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Le Nazioni Unite estendono l’autorità per gestire gli “shock globali estremi”

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Pubblicato da: Jacob Nordangard 22 Marzo 2023

Le Nazioni Unite si autoproclamano sorveglianti e custodi di tutta l’umanità. Non contente di gestire questioni sanitarie come pandemie artificiose, le Nazioni Unite ora vogliono gestire qualsiasi “shock globale estremo”. Lo sviluppo sostenibile, noto anche come tecnocrazia, è la gestione delle risorse e gli esseri umani sono considerati risorse. ⁃ Editore TN

Le Nazioni Unite hanno recentemente pubblicato un documento programmatico sul dodicesimo impegno della nostra agenda comune – piattaforma di emergenza. Questo impegno stabilisce la necessità di migliorare la preparazione in più aree oltre alle crisi sanitarie globali (come le pandemie) e conferirà alle Nazioni Unite ampi poteri in una nuova situazione di crisi.

La piattaforma di emergenza non sarebbe un organismo o un’entità permanente, ma un insieme di protocolli che potrebbero essere attivati ​​quando necessario.

La piattaforma di emergenza fa riferimento a un insieme di protocolli che devono essere attivati ​​in caso di “shock globale complesso”. Una volta attivata, la piattaforma riunisce i leader degli Stati membri, le Nazioni Unite, i principali gruppi membri (come il G77, il G20), le istituzioni finanziarie internazionali (FMI, Banca mondiale), le organizzazioni regionali (ad es. UE, ASEAN), la società civile, il settore privato, imprese, istituti di ricerca e altri esperti.

La piattaforma ha lo scopo di soddisfare quanto segue:

  • Una risposta internazionale rapida, prevedibile e strutturata
  • Massimizzare il ruolo di convocazione unico delle Nazioni Unite
  • Catalizzare la leadership politica attraverso reti di Stati membri disponibili;
  • Coordinamento multisettoriale e interdisciplinare attraverso il sistema multilaterale
  • Coinvolgimento multi-stakeholder e responsabilità nella risposta globale
  • Responsabilità rafforzata per rispettare gli impegni e conferire coerenza all’approccio internazionale

In caso di shock complesso, tutte le parti del sistema multilaterale saranno ritenute responsabili dell’attuazione e agiranno all’unisono. La piattaforma “condividerà dati tempestivi e accurati, analisi e raccomandazioni politiche per sostenere la difesa globale e costruire un consenso politico internazionale sulla via da seguire”;

Un team di esperti tecnici lavorerà a stretto contatto con il panel, con risorse di personale messe a disposizione “immediatamente e automaticamente”.

Poiché l’indipendenza, il territorio e l’indipendenza politica degli Stati membri non possono essere violati, secondo la Carta delle Nazioni Unite, è responsabilità di ciascuna nazione fare ciò che è necessario per contrastare gli effetti della crisi identificata sui cittadini di quel paese.

Uno “shock globale complesso” è definito come “un evento con conseguenze gravemente dirompenti per una parte significativa della popolazione mondiale che porta a impatti secondari su più settori”. Esempi di crisi di questo tipo sono il COVID-19 e l’aumento del costo della vita globale verificatosi nel 2022 (crisi del costo della vita).

Nella panoramica, le Nazioni Unite elencano sette possibili crisi future che potrebbero giustificare l’attivazione della piattaforma.

  1. Eventi climatici o ambientali su larga scala
  2. Pandemie future con impatti secondari a cascata
  3. Eventi ad alto impatto che coinvolgono un agente biologico (deliberati o accidentali)
  4. Eventi che portano a interruzioni dei flussi globali di merci, persone o finanza
  5. Attività distruttive e/o dirompenti su larga scala nel cyberspazio o interruzioni della connettività digitale globale
  6. Un grande evento nello spazio che causa gravi interruzioni a uno o più sistemi critici sulla Terra
  7. Rischi imprevisti (eventi “black swan”)

Il documento programmatico afferma che tali shock globali – e la risposta a loro – può portare a restrizioni sui diritti umani, comprese la discriminazione strutturale e altre disuguaglianze.

Il rapporto esamina le conseguenze negative che il COVID-19 ha avuto per ciascuno degli obiettivi globali. Tra le altre cose, ha aumentato la povertà, ha portato alla perdita di posti di lavoro e a “una distribuzione ineguale dei vaccini”. Il rapporto suggerisce che una risposta efficace e coordinata a livello internazionale alle crisi future può alleviare qualsiasi di questi effetti negativi.

…la pandemia ha dimostrato che i governi nazionali e il sistema multilaterale globale non erano attrezzati per affrontare efficacemente la portata e la complessità di questa emergenza. Il risultato è stata una risposta globale al COVID-19 non sufficientemente coordinata e non guidata dalla solidarietà internazionale.

Per essere meglio preparate agli shock, le Nazioni Unite miglioreranno anche la loro previsione strategica istituendo un “Futures Lab” e pubblicando regolarmente rapporti sui rischi globali. L’obiettivo è che tutti sul pianeta abbiano accesso a un sistema che avverta di possibili crisi entro il 2027.

L’emissione di relazioni sui rischi globali è modellata sul partner delle Nazioni Unite World Economic Forum, che ha pubblicato Rapporti sui rischi globali ogni anno dal 2006, e Fondazione Global Challenges (compagno di Gruppo di alto livello delle Nazioni Unite sul multilateralismo efficace), che ha emesso Rischi catastrofici globali (alcuni in collaborazione con il transumanista Nick Bostrom’s Future of Humanity Institute) ogni anno dal 2016.

Johan Rockström parla a We The Future, presentato da TED, dalla Skoll Foundation e dalla United Nations Foundation al TED World Theatre, 25 settembre 2018, New York, NY. Foto: Ryan Lash/TED

Gli stretti legami tra queste organizzazioni indicano da dove verrà attinta l’esperienza. L’anno scorso, membro del consiglio della Global Challenges Foundation Johan Rockström, insieme a Thomas Omero Dixon dal canadese Istituto Cascade, ha proposto l’istituzione di un programma di ricerca internazionale sulle “policrisi” per assistere le Nazioni Unite Laboratorio del futuro.

Proponiamo quindi una collaborazione scientifica mondiale… Il consorzio collegherebbe e rafforzerebbe i gruppi di ricerca esistenti attraverso un progetto mondiale per elaborare una Scienza dei Sistemi Globali generalizzata; e fungerebbe da complemento scientifico internazionale al Futures Lab delle Nazioni Unite proposto dal Segretario generale, che integrerebbe il “lavoro di tutta l’umanità intorno a previsioni, megatrend e rischi”.

Il consorzio ha lo scopo di discernere i meccanismi causali che possono generare una policrisi e proporre misure attuabili per mitigare questo rischio. Questo sembra essere esattamente ciò che il Cascade Institute si propone di fare. Come dichiarato sul loro sito web:

Utilizzando metodi avanzati per mappare e modellare sistemi globali complessi, analizziamo le interazioni tra rischi sistemici, anticipiamo crisi e opportunità future e sviluppiamo interventi ad alto effetto nei sistemi sociali che potrebbero spostare rapidamente il corso dell’umanità verso una prosperità equa e sostenibile.

Sia il mondo fisico che l’umanità sono visti come un sistema che può essere influenzato e guidato nella direzione desiderata. Il Cascade Institute è stato istituito poco dopo la dichiarazione della pandemia nel 2020 grazie a una sovvenzione del Canada Fondazione McConnell identificare le azioni chiave che possono mitigare il “cambiamento climatico”.

Rockström, che è membro del comitato consultivo scientifico di Cascade, determina anche i confini dell’attività umana attraverso il Commissione della Terra nel  Consulente filantropico di Rockefeller progetto grandioso Alleanza per i beni comuni globali (mentre il Potsdam Institute gestisce il proprio Laboratorio del futuro).

Si può presumere che sia Rockström che Homer-Dixon faranno parte del sacerdozio scientifico emergente che calcolerà la capacità di carico del pianeta, creerà gli algoritmi che analizzeranno i dati del Futures Lab e, sulla base di ciò, avviserà le Nazioni Unite su quali catastrofi globali i rischi devono essere affrontati.

Propongo che l’Assemblea Generale fornisca al Segretario Generale e al sistema delle Nazioni Unite un’autorità permanente per convocare e rendere operativa automaticamente una Piattaforma di Emergenza in caso di un futuro shock globale complesso di dimensioni, gravità e portata sufficienti. (Antonio Guterres)

La decisione di convocare una piattaforma di emergenza è presa dal Segretario Generale in consultazione con il Presidente dell’Assemblea Generale, il Presidente del Consiglio di Sicurezza, le autorità nazionali, le organizzazioni regionali e le agenzie delle Nazioni Unite competenti e altre istituzioni multilaterali con responsabilità speciali per la crisi specifica. La piattaforma non sarà permanente, ma il suo mandato potrà essere prorogato dal Segretario Generale se ritenuto necessario.

Tutto è strettamente legato al lavoro orientato al futuro delle Nazioni Unite, di cui si occupa il documento politico pubblicato contemporaneamente Pensare e agire per le generazioni future.

Decisioni sulle proposte in La nostra agenda comune sarà realizzato al vertice globale delle Nazioni Unite “Summit of the Future” nel settembre 2024.

Insomma, si crea un meccanismo che rischia di diventare più pericoloso per l’umanità delle crisi che dovrebbe gestire. Soprattutto considerando che le nostre impronte di carbonio individuali sono considerate così insostenibili che, secondo Club di RomaIstituto di PotsdamAlleanza per i beni comuni globali, garantisce a Emergenza Planetaria. Anche il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha adottato questa retorica.

Ricorda lo scenario “Fortress World” del Gruppo di scenari globali rapporto La grande transizione: le promesse e le attrattive dei nostri tempi:

Usando come piattaforma le Nazioni Unite rinnovate, viene dichiarato lo stato di emergenza planetaria. Una campagna di forza travolgente, giustizia brutale e misure di polizia draconiane attraversa i punti caldi del conflitto e del malcontento.

Leggi la storia completa qui …

Pubblicato sul sito web: https://it.technocracy.news/

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Quello che viene descritto sta accadendo proprio ora, ed è meglio che iniziamo a parlarne prima che le conseguenze impreviste inizino a diventare una crisi.

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Qualcosa incombe geopoliticamente, ed è meglio iniziare a prenderlo sul serio 

di Tyler Durden 

Scritto da “Sundance” tramite il blog The Last Refuge,

Come risultato dell’azione collettiva dei governi occidentali sotto gli auspici di un’agenda di “cambiamento climatico”, siamo sull’orlo di qualcosa che sta accadendo con ramificazioni che nessuno ha mai visto prima.

I governi occidentali, in particolare l’Europa occidentale, il Nord America (Stati Uniti-Canada) e l’Australia/Nuova Zelanda, stanno intenzionalmente cercando di ridurre l’attività economica per far fronte al calo intenzionale della produzione di energia.

Questa è la principale conseguenza dell’agenda Build Back Better promossa dal World Economic Forum.Chi dice che esiste un punto di riferimento per determinare le conseguenze sia a breve che a lungo termine, mente. Non ci sono precedenti per le nazioni che cercano collettivamente e intenzionalmente di ridurre l’attività economica.

Nascondendosi dietro la falsa giustificazione secondo cui l’attuale inflazione è guidata da un’eccessiva domanda, le banche centrali in Europa, la Bank of England, la Bank of Canada e la Federal Reserve statunitense stanno alzando i tassi di interesse. Il risultato che sentiamo attualmente è una contrazione economica intenzionale e una recessione globale.

La politica monetaria Build Back Better sta riducendo con successo l’attività economica occidentale; tuttavia, le nazioni colpite che producono beni per i mercati del Nord America e dell’Europa, in particolare il sud-est asiatico, il Giappone e la Cina, non stanno alzando i tassi di interesse nel tentativo di compensare il calo della domanda. La Cina ha annunciato che sta  abbassando i tassi della banca centrale  nel disperato tentativo di abbassare i costi e mantenere in funzione la sua economia dipendente dalle esportazioni.

Alla base di tutto questo, c’è un calo della produzione di energia nelle stesse nazioni che cercano di ridurre l’attività economica.   I responsabili politici stanno tentando di  gestire questo processo  senza informare i cittadini dell’obiettivo non detto.   La carenza di petrolio, carbone e gas naturale sono problemi autoinflitti, tutti parte dell’agenda BBB.

Al di là dei massicci aumenti dei costi energetici, che è la vera fonte di inflazione e un risultato diretto/intenzionale dello sforzo BBB, l’Europa sta ora affrontando un inverno incombente senza le risorse energetiche per riscaldare le case e sostenere le persone. Le cose saranno molto scomode in Europa quest’inverno, poiché  ora sono previsti cali di roaming.

Poiché l’Occidente collettivo tenta, usando le sue parole, di “gestire la transizione”, non ha meccanismi per controllare un risultato di questa portata. È semplicemente una situazione troppo grande da gestire. Laddove la gomma incontra la strada, i think tank e gli ideologi del cambiamento climatico di mentalità elevata non hanno la capacità di gestire una transizione e soddisfare comunque i bisogni delle persone. Al di là del pensiero esoterico, ci sono reali conseguenze da queste azioni.

Molte persone hanno discusso del potenziale per una carenza di cibo a lungo termine e, di recente, del riscaldamento invernale a breve termine. Tuttavia, oltre a ciò, le conseguenze geopolitiche a valle sembrano essere ignorate. Invece, quello che vediamo è uno sforzo per continuare a fingere che i fini del cambiamento climatico giustifichino i mezzi (interruzione della produzione di energia).

In questo mondo connesso, quando le nazioni occidentali smettono di comprare cose, ci troviamo a livello nazionale con problemi economici. Le imprese falliscono, la disoccupazione aumenta, lo stress finanziario si diffonde in tutta l’economia, la dipendenza dai sussidi governativi aumenta e si sente un vero dolore. Tuttavia, al di là delle questioni interne, le nazioni fornitrici incontrano problemi ancora più grandi.

La disoccupazione in Malesia, Vietnam, Corea del Sud, Giappone, Taiwan e persino in Cina crea una serie completamente diversa di problemi di stabilità regionale a livello geopolitico.

Non ci sono precedenti per questo.   Mai prima d’ora nella storia delle nazioni industrializzate un governo ha cercato intenzionalmente di abbassare la propria attività economica. Non è mai stato fatto con intenzione prima perché all’interno della contrazione le nazioni diventano più povere, le persone soffrono.

Non solo nessuna singola nazione ha mai cercato di ridurre intenzionalmente la propria ricchezza, ma non esiste alcun precedente per un’alleanza di nazioni che si unisca con lo stesso scopo. Anche se questo potrebbe sembrare un esercizio di modellizzazione economica accademica, sfortunatamente è molto reale. Quello che sto descrivendo sta accadendo proprio ora, ed è meglio che iniziamo a parlarne prima che le conseguenze impreviste inizino a diventare una crisi.

In Nord America (Stati Uniti-Canada), Europa e Australia continueranno a verificarsi massicci aumenti dei prezzi dei generi alimentari a causa del crollo della produzione di energia. Al di là delle nazioni occidentali ci sarà carenza di cibo a causa della diminuzione dei raccolti e della minore produzione alimentare industriale. Questo non è controverso.

Inoltre, non è controverso che le regioni con climi invernali rigidi pagheranno molto di più per le scarse risorse di riscaldamento.

Ciò premesso, ciò che accade geopoliticamente, anche militarmente, quando l’intera economia globale inizia a sentire l’impatto della contrazione economica della nazione occidentale su una scala -creata dall’azione collettiva- che non si è mai vista prima.

Non ho idea di quale sia la conseguenza del quadro generale, ma qualunque cosa sia , accadrà nello stesso momento in cui le persone ovunque saranno più disperate a causa della loro posizione economica. Non ho le risposte, ma sono sicuro che posso vedere che il problema sta arrivando.

La leadership politica nelle suddette nazioni occidentali sembra, forse intenzionalmente, distrarre le persone dalle cose luccicanti domestiche per occupare il tempo.   Tuttavia, qualcuno deve iniziare a parlare ea sfidare seriamente le conseguenze del quadro generale di questo  futuro Build Back Better  , prima che sia troppo tardi.

Pubblicato sul sito web:  https://www.zerohedge.com/

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Ogni volta che paghi in contanti, spiega al destinatario perché lo stai facendo e incoraggialo a fare lo stesso

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Le persone usano uno sportello automatico fuori da una filiale della banca Barclays nel centro di Londra in occasione del 50° compleanno dell’ATM (Foto: PA)

“Tutto tranne una società senza contanti”: i consumatori del Regno Unito sfidano la guerra ai contanti delle banche

Pubblicato da: tramite ZeroHedge

Più resisti alle carte di credito di plastica a favore del contante, stai contribuendo alla resistenza mondiale contro il controllo totale della banca. Sebbene il contante possa essere meno conveniente per alcuni, ostacola le banche globali, le banche centrali, la Banca dei regolamenti internazionali e il Forum economico mondiale. Ogni volta che paghi in contanti, spiega al destinatario perché lo stai facendo e incoraggialo a fare lo stesso. ⁃ Editore TN

Il World Economic Forum (WEF) sta spingendo duramente per una “società senza contanti” in un mondo post-pandemia, sebbene il denaro fisico sia tornato in auge in almeno un paese europeo poiché i consumatori utilizzano sempre più banconote e monete per aiutarli a bilanciare i bilanci familiari tra un tempesta inflazionistica.

L’ufficio postale britannico ha pubblicato lunedì un rapporto che ha rivelato che, anche se il recente uso accelerato di carte e pagamenti digitali su smartphone, la domanda di contanti è aumentata quest’estate, secondo Il guardiano. Ha affermato che le filiali hanno gestito 801 milioni di sterline in prelievi di contanti personali a luglio, con un aumento dell’8% rispetto a giugno. La variazione annuale rispetto ai dati del mese scorso è aumentata del 20% rispetto alla cifra di luglio 2021 di 665 milioni di sterline.

Attraverso le 11,500 filiali dell’ufficio postale, a luglio sono stati depositati e ritirati 3.31 miliardi di sterline in contanti, un record per ogni mese risalente a oltre tre secoli di attività.

Il rapporto ha sottolineato che l’aumento della domanda di denaro fisico è dovuto principalmente al numero maggiore di persone che gestiscono i propri budget tramite banconote e monete “giorno per giorno”. Ha detto che alcuni prelievi provenivano da vacanzieri che avevano bisogno di contanti per “soggiorno” nel Regno Unito. Secondo l’ufficio postale, circa 600,000 pagamenti in contanti per un totale di 90 milioni di sterline provenivano da persone che hanno ricevuto il supporto per le bollette elettriche dal governo.

La Gran Bretagna è tutt’altro che una società senza contanti,” secondo Martin Kearsley, direttore bancario dell’ufficio postale.

“Stiamo vedendo sempre più persone dipendono sempre più dal contante come il modo collaudato per gestire un budget. Che sia per un soggiorno nel Regno Unito o per aiutare a prepararsi pressioni finanziarie attese in autunno, l’accesso ai contanti in ogni comunità è fondamentale”, disse Kearsley.

Abbiamo notato che nel febbraio 2021 la più grande rete ATM del Regno Unito ha visto precipitando domanda poiché i consumatori hanno ridotto l’utilizzo di denaro contante. All’epoca ci siamo posti questa domanda: “Quanto durerà il desiderio di buone banconote vecchio stile?

… e la risposta non è lunga secondo il nuovo rapporto dell’ufficio postale, come spiega The Guardian: “l’inflazione in aumento e molte bollette dovrebbero aumentare ulteriormente – ha portato un numero crescente di persone a rivolgersi ancora una volta ai contanti per aiutarli a pianificare le proprie spese”. 

Tanto per il WEF, le banche centrali e le grandi società che spingono per società senza contanti in tutto il mondo, cosa ancora più importante, cercando di inaugurare una situazione iper-centralizzata Distopia CBDC. Con il cashback fisico in grande stile nel Regno Unito, il passaggio a una società senza contanti potrebbe essere un compito molto più impegnativo per le élite di quanto si pensasse in precedenza.

Leggi la storia completa qui …

Pubblicato sul sito web: https://it.technocracy.news/

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Europa: un sistema legale non all’altezza

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Pubblicato da Steve Watson

Guarda: Klaus Schwab si unisce al capo della Pfizer mentre condannano le “persone della cospirazione” e gli “anti-v@xxinisti”

“C’è un gruppo molto fanatico che ci inseguirebbe, qualunque cosa accada.”

Al raduno di elitari del World Economic Forum in corso a Davos, in Svizzera, l’aspirante cattivo di Bond Klaus Schwab e il CEO di Pfizer Albert Bourla si sono seduti per discutere i loro piani “innovativi” per distribuire v@xxini a livello globale mentre attaccavano coloro che descrivono come “gente della cospirazione” e ” anti-v@xxer’ che resistono.

Bourla ha detto a Schwab che la sua azienda ha assicurato che i governi in Europa e negli Stati Uniti continueranno a proteggere le aziende farmaceutiche da azioni legali se i v@xxini che vendono “non funzionano bene”.

“Con qualsiasi altro medicinale, ad esempio, non chiediamo a nessuno di fare nulla con responsabilità”, ha detto Bourla, aggiungendo “ma con un v@xxino, sapevamo che c’è un gruppo molto fanatico di anti-v@xxini che ci avrebbe inseguito. non importa cosa.”

Ha continuato: “Affermeranno che il sole non è sorto perché le persone sono state v@xxinate e questo ha creato problemi con il raccolto, ‘Quindi, ti sto facendo causa’”.

“E una cosa è denunciarti negli Stati Uniti, un’altra cosa è denunciarti in un paese in cui il sistema legale non è all’altezza degli standard o in Svizzera. Quindi, penso che sia dietro di noi. Tutto è andato bene e penso che possiamo andare avanti”, ha proclamato il CEO di Pfizer.

Schwab è intervenuto dichiarando “Penso che fossimo – eravamo entrambi bersagli dei movimenti anti-v@xxino e delle persone della cospirazione che affermavano che avevo il triplo – mi chiedevo cosa fosse – il triplo C-o-v-i-d”.

“Penso che tu abbia ricevuto centinaia di migliaia di clic e così via”, ha aggiunto Schwab, a cui Bourla ha risposto sarcasticamente “Ho letto che un giorno sono stato arrestato dall’FBI”.

“Lo stesso è successo a me”, ha detto Schwab.

Il capo della Pfizer ha continuato: “E ci sono foto di me negli uffici dell’FBI – non so come”, aggiungendo “La cosa sorprendente è che la stessa pubblicazione – aveva pubblicato la precedente che era stata arrestata era il papa dall’FBI ”, ha continuato Bourla. “Ridicolo.”

“Quindi siamo in buona compagnia”, ha riso Schwab.

NOVITÀ – Klaus Schwab all’amministratore delegato di Pfizer, Bourla: “Siamo stati entrambi bersagli dei movimenti anti-v@xxino e dei complottisti”. pic.twitter.com/FT6xGVSCgD

— Disclose.tv (@disclosetv)

25 maggio 2022

Le “persone della cospirazione” descritte qui da questi due demoni potrebbero essere le stesse persone preoccupate per le fantasie di Bourla e Schwab di chip per computer ingeribili che segnalano alle autorità quando una droga è stata digerita, per garantire la “conformità”.

Il CEO di Pfizer Albert Bourla spiega alla folla di Davos la nuova tecnologia di Pfizer: le “pillole ingeribili” – una pillola con un minuscolo chip che invia un segnale wireless alle autorità competenti quando il farmaco è stato digerito. “Immagina la conformità”, dice pic.twitter.com/uYapKJGDJx

— Jeremy Loffredo (@loffredojeremy)

20 maggio 2022

Questi psicopatici sono l’obiettivo delle “persone della cospirazione” proprio perché sono impegnati in sforzi aperti per infiltrarsi nei loro governi e per schiavizzare economicamente e medicamente le persone.

Il fatto che si comportino sorpresi di questo tradisce quanto siano davvero dementi.

Pubblicato sul sito web: https://summit.news/

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Il WEF: eutanasia per gli anziani per far posto ai bambini

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Hai vissuto una bella vita? I globalisti suggeriscono di togliersi di mezzo “Per i bambini”

Pubblicato da: Dody via TrendingPolitics

L’élite globale ha cercato a lungo la riduzione della popolazione per risparmiare le risorse rimanenti per se stessi. Ora sta emergendo una propaganda che suggerisce che gli anziani dovrebbero prendere in considerazione l’idea di togliersi di mezzo per il bene dei bambini. Qualsiasi società che ucciderebbe i suoi piccoli mentre è ancora nel grembo materno non avrà problemi a creare centri di eutanasia per uccidere gli anziani. ⁃ Editore TN

Nel culmine dell’ipocrisia del “per i bambini”, il World Economic Forum si lamenta ora della sovrappopolazione e/o suggerisce che gli anziani considerino l’eutanasia “per i bambini”. In un video visto su Twitter pieno di persone anziane che dicono di aver avuto una bella vita dopo aver spiegato che ci sono troppi umani sul pianeta. Il video suggerisce che le persone anziane che non sono più produttive dovrebbero optare per l’eutanasia. Sono certo che i bambini di tutto il mondo sono grati che ai loro nonni verrà suggerito di togliersi di dosso a loro vantaggio.

pic.twitter.com/gTAnmG2LMI

— Super Shane (@SuperShane8) 30 aprile 2022

E mentre è espresso in una narrativa “per i bambini”, la verità della questione è molto più sinistra. Christina Lagarde del Fondo Monetario Internazionale ha affermato: “Gli anziani vivono troppo a lungo e questo è un rischio per la comunità globale.

Quello che Christine sta dicendo in effetti è che, a meno che tu non sia un membro produttivo della società per tutta la vita, non meriti di vivere. Christine, con i suoi capelli bianchi, le unghie curate e gli abiti firmati, probabilmente non ha mai svolto un lavoro manuale un giorno in vita sua. Vorrebbe dire ai nostri anziani che hanno difeso questo paese, coltivato il nostro cibo, costruito macchine e camion, estratto carbone, perforato petrolio e lavorato sulla ferrovia che ora che non sono più utili, dovrebbero semplicemente morire.

È psicopatia guardare una persona che ha lavorato 30, 40, 50 e talvolta anche 60 anni, alla fine della sua vita quando dovrebbe godersi le ore crepuscolari che gli restano e dirgli che deve solo morire perché sono un drenaggio per la comunità globale.

Come abbiamo permesso a queste persone di arrivare così lontano così velocemente da attaccare i nostri più vulnerabili? Più di 40 anni fa, quando hanno permesso all’aborto di uccidere i più innocenti tra noi, molte persone hanno detto che alla fine avrebbero finito per far morire anche gli anziani.

Ci sono stati molti gesti di saluto e licenziamento di quell’argomento. Tuttavia, a più di 40 anni di distanza, vediamo che è esattamente ciò che stanno pianificando di fare. Questo, dopo una pandemia mondiale da un’arma biologica prodotta dal nostro stesso governo in Cina che ha preso di mira specificamente, a quanto pare, gli anziani e gli infermi.

Ora vogliono che le persone anziane che non “producono” più abbastanza per giustificare la loro vita optino per l’eutanasia. Leggi la storia completa qui …

Pubblicato su: https://it.technocracy.news/

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