arrivo della tecnologia 5G non fa altro che peggiorare la situazione, quindi dovresti fare tutto ciò che è in tuo potere per evitarlo. Poiché è impossibile evitarli completamente, ti dirò alcune strategie che ti aiuteranno a ridurre la tua esposizione e a ridurre i danni: Identifica le fonti di campi elettromagnetici, come, telefono cellulare, telefoni cordless, router Wi-Fi, cuffie Bluetooth e altri dispositivi abilitati Bluetooth, come mouse e tastiere wireless, termostati intelligenti, baby monitor, contatori intelligenti e forno a microonde.
L’ideale sarebbe limitarne l’uso …
A meno che non vi sia un’emergenza mortale, i bambini non dovrebbero usare telefoni cellulari o dispositivi wireless di alcun tipo.
I bambini sono molto più vulnerabili alle radiazioni dei telefoni cellulari rispetto agli adulti, poiché le loro ossa del cranio sono più sottili.
La ricerca 17 mostra anche che i bambini di età inferiore a 1 anno non imparano la lingua dai video in modo efficace e non applicano ciò che imparano dall’iPad nel mondo reale, quindi è un errore pensare che questi dispositivi elettronici aiuteranno il bambino a imparare qualcosa. .
Collega il tuo computer desktop a Internet tramite una connessione Ethernet cablata e attivala modalità aereo.
Evita anche i dispositivi wireless. Meglio usare i dispositivi cablati.
Se devi utilizzare il Wi-Fi, spegnilo quando non lo usi, soprattutto di notte quando dormi.Idealmente, dovresti eliminare completamente l’uso del Wi-Fi. Se il tuo laptop non dispone di porte Ethernet, potrai connetterti a Internet tramite un cavo.
Evita i caricabatterie wireless per il tuo cellulare perché potrebbero anche aumentare il livello di campi elettromagnetici in tutta la casa. La ricarica wireless è anche molto meno efficiente rispetto all’utilizzo di un adattatore per presa, poiché assorbe energia continua (ed emette campi elettromagnetici) anche quando non viene utilizzata.
Di notte, spegni l’alimentazione elettrica della tua stanza. Questo di solito riduce i campi elettrici provenienti dai cavi nelle pareti, a meno che non ci sia una stanza adiacente.In tal caso, avrai bisogno di un contatore per determinare se è necessario spegnere la corrente anche nell’altra stanza.
Usa un orologio con batterie, preferibilmente senza luce.
Sostituisci il tuo forno a microonde con un forno a convezione di vapore, che riscalderà il tuo cibo altrettanto velocemente ed è molto più sicuro. Evita di utilizzare elettrodomestici e termostati “intelligenti” che si basano sulla segnalazione wireless. Ciò includerebbe tutti i nuovi display “intelligenti”.Si chiamanointelligentiperché emettono un segnale Wi-Fi e, a differenza dei computer, non è possibile disattivarne il segnale. Prendi in considerazione l’utilizzo di un monitor di computer di grandi dimensioni come TV, poiché non emettono segnali Wi-Fi.
Evita i contatori intelligenti o installa uno scudo contro le radiazioni, alcuni potrebbero ridurli fino al 98% e al 99%.18
Invece di usare un baby monitor wireless, sposta la culla nella tua stanza. In alternativa, potresti utilizzare un monitor cablato.
Sostituisci le lampadine CFL con lampadine a incandescenza. Idealmente, dovresti eliminare tutte le luci fluorescenti dalla tua casa. Non solo emettono luce malsana, ma, cosa ancora più importante, trasferiscono effettivamente la corrente al tuo corpo semplicemente stando vicino a loro.
Evita di portare il cellulare sul corpo a meno che non sia in modalità aereo e non dormire mai con esso nella tua stanza a meno che non sia in modalità aereo. Anche in modalità aereo può emettere segnali, per questo ho messo il cellulare in una borsa Faraday.19
Quando parli al cellulare, tienilo a 1 metro di distanza dal corpo e attiva il vivavoce. Cerca di ridurre drasticamente il tempo in cui usi il cellulare.Utilizzare invece softphone VoIP che è possibile utilizzare mentre si è connessi a Internet tramite una connessione cablata.
Non utilizzare il cellulare o altri dispositivi elettronici almeno un’ora (preferibilmente diverse ore) prima di andare a letto, poiché la luce blu dello schermo e i campi elettromagnetici inibiscono la produzione di melatonina.20,21
La ricerca mostra che le persone che usano molto computer e telefoni cellulari corrono un rischio maggiore di insonnia.22Ad esempio, uno studio condotto nel 200823ha dimostrato che le persone esposte alle radiazioni dei loro telefoni cellulari per tre ore prima di andare a letto hanno più problemi ad addormentarsi e a rimanere in una fase di sonno profondo.
I bloccanti dei canali del calcio potrebbero ridurre gli effetti dei campi elettromagnetici, quindi assicurati di ottimizzare i livelli di magnesio.La maggior parte delle persone è carente di magnesio, il che potrebbe peggiorare gli effetti dei campi elettromagnetici.
Come ha affermato il dottor Martin Pall, un esperto di campi elettromagnetici:
“La carenza di magnesio stimola l’attività del VGCC.
La carenza di magnesio provoca anche un eccessivo afflusso di calcio attraverso il recettore N-metil-D-aspartato, che a sua volta può causare problemi, motivo per cui dovresti assicurarti di ottimizzare i livelli di questo nutriente “.
Il Dr. Martin Pall ha anche pubblicato un articolo 24 in cui suggerisce che livelli crescenti di Nrf2 potrebbero aiutare a proteggere dai danni causati dai campi elettromagnetici.
Un modo semplice per attivare Nrf2 è attraverso la dieta.
Ad esempio, consumare
- verdure crocifere contenenti sulforafano
- alimenti ricchi di antiossidanti fenolici, grassi omega-3 a catena lunga DHA ed EPA
- carotenoidi (soprattutto licopene)
- composti di zolfo che provengono dalle piante di allium
- isotiocianati della famiglia dei cavoli
- cibi ricchi di terpenoidi
Da parte sua, l’idrogeno molecolare combatte i radicali liberi prodotti in risposta alle radiazioni, come i perossinitriti.
Gli studi dimostrano che l’idrogeno molecolare può contrastare fino all’80% di questo danno. 25,26,27,28,29
L’idrogeno molecolare attiverà anche Nrf2, un ormetico biologico che sovraregola la superossido dismutasi, la catalasi e tutti gli altri antiossidanti intercellulari benefici.
Questo, a sua volta, riduce l’infiammazione, migliora la funzione mitocondriale e stimola la loro biogenesi.
Fonti e riferimenti
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- Reviews on Environmental Health September 22, 2022
- Reviews on Environmental Health September 22, 2022
- European parliamentary research service, scientific foresight unit. Brussels; 2021
- Luxembourg: Policy Department for Economic, Scientific and Quality of Life Policies, European Parliament; 2019
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- Chinese Journal of Radiological Medicine and Protection 2023; 12: 176-181
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Pubblicato sul sito web: https://www.bibliotecapleyades.net/