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Il virus Wetiko

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Che Cosa è Entrato nella Nostra Mente? Psicopatologia di una Società Votata al Suicidio

Che cosa è entrato nella nostra mente?

…nell’oscurità i ciarlatani vengono facilmente scambiati per saggi.
Chantal Delsol

C’è qualcosa di fondamentalmente sbagliato in questo mondo. Non lo vedete, non lo sentite? Siamo una specie dal carattere nobile, con un grande spirito e un’anima sacra. Nel nostro cuore desideriamo solo il miglioramento di tutte le persone, l’amore, la giustizia e la comunione. Eppure, ciò che vediamo accadere nel mondo è una vera e propria follia. Dobbiamo dire le cose come stanno: c’è una malattia e questo agente patogeno si sta diffondendo su vasta scala.

Viviamo in un mondo in cui l’avidità economica prevale su tutti gli altri fattori. Nazioni, aziende e individui commettono atti orrendi che includono impoverimento, privazioni, torture psicologiche e fisiche e persino omicidi, solo per ottenere un guadagno economico. Ci comportiamo in modo orribile gli uni verso gli altri; c’è un costante bullismo e molestia a tutti i livelli sociali e culturali. La violenza è endemica in tutto il mondo e le multinazionali farmaceutiche preferiscono ottenere profitti piuttosto che sostenere la salute e il benessere. Gli enti e gli agenti governativi partecipano al traffico di droga su vasta scala, sia per fare soldi che per promuovere la dipendenza tra le masse. Individui e società ricche nascondono il loro denaro attraverso schemi offshore illegali piuttosto che contribuire al benessere delle loro comunità. Le persone che ricoprono alte cariche abusano, molestano e violano costantemente le persone che hanno in mano come segno del loro status elevato. La salute del pianeta e del suo ambiente naturale viene costantemente maltrattata e inquinata; anche in questo caso, per lo più in nome del guadagno economico. E l’elenco continua.

Siamo entrati nel terzo millennio e siamo orgogliosi di essere una specie inventiva e intelligente. Abbiamo effettuato sonde fuori dal pianeta e abbiamo presumibilmente collocato persone sulla Luna. Ora stiamo progettando viaggi più lontani nel sistema solare e di far vivere persone sul pianeta Marte. Siamo una specie incredibilmente creativa e compassionevole. Allora, cosa c’è di sbagliato? Perché così tante persone aderiscono per la maggior parte del tempo a pensieri e modi di comportamento che sono a dir poco folli? Perché tutto è apparentemente sottosopra?

Il motivo, propongo, è che non stiamo vivendo all’interno delle nostre menti giuste. Cioè, abbiamo “perso” la nostra mente a causa di una psicosi collettiva che cerca di infondere in noi una mente traumatica. Non si tratta di un volo di fantasia. Esistono infatti insegnamenti indigeni e sapienziali che raccontano di una forza mentale che esiste nel campo della coscienza collettiva e che è arrivata a usurpare le nostre menti. Varie tradizioni si riferiscono a queste mentalità nefaste come wetiko, predatori, arconti, Ahriman, i volantini e altro ancora. Parlano di come una “mente aliena” abbia intrappolato e traumatizzato la mente collettiva umana.

Un altro aspetto di questa storia è che, come specie globale, stiamo proiettando nel mondo le ferite del nostro inconscio collettivo. Si tratta di un processo traumatico ma anche catartico. Forse è necessario – una pulizia collettiva dei nostri traumi inconsci e delle ombre che si annidano nei recessi oscuri della nostra mente – per preparare la nostra specie alla prossima fase della nostra evoluzione? Ciò di cui possiamo essere certi, senza ombra di dubbio, è che ci troviamo nel mezzo di una grande transizione storica. In questo momento ci troviamo di fronte a due grandi questioni: l’apparente follia del mondo moderno e la necessità di trovare un senso al suo interno.

Cosa sta succedendo?

La domanda che ci troviamo ad affrontare è collettiva e riguarda tutti noi. Perché molti di noi, i nostri simili, si comportano così male? E non solo male, ma in un modo che è dannoso per il nostro stesso benessere. Sembrerebbe più che strano, al limite della follia, che qualsiasi creatura voglia deliberatamente danneggiare il proprio ambiente e i propri sistemi di supporto. Tuttavia, noi esseri umani abbiamo il significativo fattore aggiunto di essere consapevoli delle nostre azioni e di essere autocoscienti nella nostra comprensione riflessiva. Quindi, ancora una volta, ci chiediamo: cosa ci è entrato in testa?

La modernità (e la post-modernità) ci ha dato la prospettiva che tutto ciò che è importante è esterno a noi. L’atteggiamento di questa “mentalità moderna” nei confronti del mondo esterno è stato in gran parte di ostilità: per la maggior parte della storia recente abbiamo conquistato il mondo esterno, invece di dominare la nostra natura interiore. Ciò che proiettiamo all’esterno finisce per diventare il nostro senso della realtà; quindi, se abbiamo ereditato una mente collettiva corrotta, stiamo proiettando una realtà collettiva offuscata. La vita moderna ha cercato di reinterpretare la condizione umana e questo ha portato a una separazione dal nostro bisogno di cercare un significato interiore essenziale nella nostra vita. Il progresso può alleviare alcune delle nostre sofferenze e dei nostri dolori, ma non potrà mai compensare la mancanza di appagamento che sentiamo dentro, perché questo richiede un nutrimento metafisico o trascendentale.

Qualsiasi nozione di spirituale o metafisico è spesso considerata non essenziale per la nostra vita quotidiana e ci viene insegnato a ignorarla. Il compito della modernità era quindi quello di liberarci dalle illusioni della trascendenza. Al suo posto, siamo stati condizionati (ovvero programmati) con una forma di pensiero che si oppone a un autentico percorso di sviluppo psichico umano. A questo proposito, considero l’ipotesi che un’infezione mentale (una psicosi) sia entrata nella mentalità umana collettiva.

Esamino questa proposta da quattro diversi contesti culturali: i nativi americani, la psicologia occidentale, lo sciamanesimo centroamericano e la teosofia europea. E le ho dato il mio nome: Mente ferita. In primo luogo, mi rivolgo alla tradizione indigena dei nativi americani.

Jack Forbes, studioso e attivista nativo americano, ha studiato questa malattia della mente, concludendo che “è la più grande malattia epidemica conosciuta dall’uomo”.

Il virus Wetiko

Jack Forbes (1934-2011), studioso e attivista nativo americano, si è interrogato a lungo su cosa sia successo alla mente umana e ha trovato una risposta. Dopo lunghi studi, è giunto alla conclusione che l’umanità soffre di una malattia specifica, una psicosi:

Per diverse migliaia di anni gli esseri umani hanno sofferto di una peste, una malattia peggiore della lebbra, una malattia peggiore della malaria, una malattia molto più terribile del vaiolo… comunque la si chiami, questa malattia, questa psicosi wetiko (cannibale), è la più grande malattia epidemica conosciuta dall’uomo.1

Wetiko è un termine Cree (windigo in Ojibway, wintiko in Powhatan) che si riferisce a una persona o a uno spirito malvagio che terrorizza le altre creature con atti terribili. Secondo Forbes, la grande tragedia dell’umanità è che la nostra storia degli ultimi duemila anni è stata in gran parte il racconto della psicosi della “malattia wetiko”, come la chiama lui. Egli si spinge fino a includere gli Egizi, i Babilonesi e gli Assiri tra le culture che hanno contribuito a diffondere la malattia del wetiko in tutto il Medio Oriente. In seguito, furono i Macedoni e i Greci sotto Alessandro a diffonderla ulteriormente, fino a quando non approdò all’Impero Romano che, secondo Forbes, espanse realmente l’infezione da wetiko .

Quello che sta dicendo è che questa psicosi è una particolare mentalità che si è formata quando alcune culture e civiltà gerarchiche hanno iniziato a crescere. E per mantenere il controllo, il potere e per favorire la sanguinosa espansione, questa mentalità è stata deliberatamente coltivata, incoraggiata e poi sviluppata come prospettiva e narrazione dominante. In effetti, si trattava di una prospettiva cruciale che doveva essere propagata per mantenere tutte le strutture di potere dello status quo all’interno di una cultura in via di sviluppo. Non aderire a questa specifica mentalità significava quasi certamente annientamento e sradicamento di fronte ad altre culture concorrenti (come nel caso delle culture ancestrali dei nativi americani ereditate da Forbes).

L’opinione di Forbes è che la malattia del wetiko abbia corrotto a tal punto il pensiero europeo che il comportamento del wetiko è ora considerato come il tessuto stesso della cultura europea e della ricerca del progresso. Per mantenere il potere e l’ordine in modo stabile, i pochi al potere devono convincere, persuadere o condizionare le masse all’interno della loro società/civiltà a credere e sostenere lo stesso, o per lo meno a non ribellarsi. Il funzionamento delle nostre società moderne è derivato da questa operazione di fornitura di una mentalità dominante – o di una narrazione sociale – e di manipolazione del consenso collettivo attraverso la coercizione o, come accade oggi, la propaganda persuasiva.

Forbes giunge alla conclusione che una società sviluppata prende il desiderio di potere del wetiko e lo incanala nella creazione di strutture altamente disciplinate e rigide che nel corso degli anni sono riuscite a nascondere i loro meccanismi di controllo attraverso un condizionamento istituzionalizzato. Queste istituzioni vanno poi a creare un “ordine di preferenza”, o status gerarchico, tra le persone. Questo sistema di classificazione dello status sociale continua a sfruttare la popolazione generale attraverso mezzi socialmente più “normalizzati”. Anche i wetiko innocenti o non coscienti possono essere cooptati in questo sistema di comportamento attraverso allettamenti come borse di studio, sostegno, lavoro, ecc. che li attirano nell’illusione della libertà individuale e del potere personale. Come qualsiasi altro agente patogeno, il wetiko virus cerca di infettare e di nutrirsi di altri rafforzando la propria corruzione della mente umana.

La natura predatoria del wetiko può nascondersi sotto quasi tutte le vesti e si manifesta soprattutto in slogan come “patriottismo”, “ricerca del profitto” e “protezione del nostro stile di vita”. Potremmo dire che abbiamo visto esempi recenti di “o sei con noi o contro di noi”. La mentalità wetiko si assimila attraverso intensi programmi di propaganda volti a perpetuare i propri valori. Alla fine, molte delle nostre culture nazionali sono state pervase da miti, narrazioni e schemi di pensiero che perpetuano una società wetiko . E se questa mentalità non si conservasse solo all’interno di particolari culture, ma fosse disponibile per essere assimilata attraverso una mentalità collettiva della specie? Questa è la domanda posta dallo psicoanalista e psicologo Carl Gustav Jung.

L’inconscio collettivo di Jung

Jung è stato forse il primo psicologo a rendersi pienamente conto che ciò che vediamo svolgersi sulla scena mondiale è in gran parte una proiezione, o un sintomo, della psiche inconscia dell’umanità. Jung riteneva che questo inconscio collettivo non si sviluppasse individualmente, ma fosse ereditato. Cioè, ereditiamo una “vita psichica” che è piena di “eventi” che risalgono alle origini. E se una psicosi, come l’agente patogeno wetiko, avesse già invaso questo strato psichico e si manifestasse ora come un disturbo nel campo dell’inconscio collettivo dell’umanità? Potremmo benissimo avere a che fare con uno psicopatogeno – cioè un virus mentale – che infetta le nostre menti individuali dal sottostante regno collettivo.

Secondo Carl Gustav Jung, l’inferno rappresenta, in ogni cultura, l’aspetto inquietante dell’inconscio collettivo. L’agente patogeno wetiko potrebbe aver infettato il campo dell’inconscio collettivo dell’umanità.

Questa psicosi collettiva funziona come un fenomeno di campo e come tale è alla base dell’intero campo collettivo della coscienza non locale. Il pericolo è che ogni persona può essere potenzialmente infettata dalla psicosi semplicemente non essendo attenta ai propri pensieri. Prima che ce ne accorgiamo, stiamo avendo pensieri maligni o rabbiosi simili a quelli di un wetiko, che poi potrebbero facilmente manifestarsi in un comportamento reale. Chi non ha mai avuto un pensiero cattivo o sgradevole? La domanda è: questo pensiero è nato dentro di noi o è arrivato dall’esterno? Poiché l’agente patogeno del virus mentale – che io chiamo Mente Ferita – è un fenomeno non locale, è possibile che tutti noi ne siamo infettati in misura diversa. O, forse, è più corretto dire che questa mente ci ha. E il peggio è che la maggior parte delle persone sarà portatrice inconsapevole e inconsapevole di questo agente patogeno. Come disse Jung, “guerre, dinastie, sconvolgimenti sociali, conquiste e religioni non sono che i sintomi superficiali di un atteggiamento psichico segreto, sconosciuto persino all’individuo stesso”.2

Se prendiamo l’analogia moderna dell’informatica, è simile al modo in cui un virus entra nei nostri computer e installa malware o cambia la codifica. Un simile agente patogeno mentale agirebbe allo stesso modo, installando il proprio programma malware nella nostra mente. Per la maggior parte del tempo non ce ne rendiamo conto, perché agisce accanto alla nostra mente “normale”, fino a quando non prende il sopravvento quasi completamente. Nel corso del tempo, il nostro assetto mentale – il nostro stato psicologico – adatterà l’”invasore” estraneo e lo assimilerà al proprio funzionamento come un modo per normalizzarsi. In altre parole, alla fine arriveremmo a considerarla come la nostra mente.

La mente aliena di Don Juan

In tutta la letteratura sciamanica e antropologica si trovano ampie testimonianze su come le persone siano vulnerabili all’invasione psichica e alle “forze energetiche” predatorie. In tempi recenti, forse nessuno è stato così apertamente esplicito come gli insegnamenti dati da don Juan attraverso i libri di Carlos Castaneda. Più avanti nella serie di libri, quando Castaneda è più esperto e maturato nel percorso sciamanico, don Juan gli rivela alcune “verità” sulla natura dei predatori. Don Juan spiega che ci sono “forze esterne” che ci impongono il controllo. Questi “predatori” imprigionano gli esseri umani e ci rendono docili. Quando Castaneda protesta contro questo, don Juan spiega che:

Gli insegnamenti di Don Juan

Per mantenerci obbedienti, miti e deboli, i predatori si sono impegnati in una manovra stupenda – stupenda, ovviamente, dal punto di vista di uno stratega della lotta. Una manovra orrenda dal punto di vista di chi la subisce. Ci hanno dato la loro mente! Mi sentite? I predatori ci danno la loro mente che diventa la nostra mente. La mente dei predatori è barocca, contraddittoria, morigerata e piena di paura di essere scoperti da un momento all’altro… Attraverso la mente, che in fondo è la loro mente, i predatori iniettano nella vita degli esseri umani tutto ciò che conviene loro.3

Carlos Castaneda (1925–1998)

Secondo don Juan, una presenza o energia “aliena” si è infiltrata nella mente umana. Cioè, quando “pensiamo” o “abbiamo” dei pensieri, stiamo in effetti manifestando – o siamo influenzati da – una mente corrotta che è “barocca, contraddittoria, morosa” e piena di paura. Quando ci connettiamo e ci impegniamo con l’inconscio collettivo, o con la mentalità collettiva, stiamo forse attingendo a una psiche che, secondo le parole di Jung, si estende “fino ai primordi”? Eppure quegli albori possono anche includere la “mente aliena” del predatore.

Come specie, l’umanità ha accesso a una mente inconscia collettiva che costituisce la base dei nostri schemi di pensiero e dei nostri tratti comportamentali. Se un elemento di psicosi, un trauma, una narrazione dominante – cioè wetiko, predatore – si è infiltrato in questo campo mentale collettivo, allora è molto probabile che anche noi abbiamo ereditato quella che io chiamo la Mente Ferita. Si pone anche la questione di quale tipo di civiltà o società una tale “mente” psicotica parassita-predatrice vorrebbe creare?

La risposta può essere data da una forma di teosofia del XX secolo proposta dal filosofo e mistico austriaco Rudolf Steiner.

La venuta di Ahriman

Negli scritti di Rudolf Steiner della prima parte del XX secolo, si parla di un’entità che egli chiama Ahriman. Per Steiner, questo Ahriman è un essere soprasensibile che desidera distogliere l’umanità dall’allinearsi al suo potenziale evolutivo. A tal fine, cerca di influenzare le menti dell’umanità affinché si sviluppino lungo un percorso specifico, che si allinei con i propri bisogni piuttosto che con quelli dell’umanità.

Le condizioni che la presenza ahrimanica vuole creare comprendono: una concezione materialistica e meccanica dell’universo; un dogma scientifico basato sul razionalismo e sul materialismo; una visione economica delle dinamiche e dei sistemi sociali; una forte caratteristica del nazionalismo e delle identità nazionali; la popolarità della politica dei partiti separatisti; la prevalenza del fondamentalismo nel dogma religioso; il dominio di una cultura intellettuale arida e secca.4 Sembrerebbe che questa presenza ahrimanica abbia avuto finora un certo successo!

Il dipinto di Rudolf Steiner (1861-1925) mostra le forze spirituali all’opera sull’umanità, compresa la presenza ahrimanica che cerca di legarci alla materia.

Steiner è stato anche esplicito nell’affermare che l’aspetto più pericoloso di Ahriman è che questa presenza non venga riconosciuta, perché cerca di essere nascosta (come i predatori). Steiner, in una delle sue conferenze, ha dichiarato: “… pensate a tutto ciò che ci schiaccia sulla terra, che ci rende ottusi e filistei, che ci porta a sviluppare atteggiamenti materialistici, che ci penetra con un intelletto arido, e così via: ecco un’immagine dei poteri ahrimanici”.

Le potenze ahrimaniche, ci viene detto, hanno la ferma intenzione di portare il dominio umano, così come la terra, nella loro sfera di potere e di rendere gli esseri umani dipendenti dal loro controllo. Ancora una volta, suona stranamente familiare. Steiner ci dice che Ahriman intende nasconderci che la scienza intellettuale moderna, razionalistica, è una grande illusione, un inganno. L’idea, a quanto pare, è di mantenerci tutti così ottusi con i nostri paradigmi materialistici da non avere alcuna inclinazione o impulso a cercare la conoscenza dell’”anima e dello spirito nel cosmo”.

Teosofia di Rudolf Steiner

Le potenze ahrimaniche usano tutto ciò che hanno a disposizione per seminare malcontento, scompiglio e conflitto. Manipolano le nozioni di ereditarietà – famiglia, razza, tribù, popoli – per creare confusione e divisione. Attraverso queste strutture di classe, impongono il paradigma culturale dominante dei bisogni economici e materiali. Steiner avverte i suoi ascoltatori che l’”incarnazione ahrimanica” sarà molto avanzata se le persone non riusciranno a sviluppare una vita indipendente dello spirito.

Qualche parola di riconoscimento

In tutti gli esempi qui descritti – indigeni nativi americani, psicologia occidentale, sciamanesimo centroamericano e teosofia europea – abbiamo avuto modo di intravedere la proposta di quella che definisco la Mente Ferita. La fonte di questo trauma, tuttavia, è ancora poco chiara e aperta al dibattito. Può trattarsi di una psicosi collettiva della civiltà, di un’invasione predatoria, di un impulso/presenza evolutiva o di una combinazione di questi elementi. Oppure può trattarsi di qualcosa di diverso, ma con aspetti simili. Tuttavia, qualunque sia la causa scatenante, è chiaro che una presenza traumatica permane nella psiche collettiva dell’umanità e deve essere riconosciuta per quello che è – ed espulsa.

Forse i traumi che oggi vediamo inflitti al mondo sono parte di questa espulsione, una sorta di esorcismo pubblico. Alla fine, dovremo limitare questi “impulsi estranei” per evolvere verso un futuro migliore per noi come specie umana su questo pianeta.

Kingsley Dennis

Fonte: kingsleyldennis.substack.com

Riferimenti:

1. Jack D. Forbes, 2008 (rev). Columbus and other Cannibals, Seven Stories Press, xvi

2. Cited in Meredith Sabini (ed), ed. 2008. C.G. JUNG on Nature, Technology & Modern Life, North Atlantic Books, 188

3. Carlos Castaneda, 1999, The Active Side of Infinity. Thorsons, 220

4. R. Steiner, 2009, The Incarnation of Ahriman: The Embodiment of Evil on Earth, Rudolf Steiner Press

5. Ibid, 1

Pubblicato sul sito web: https://toba60.com/

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FALSE RELIGIONI IMMORALI

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L’ARCO REALE Viaggio in un antico percorso 

Tutte le religioni dell’antichità furono create e promosse dagli esseri “ribelli” dei cieli chiamati [dèi] (oggi chiamati con molti nomi: Anunnaki, Alieni, Obe, etc.etc. – nda), sin dalla notte dei tempi, per [corrompere] l’uomo facendogli credere FALSAMENTE che invece esso fosse “liberato” da quel Dio Creatore oppressore che gli impediva di fare quello che voleva.

Questo fù il peccato originario e l’inizio della Matrix Luciferina. Lo stesso Cristo disse riguardo a ciò; DENUNCIANDO pubblicamente sia l’Entità dietro questo progetto che i sui accoliti religionisti:

“Voi siete figli del padre vostro il diavolo, e vi sforzate di fare ciò che egli desidera. Fin dal principio egli desidera la morte degli uomini, e non è mai stato dalla parte della verità, perchè in lui non c’è verità. Quando dice il falso, esprime veramente se stesso, perchè è un bugiardo e padre della menzogna” (Giov. 8:44). 

Queste false religioni hanno nel contempo spinto l’uomo ad azioni immorali, basta leggere il Talmud babilonese, come il sacrificio umano e di bambini, l’abuso sessuale sui bambini come forma di culto, la prostituzione sacra come forma di adorazione, la devianza sessuale come forma di libertà, l’omicidio come rituale di versamento del sangue in onore agli dei che elargiscono poi favori a chi lo compie, hanno desiderato la menzogna, l’inganno, il potere, ecc. ecc. mentre con rituali molto pomposi, vesti ricche e vistose, parole sagge in scritti sacri donate all’uomo facevano credere all’umanità che esse facevano cose giuste e sacre accettando e partecipando a questi culti.

Infatti senza una Pura Verità Divina con cui raffrontarsi quella era l’unica verità con cui l’uomo doveva vivere, per questo la Parola del Dio vivente fù una cartina da tornasole per i popoli del mondo intero sia pagani che credenti. 

Sappiamo oramai che quella che io chiamo “corrente sotterranea” (i movimenti occulti) si infiltrò dapprima nel potere temporale e poi in quello spirituale cercando di corrompere il cuore dell’uomo nella sua ricerca della Verità e del proprio Vero Padre.

Dopo averlo diviso da Lui proprio all’inizio della creazione con la prima coppia umana sulla terra, questa corrente occulta, ha sempre fatto in modo di tenerlo all’oscuro e immerso nell’inganno sulla sua vera natura e sullo scopo della sua vita sul pianeta terra.

Iniziando dai Sumeri sappiamo che il potere fù dato ad alcuni uomini prescelti dagli dei tramite i loro sacerdoti per dominare sulla terra e sui popoli, insegnando a questi tutto ciò che essi dicevano.. senza che nessuno sapesse cosa in realtà ci fosse dietro.

Le classi sacerdotali sono sempre state depositarie di conoscenze segrete a cui i potenti che governavano si rivolgevano sempre per sapere il volere degli dèi sulle scelte che dovevano compiere. Questo dimostra tre cose:

  • 1) Un uomo di potere non sa scegliere e non sa governare con la sola propria intelligenza 
  • 2) Un uomo di potere non può fare ciò che vuole senza tenere in considerazione potenze superiori a lui 
  • 3) Un uomo di potere raggiunge la sua posizione solo perchè è [prescelto] e non per sua scelta

Sembra pazzesco ma questo accade anche oggi nel nostro XXI secolo. Ci sono SEMPRE persone invisibili dietro ogni potente della terra che lo indirizzano e lo guidano. Dietro ogni grande uomo è stato detto che c’è una grande donna.

Ed infatti quasi sempre sono anche ancelle di culti misterici a cui appartengono e a cui ubbidiscono. Basta leggere la storia anche recente per scoprire che la maggioranza di queste donne mogli e/o amanti di uomini potenti sono subdolamente dipendenti da esoteristi e maestri che dietro le quinte “consigliano” loro come fare e cosa dire a questi uomini potenti, influenzando così le loro scelte e le loro decisioni.

Dobbiamo uscire dallo schema ingannevole della Matrix Luciferina per capire che i nomi, i colori e i simboli di appartenenza di uomini e delle organizzazioni coinvolte in questo progetto scolare sono solo uno stratagemma per confondere la verità. TUTTO E’ UNO..!!

Questo accadde anche ai tempi in cui il Vero Dio creò sulla terra una nazione da cui tutte le nazioni della terra sarebbero state benedette, quando scelse Abramo come [simbolo] di questa liberazione, fino ad arrivare a Gesù Cristo l’adempimento del progetto Divino. Allora c’erano nel mondo, molte religioni Sataniche che furono utilizzate in maniera occulta per separare gli ebrei dall’adorazione di Yhawhè, il Dio di Abraamo. 

Può servire al lettore rendersi conto che il Dio di Abraamo fù all’ORIGINE anche il Dio di tutte e tre le grandi fedi, sia ebrea che cristiana, e di quella islamica. Tutte le contese tra queste tre grandi fedi, è il risultato degli sforzi manipolativi delle [potenze occulte] e, nei nostri tempi, quelli del movimento del NOG (Nuovo Ordine Globale).

La Bibbia Massonica, “Morals and Dogma” (Albert Pike) lo dichiara apertamente come un mezzo per stabilire un controllo totale sul mondo e la schiavizzazione dell’umanità. 

Dobbiamo uscire dallo schema ingannevole della Matrix Luciferina per capire che i nomi, i colori e i simboli di appartenenza di uomini e delle organizzazioni coinvolte in questo progetto scolare sono solo uno stratagemma per confondere la verità. TUTTO E’ UNO..!! 

Pertanto non ha nessuna importanza la storia delle persecuzioni contro queste organizzazioni che siano dei Cavalieri Templari o di altre denominazioni perchè esse non furono mai sconfitte e continuarono la loro opera di corruzione, mentre nel frattempo molti Veri Cristiani furono massacrati e uccisi senza che la storia ne narrasse mai la Verità.

L’inquisizione e tutte le persecuzioni contro la magia e l’occulto non furono altro che un pretesto e una copertura per queste carneficine (oggi si chiamerebbe false flag – nda). Anche se alcuni esponenti di queste organizzazioni occulte furono uccisi, in realtà essi furono SACRIFICATI come “martiri al loro dio Baphomet” ed al progetto dei secoli oltre che servire poi da uomo-simbolo con i loro monumenti alla dislocazione della coscienza collettiva verso falsi simboli ed esempi. 

Tornando alla recente storia dell’organizzazione dei Templari e dopo che apparentemente fù distrutta troviamo che invece essi si “riciclarono” con tutte le loro immense ricchezze nella nuova organizzazione dei Rosa+Croce che a loro volta andarono a fondare gli Illuminati di Baviera e poi quella che oggi è chiamata Massoneria. Proprio come la “Matrioska” una struttura dentro l’altra.

La struttura “a cipolla”!! 

Per questo possiamo affermare che non tutti i massoni sono consapevoli di essere adoratori di Baphomet (alias Satana), in quanto la mente dietro tutto questo aveva predisposto le cose per stabilire una gerarchia di comando sconosciuta e sicura per controllare tutto e dalla quale gestire il vero progetto e lanciare i loro sforzi inosservati.

Ai membri insediati nei Muratori, almeno in gran parte, non sarebbe permesso così di sapere la verità, a meno che loro non dimostrino un sufficiente desiderio di imparare il [LATO OSCURO] e si dimostrino affidabili e muti esecutori.

Così nel 1776 (500 anni dopo l’apparente distruzione dei Templari) viene creata la struttura degli Illuminati che per primi espongono l’idea di un Nuovo Ordine Mondiale tramite un progetto documentato in cui si pongono come obiettivo di unire il mondo sotto un unico governo globale a sfondo Satanico con a capo colui che profeticamente è chiamato Anticristo.

Mentre generalmente si pensa che il massonico Adam Weishaupt sia stato leader e fondatore degli Illuminati, in realtà egli era anche un altissimo membro dei Rosacrociani. H. Kunrath per primo scrisse pubblicamente di lui. 

Mentre si era pensato che gli Illuminati fossero stati distrutti quando copie dei loro piani furono scoperte, il nucleo originario del loro gruppo continuò a fiorire, specialmente negli Stati Uniti. Facendo una sommatoria molto rapida, essi crearono direttamente ed indirettamente (con la pressione e l’influenza): 

Le Nazioni Unite, la Borsa di studio di Rhodes, la CIA, la NSA, il gruppo dei Bilderbergers, il CFR, la Commissione Trilaterale, il Bhoemian Grove, le varie Fondazioni che sono i veri serbatoi di denari, e la rete delle università che servono da reclutamento per i nuovi adepti, tra cui ritroviamo l’organizzazione Skull and Bones, solo per citarne alcune delle più conosciute e famose, ma la lista sarebbe interminabile e la rete molto fitta e intricata in tutto il mondo.

In poche parole possiamo dire che questa eterogenea struttura non è altro che il potere di base dell’Elite del Nuovo Ordine Globale. 

Considerate che anche in oriente esiste una struttura occulta speculare adattata alla coscienza collettiva e alle credenze dei popoli che ci vivono. Essa si muove in sintonia con quella occidentale anche se all’apparenza questo non sembra, ma se andiamo a verificare i riti che si svolgono all’interno delle logge orientali vediamo che oltre i vestimenti, la lingua e i simboli rappresentati essi sono nella sostanza identici a quelli occidentali. Seguono lo stesso filo logico e lo stesso progetto secolare.. in definitiva servono quella che è solo una: globale organizzazione invisibile superumana che ha ideato e gestisce questo progetto da secoli. 

359° GRADO DELL’ARCO REALE:

Benvenuto nel Nuovo Ordine Globale. 

La prossima fermata… 

Armagheddon.

Postato da “Alpha & Omega” su: https://t.me/alpha2020omega

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Entità malvagiamente misericordiosa

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Annotazioni multiple

Postato da Giovanni Ranella 

Enlil/Anu/Yhwh: Entità malvagiamente misericordiosa, ha determinato che i discendenti di Ismaele e Isacco potessero adorarlo in differenti mimetizzazioni sacre, apparentemente estranee le une alle altre, pertanto divenendo nemici di culto e sacrificare nei secoli dei secoli innumerevoli vite umane.

Nella rovinosa finzione religiosa sarà Isacco a divenire il patriarca del giudaismo e fino ad oggi i suoi discendenti competono aggressivamente con i discendenti islamici della schiatta di Ismaele.

Questa è l’Oscura Programmazione Dottrinale: è l’intera sequenza dell’antica storia biblica del capo degli Arconti/Annunaki e della sua traduzione divina veterotestamentaria.

Storicamente il Potere (Gerarchia Piramidale) legittima sé stesso unicamente attraverso lo spargimento di sangue innocente.

Il Demiurgo Yhwh pose le basi rivelative utili a generare lo scontro delle sue tre grandi diramazioni dottrinali, un culto unico alla sua Verità: Tre Grandi religioni nella cosiddetta Terra Promessa per diventare l’unico posto sulla terra che sarà per sempre un punto nevralgico della teatralizzazione sacrificale a dal quale innescare il prossimo Armageddon.

Nel sedicesimo secolo, il rabbino Isaac Luria (1534-1572) aveva codificato gli insegnamenti tradizionali dello Zohar nel sistema magico ancora oggi conosciuto come Qabbalah luriana.

Secondo la sua visione, la Luce Infinita della Creazione, con essa intenderemo la Prodigiosa Contraffazione, (Trappola Demiugica-Matrix) era originariamente destinata ad essere contenuta in Tre Vasi emblematici, ciò equivale ad abbinare la Luce al valore 3, (il concetto della trinità divinità è presente in quasi tutte le religioni antiche) successivamente, in età contemporanea tale mistica traccia ideativa venne codificata nella C = 3 = Valore della Costante Luminosa; fatto sta che nel mito questi fatidici Tre Vasi non ressero alla pressione e scoppiarono.

La Luce allora si travasò nell’Albero della Vita, costituito dalle dieci Sephiroth: i vortici archetipici governanti le dinamiche interne alla creazione.

I cocci o scorze (Qlipoth) dei Vasi rotti – che la violenza dell’esplosione primordiale aveva precipitato nelle tenebre inferiori – erano rimaste attaccate Scaglie di Luce, le quali a loro volta esercitano la loro influenza sull’uomo.

Nel 1626 venne al mondo a Smirne Sabbatai Zevi, l’uomo che nel 1648 si sarebbe dichiarato Messia del popolo ebraico e che nel 1666 fondò il proprio culto contestualmente alla propria forzata conversione all’Islam.

Secondo il suo insegnamento, i successi storici dei Giudei, così come dei Mussulmani e Cristiani sono causati dall’influenza delle Scintille legate alle scorze, le quali consentono loro di dominare il mondo della materia.

Si tratta di un’anomalia interna alla Creazione, cui è possibile rimediare mediante un procedimento, per così dire, omeopatico: portando nuova Luce alle scorze, le Scintille che vi sono attaccate aumenteranno la loro potenza, e il percorso dell’umanità sulla strada del dominio della materia ne risulterà accelerato (progresso).

La rianimazione delle scorze luminescenti secondo la distorta visione sabbatiana può essere ottenuta mediante la discesa intenzionale nel principio di malvagità (contaminazione) perseguita attraverso la pratica di tecniche segrete volte ad estendere le facoltà psichiche dell’uomo, quali l’ipnosi, la trance, lo sviluppo dei poteri medianici, la magia cerimoniale, in particolar modo quella sessuale, l’omicidio rituale: ciò praticamente equivale alla modalità operativa che scandisce gli avanzamenti storici dell’Hi-tech Dimension che amplifica le modalità del Controllo Globale.

Non è forse la contaminazione trasversale la chiave di volta della nostra Era?

Modernamente l’idea di Progresso è implementata dalla dottrina Sabbatiano-Frankista implementata dalla commistione Gesuitismo/Sionismo e cristianesimo protestante evangelico.

Pierre Teilhard de Chardin, filosofo gesuita e padre del movimento New Age affermava: Credo che l’Universo sia un’Evoluzione. 

Di conseguenza, il compito perfetto di chi detiene il Potere, oggi è il controllo della dimensione industriale (Hi-tech) è quello di dedicarsi a simili pratiche, dissimulandole e attraverso la dissimulazione diffondere l’aberrazione in modo tale che la deviazione divenga la nuova abitudine e sia passivamente accettata da un numero sempre maggiore di persone.

Non è forse questo che accade sotto la finzione rovinosa chiamata Innovazione?

1666-1717 

(codificazione moderna della Massoneria influenzata dalla dottrina Sabbatiano-Frankista)

1666 – 1717 sono 51 anni (traccia 6) e ciò riguarda la medesima Area 51: Simbolico Luogo Sperimentale – magia nera epocale potenziata dalla realtà Hi-tech.

La traccia gematrica dominante è il multiplo 11: categorico 22

AREA 51 esprime val. gem. 22

DARPA esprime val. gem. 22

CERN esprime val. gem. 22

Quarta Rivoluzione Industriale di cui l’acronimo è 4IR e che esprime val. gem. 22

A.I. Control tra vocali e consonanti rivela una perfetta sequenza gematrica 22 e 22

ALGORITHM CONTROL = 11

WEF DAVOS (irraggiamento del volere elitario) è valore 32 = Sole Nero coronato dei 32 raggi mistici 

32è il medesimo valore cabalistico dell’Ein Sof = Senza fine

Valore specchio

ENLIL-ANU-YHWH = 62 (complessivo 8 = traccia infinita)

QABBALAH = ricevimento/ricezione (la cui pratica occorre a rifondere la coscienza del devoto al creatore) = 26 (complessivo 8 = traccia infinita = numero emblematico di Saturno)

KBBLH = 8

Hi-tech = 8 = formidabile potenziamento artificiale rilegante all’illusione percettiva codificata nella sua modulazione simmetrica maggiormente invalidante la coscienza

Nel 1717 a Londra, furono codificate le ultime alterazioni della Qabbalah e dell’Ermetismo Templare erede dei più antichi riti di mestiere, che furono annientati nell’ideazione del Nuovo Ordine Nascente.

La Massoneria Internazionale è perfezionata nel 1755 con l’apporto di Jacob Frank che completa il rivestimento della dottrina sabbatiana, che diviene sabbatiano-frankismo, condivisa dalle Stirpi elitarie sovranazionali intenzionate a dare vita ad una organizzazione esoterica destinata a influenzare la storia del mondo (riuscendovi perfettamente) mediante l’impianto della dimensione industriale e conseguente massificazione della società: 

Hi-tech = Mental Control.

Per 196 anni il fiume carsico della Massoneria (sabbatiano-frankismo a salda connessione Gesuita-Sionista che informa il Protestantesimo Evangelico) scorre sotto gli eventi della storia, emergendo negli USA nel 1913, attraverso la fondazione della FED, che determinò i totalitarismi e le guerre del XX secolo fino all’evento 11/9/2001 e l’ultimo 11/3/2020.

 

Fonte: https://fragmenta2011.blogspot.com/

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La menzogna istituzionale funziona ancora alla grande

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Annotazioni sparse sulla contraffazione rituale

È tutto correlato nella Strategia della Tensione Globale: devono coprire il disastro vaccinale covid e per far ciò è fondamentale l’avvio della WW3 entro la fine del 2024.

La fase finanziaria attraverso la farsa BRICS è già in avanzato stato di attuazione attraverso l’implementazione ossessiva che attuano le nazioni a loro aderenti dei sistemi di identificazione digitale e biometria e che avviene in concomitanza della distruzione economica dell’Europa e degli Stati Uniti stessi: ma è tutto pianificato.

Si aspettano che la popolazione creda alla narrativa ufficiale sull’11/9/2001 e a quella della Pandemia Artificiale 11/3/2020 e che non vi sia alcun effetto collaterale a seguito delle Prevaricazioni Sperimentali Globali perpetrate, (i Sieri impropriamente chiamati vaccini sono Armi Bio-tecnologiche ed il Nobel sancisce la loro oscura consacrazione) così come adesso le élite si aspettano che la gente creda che Hamas (integralmente controllata dal Mossad così come erano controllate le BR italiane) abbia potuto realizzare l’ultimo evento riuscendo a tenere all’oscuro i servizi d’intelligence più avanzati del pianeta.

Si aspettano che la popolazione creda a tutto ciò e sostanzialmente hanno ragione, perché dopotutto la menzogna istituzionale funziona ancora alla grande.

Inoltre, le Intelligence sono davvero maestre nel dirigere questo tipo di cruente operazioni psicologiche di Massa.

È una sola gestione e ampliamento disastroso della grande Hollywood-Voodoo Globale.

Ci troviamo nel centro magico rovinoso (magia nera potenziata Hi-tech) del vero e proprio Voodoo Epocale

Maui sancisce il culmine storico dell’Abominio Ingegnerizzato.

Questa Età è irrimediabilmente segnata e dobbiamo tenere presente che tutto ciò è solo una Portentosa, Tragica, Illusione.

All’Insignificante Iniziato contemporaneo altro non rimane che una risoluta dedizione alla sua domestica disciplina. 

Ripetersi quotidianamente che il nostro approdo a questa dimensione è massimamente provvisorio e che in tale prodigiosa provvisorietà è quanto mai necessario realizzare una Straordinaria Determinazione.

La coscienza pervade la materia.

La materia è espressione di coscienza.

Internamente al valore sensibile sussiste una tremenda contraddizione e che qualifica come propriamente tragica la nostra identità umana.

L’Uomo è un tragico Segreto Vibrazionale.

L’Uomo è una Marionetta Iridescente: Suo unico compito è quello di Fortificarsi nel Centro Emblematico degli Eventi Rovinosi, per i quali è ininfluente ma di cui deve avere una definita consapevolezza.

Distoglierci dalla Definita Consapevolezza è la finalità della Propaganda Progresso.

Non disprezziamo la Prigione Vibrazionale che siamo.

Discipliniamo al meglio la percezione dell’Istante, poiché solo un’assidua disciplina psicofisica può sublimare questa prodigiosa condizione di cattività, variamente intorpidita o pervertita a differenti gradi di assuefazione o vizio o, in alcuni, di abiezione.

Ci accorgiamo di essere circondati da sonnambuli ipnotizzati e variamente impazziti, ma noi stessi ancora rimaniamo avvolti dal torpore del dormiveglia.

È come se ci stessimo ridestando da un vero e proprio Sonno Chimicamente Indotto, accorgendoci della Nuova Dannazione imminente calata sulle nostre esistenze e chiamata Strategia Digitale: è il potenziamento di una condanna che rasenta l’infinito.

In lingua italiana Strategia Digitale è valore gematrico semplice 77, proprio come il simbolico Volo 77, che nella Rituale Finzione Emergenziale dell’11 settembre 2001 colpiva metaforicamente il Pentagono; (poco importa che in realtà la traccia dell’impatto dimostrò palesemente che si trattò di un missile) poiché la liturgia contrassegnata dal valore 77 nella costruzione geometrica degli Eventi implica il significativo impulso alla progettazione stessa della sovversione/dirottamento dell’epoca: convogliare il Terzo Millennio nella Realtà Aumentata.

Realtà Aumentata è innanzitutto la Puntualità degli Eventi Emergenziali e le Innovative Soluzioni Artefatte Prescritte

L’11/9/2001 rappresenta la volontà di ridefinire nella storia i parametri identificativi dell’uomo e, come tramanda il vangelo di Luca (3,23-38) 77 sono le generazioni da Adamo a Cristo.

Il Cristo nel Labirinto di Alatri (affresco medievale ubicato nel Convento di S. Francesco)

Jesus Christus esprime un valore gematrico semplice 11

11 sono le Colonne Emblematiche con valore di Portale

Di sé stesso il Cristo afferma io sono la Porta e la Via

Nella sapiente contraffazione dottrinale il vangelo di Giovanni (10,1-10) riferisce espressamente: io sono la porta delle pecore (non poteva essere altrimenti).

Siamo coinvolti da un tempo immemore in un gioco spietato di assurde sovrapposizioni di senso.

Qui, oggi, culmina l’esito, o una fondamentale fase, di questo gioco che è l’immemoriale Gioco Cosmico = Scacchiera Multidimensionale = Labirinto Frattale = Predazione Infinita 

32 sono i Raggi aureolanti il Sole Nero (3+2 = 5 così come 22 + 10 = 32)

Il Sole Nero rifulge sul destino dell’Uomo

Uomo inteso nel suo Valore Archetipico di Portentosa Finzione

Dunque:

Nella gnosi giudaica, estremamente sapiente quanto ingannevole e profonda, i Mondi sono formati da Ohr (“Luce”) 

OHR è valore gematrico semplice 23, equivalente al 32 capovolto 

Alla Ohr è riferita la Mimalei Kol Olmin

L’espressione Mimalei Kol Olmin significa “che riempie tutti i mondi”, ovvero, la Luce Divina immanentemente “Riempie Tutti i Mondi”…ciò è davvero Terribile.

Da notare che si menzionano i Mondi e non il Mondo.

Questo perché la Zolla Percettiva in cui ci troviamo costituisce un vero e proprio Crocevia Dimensionale, in cui ognuno, secondo la loro propria e particolare capacità spirituale di comprendere e agire in sé stesso, ricava il proprio orientamento e, conseguentemente, direziona il proprio destino ultimo.

Il Sole Nero rifulge di una intelligenza assimilatrice/predatoria/vampirica e che nella Menzogna Mistica congiunge la coscienza alla sua Salvezza, ma in realtà la attrae nella rovina.  

Nella Cabala di codificazione luriana, (Isaac Luria qui) le configurazioni (partzufim) interagiscono dinamicamente e concentricamente l’una dentro l’altra, adattandosi al grado di elevatezza delle esistenze inferiori che ne partecipano per infondere la propria anima nascosta; ma con ciò dovremmo comprendere il valore/potenza della Sovrana Interferenza.

Nell’Uomo, per quanto degradato possa essere, sussiste una primordiale particella dell’Adam Qadmon, (Kadmon) il cui significato è quello di Uomo Primordiale, (ente già ancestralmente manipolato) liturgicamente connesso alla verità/splendore contraffatto delle Sephirot (le Dieci modulazioni/progressioni dell’Albero Sefirotico).

Con saggezza YHWH gettò le fondamenta della terra con intelligenza pose i cieli; per la sua conoscenza le acque degli abissi si aprirono e le nubi lasciarono cadere la rugiada.

Proverbi 3:19-20

Lo schema dell’Albero della Vita è formato da:

4 mondi,

10 centri energetici, numerazioni: Sephiroth

3 veli di esistenza negativa non manifestata,

3 pilastri e 22 sentieri

il cui insieme forma le 32 vie della Saggezza

Queste 32 vie corrispondono alle 10 Sephiroth e ai 22 sentieri

Appunto 32 sono i raggi del Sole Nero nel logo gesuita.

Kadmon significa “primario di tutti i primari”, egli è il prototipo della prodigiosa contraffazione/manipolazione demiurgica e la sua prima emanazione tutt’altro che incontaminata, sprigiona comunque un fulgore sconosciuto alle sue seguenti sotto emanazioni, delle quali l’umanità presente costituisce la più avariata di tutte, ma, comunque ancora saldamente unita all’Ein Sof = automanifestazione divina, che è la Rovinosa Rivelazione di Jaldabaoth altrimenti chiamato YHWH o Dio.

Kadmon esprime valore gematrico semplice 22

Adam Kadmon, come il suo Archigenitor, è pervaso dall’urgenza di essere, ed è attirato dentro la vorticosa accelerazione insensata della presente manifestazione, integralmente compenetrato delle febbrili dinamiche interne all’hyle (materia prima).

Tali febbrili dinamiche costituiscono il Basamento Magico della presente manifestazione, il sostrato immaginale deviato che dinamizza le particelle primordiali su cui è impiantato il reame di Keter Elyon = Corona Superna della Volontà; ma in essa dovremmo riconoscere la Corona Superna della Straordinaria Contraffazione della Volontà Spirituale.

Volontà: che nella mistica luriana è definita come Luce Lucida e Luminosa: la Tzachtzachot.

Volontà che impianta, realizza, avvera (attua nell’illusione concreta) la Presenza.

Tzachtzachot è valore gematrico semplice di 8 e 8. 

Tale pertinenza è stata ulteriormente deformata con l’evento di Maui, significativamente impresso sulla medesima traccia 8/8 e precisamente caratterizzato da una rovinosa contraffazione ingegnerizzata della Luce Folgorante, pienamente rivelatasi nella sua accezione eminentemente diabolica.

Così è stato l’Evento Corona (Covid 19) anno 2020 che è valore 22 = ulteriore grave contraffazione psico-genica del paradigmatico uomo Kadmon, reso oggetto di una rilevante prevaricazione sperimentale diffusa su scala globale e perfettamente sovrapposta al valore emblematico della Corona Superna di Volontà; a costituire le progressioni di un mirato annientamento dell’ultimo barlume ingenito ancora custodito dal Prodigioso Automa Uomo.

postato da giovanni ranella alle 10/09/2023

FONTE

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L’Overman si allea con il vuoto

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Fonte immagine:
Titano di Julian Majin

Superando Dio – Dall’uomo a Superman e oltre

Gary Z McGee,

un ex specialista dell’intelligence della Marina diventato filosofo, è l’autore di “Birthday Suit of God”

e “L’uomo dello specchio”.

Le sue opere si ispirano ai grandi filosofi dell’epoca e alla sua visione aperta del mondo moderno.

di Gary ‘Z’ McGee 31 marzo 2023 dal sito web di Self-InflictedPhilosophy versione spagnola

“Il tempo fa antico buono rozzo.” James Russel Lowell


I valori antichi sono diventati obsoleti .

Sono frutti marci, scivolosi e pericolosi ai nostri piedi…

Dovremmo procedere con molta cautela quando li calpestiamo. Potrebbero anche essere gusci d’uovo.

Perché la grande maggioranza è ancora sotto il loro incantesimo. La grande maggioranza non vede frutta marcia.

Vedono preziosità.

Vedono la provvidenza.

Vedonole risposte.

Vedono conforto.

La maggior parte delle persone è così assuefatta, così condizionata da condizionamenti obsoleti, che non riesce a vedere la propria condizione malsana.

Non riescono a vedere come la loro zona di comfort si sia chiusa su di loro. Sono paralizzati dalla dissonanza cognitiva, ostacolati dal terrore mortale e paralizzati dall’angoscia esistenziale.

Non possono vedere la foresta adattabile (non attaccamento) per tutti gli alberi rigidi (attaccamento).

Quindi cosa possiamo fare?

In che modo un animale autocosciente consapevole della propria mortalità risponde alla sopraffazione?

Come risolviamo ragionamenti obsoleti?

Dove andiamo quando le religioni ci deludono e “Dio è morto” ai nostri piedi e noi teniamo il coltello?

Cosa facciamo con il cadavere?

Cosa facciamo con la morte stessa?

Dovremmo anche fare affidamento su qualsiasi risposta che potrebbe derivare da tali domande?

La risposta breve?

L’unica risposta èmantenere la ricerca della verità sempre davanti alla “verità”.

La risposta lunga?

Per favore, continua a leggere…
 

Dalla scimmia all’uomo – Inventare Dio
 

“Non c’è niente al mondo

più difficile del candore,

e niente di più facile

che l’adulazione”.

Gogol


Candore, onestà, apertura, sincerità, veridicità:

Un compito arduo per una creatura imperfettamente imperfetta e fallibile divisa tra finitezza e infinito…

Adulazione, adulazione, servilismo, ipocrisia, disonestà:

Un compito facile per lo stesso…

Per migliaia di anni noi, come specie, ci siamo dimenati sul sentiero facile…

E chi potrebbe biasimarci? Ci siamo alzati, timorosi ma forti nella nostra fallibilità, sfidando gli elementi, i pericoli, le mille e una incognite.

Ironia della sorte, ciò che ci ha tenuti fisicamente al sicuro è proprio ciò che ci ha tenuti spiritualmente inetti:

conforto…!

Era confortante costruire un riparo per proteggersi dagli elementi e dai pericoli sconosciuti, ma era accecante costruire un riparo contro verità sconosciute.

E qual è stata la nostra creazione più confortante?

Non era abbigliamento. Non erano tepee o tettoie. Non era fuoco.

EraDio.L’onnipotente conforto.La calma assoluta.L’ultima proiezione di una scimmia nuda senza merda spaventata…

Siamo una specie ostinatamente vanitosa e fantasiosa, e quindi non abbiamo potuto fare a meno di creare “tecnologie dell’estasi” che potrebbero aiutarci a trascendere la nostra mortalità, la nostra noia, la nostra nudità, la nostra epica piccolezza nel grande schema delle cose.

E così, intolleranti alla realtà e alla mortalità che ci ha imposto, abbiamo creato Dio , la tecnologia definitiva. L’ assoluto Qualcosa che abbiamo introdotto per superare l’ assoluto Nulla della nostra stessa impermanenza.

Abbiamo creato Dio per alleviare la nostra ansia di morte, per quadrare il cerchio dell’infinito, per manifestare amore incondizionato, per vedere una tela infinita per la nostra arte e per avere qualcosa con cui ridere allo scherzo cosmico.

Ma, ed ecco il pugno nello stomaco, avendo dimenticato questo, abbiamo anche dimenticato lo scherzo cosmico.

Abbiamo dimenticato come riderci sopra…

Distratti da Dio , l’ultima falsa pista, abbiamo abbandonato il nostro umorismo per l’arroganza. E solo un audace e pericoloso atto di autosuperamento può mai sperare di riaverla indietro.

Come disse Aristotele,

“Dobbiamo accettare una delusione finita, ma non perdere mai la speranza infinita.”

Dall’uomo al Superuomo – Superare Dio
 


“Voglio insegnare agli uomini

il senso della loro esistenza,

che è il Superuomo,

il fulmine fuori

dell’uomo nuvola oscura.”

Nietzsche
 
Ecco il fulmine! Il risveglio tutto. L’araldo dell’Overman .

Viene come un potente ululato dal nucleo dell’umanità. Colpisce come un cobra, affondando le zanne nel frutto maturo della verità che è stata abbandonata. È fragoroso, potente, cataclismico.

Fa dondolare tutte le barche. Mette alla prova tutte le acque. Capovolge tutti gli script. Capovolge tutti i tavoli. Spinge tutte le buste. Pensa al di fuori di tutti gli schemi stabiliti. Rovescia tutte le torri d’avorio. Fissa il vuoto e ride dell’inettitudine dell’uomo e poi lo ingoia tutto.

L’Overman si allea con il vuoto (ombra) con coraggio e aplomb, con tenacia e candore, con ferocia e grazia.

È così che si fa la magia.

È così che i confini si trasformano in orizzonti.

È così che i mondi finiscono e iniziano.

Ecco come si invertono le ombre.

È così che Dio si reinventa…

La corda del tiro alla fune tra vita e morte, finitudine e infinito, oscurità e luce, dolore e passione, mortalità e immortalità è tesa tra follia e genio.

E l’Overman tiene la corda ad entrambe le estremità.

Infatti…

Significato, scopo e valori superiori sono i fiori che sbocciano dal fango del vuoto.

Ci vorrà attraversare il sottosuolo dell’anima, faticare nel fango e nel fango della condizione umana, navigare nel Sottosuolo del nostro caos primordiale, per scoprire il terriccio abbastanza ricco da far ricrescere significato e scopo.

Dobbiamo scavare in profondità nell’umano della nostra umanità e colpire la calamita primordiale. Toccando la calamita primordiale è l’unico modo per attingere alla pietra filosofale.

Come disse Nietzsche,

“Chiunque abbia mai costruito da qualche parte un ‘nuovo paradiso’ ha trovato per la prima volta il potere di farlo nel proprio inferno.”

Ognuno deve costruire il proprio “paradiso”…

Quel paradiso è ciascuno il nostro scopo.

Non è costruito su un pio desiderio o su un’illusione da torta nel cielo.

È costruito sulle rocce fuse del nostro inferno personale.

È forgiato nell’inferno della nostra umanità più profonda e oscura.

Ogni mattone deve essere trascinato attraverso il sangue, il sudore e le lacrime di essere prima una creatura, poi un creatore.

Questo è l’Overman:

prima una creatura, poi un creatore…

Completamente superando se stesso.

A volte anche suo malgrado.

Nonostante la sua fallibilità e le sue imperfezioni.

Nonostante le sue stesse proiezioni.

Nonostante la sua stessa autocommiserazione.

Nonostante le sue stesse posizioni.

Nonostante il suo bisogno e la sua appiccicosità.

Nonostante la sua codipendenza e attaccamenti.

Si alza al di sopra e al di là…

Costringe la propria spira mortale in un potente alone, ma poi la riporta giù con buon umore e umiltà, ancora e ancora.

Su e giù.

Morte e rinascita.

Cenere e Fenice.

Ombra e luce.

Fame e non attaccamento.

La fame per la ricerca della verità non deve mai essere abbandonata per la sazietà della “verità”.

L’unica regola è continuare a mettere in discussione, continuare ad agitare i carboni nel crogiolo, continuare a uccidere e ricreare Dio , mantenere,

il cambiamento prima della scelta, la curiosità prima della certezza, la trasformazione prima della formazione…

Questo è l’unico modo per stare al passo con i tempi.

È l’unico modo per evitare di essere bloccati cognitivamente, ingannati psicologicamente, raggirati spiritualmente, truffati culturalmente o ingannati politicamente…

Pubblicato sul sito web: https://www.bibliotecapleyades.net/

®wld

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