Home

La Politica di Ponzio Pilato

Lascia un commento

Ponzio Pilato se ne lava le mani e passa di mano il cerino che ha acceso

di: dammilamanotidounamano

Della serie chi la fa l’aspetti? Eh già, perché mentre l’intero verminaio rosso, come consuetudine, sia mai perdano il vizio secolare di plagiare le menti buttando fumo negli occhi, anche questa volta la campagna elettorale del PD volge a sminuire l’avversario con i soliti e mai dismessi cavalli di battaglia:

Se non votate noi (PD), vi troverete ad affrontare il pericolo fassista. Questo quando neanche più i microscopi riescono più a visualizzare se vi sia un reale pericolo fascismo in Italia, visto che neanche la Meloni ha in pratica teorie fasciste, tanto meno moderne come l’uscita dall’euro da proporre.

Illuminante oggi il contro sondaggio su scenarieconomici.it su chi sia per i lettori su quale sarebbe “il partito che non voteresti nemmeno morto” beh nonostante i sondaggiggisti vogliano tale partito tra i primi nelle grazie degli italiani, non diventa poi difficile intuire quale sia il partito, che da vent’anni non si riesce a togliercelo dai coglioni e questo grazie a due presidenti, che violando ambedue la Costituzione con un doppio mandato non previsto, pur dovendo essere per il loro ruolo neutrali e il PD pur perdendo sistematicamente le elezioni si ritrova nonostante tutto a governare contro il “volere” dell’intera Italia, essendo ambedue i presidenti dello stesso partito non è certo un caso, semmai l’abuso sistematico che fanno della democrazia i due ultimi presidenti, sperando che siano veramente gli ultimi di tale partito ipocrita oltre ogni modo.

Quel che da’ poi veramente nell’occhio, è l’atteggiamento irresponsabile e allo stesso modo irrequieto degli occupanti di Parlamento e Senato, i quali più che sedersi tra gli scranni per dare voce al Popolo, sembra che, più che da onorevoli agiscono come dei veri e propri pack-man il cui motto sembra essere: in francia o spagna purché se magna e con questo fare, passano da un partito ad un altro con la stessa velocità e ingenuità con la quale un bambino passa a sua volta da un gioco ad un altro, dimostrando nel caso ve ne fosse ancora bisogno, tutta la loro vergognosa inconcludenza e inconsistenza.

Con la caduta del Governo Draghi, che nonostante la caduta continua a far danni con gli Affari Correnti vendendo nel corrente mese l’acqua pubblica, nonostante gli italiani abbiano negato il loro assenzo a tale vendita con un referendum nel 2011, per far partire poi in un prossimo futuro le espropriazioni immobiliari per favorire i potentati dai quali Draghi peraltro proviene, finalmente siamo giunti alle tanto sospirate elezioni.

Elezioni che non porteranno a niente di buono, cosi come è valso per tutte le altre elezioni anche questa non sarà differente, ed i partiti lo sanno talmente bene che faranno di tutto per non vincere le prossime elezioni, sapendo che andranno a gestire “macelleria sociale” perdendo definitivamente la faccia a chi tocca.

Turarsi il naso ormai, è diventato per il Popolo italiano sport nazionale, ma non basterà questa volta come lo è stato per le precedenti.

Una cosa però diventa imprescindibile, togliere dai posti di comando il ministro della Salute, quello degli Affari Interni e tutti i tecnici portati da Draghi o diventa inutile che sia caduto il Governo, in quanto in Italia più che nuovi partiti, serve una nuova classe politica e la cacciata totale con “disonore” degli attuali politici, che nemmeno per sbaglio negli anni, si sono degnati una volta di fare gli interessi degli italiani questo nella Nazione come in Europa.

Fonte: https://dammilamanotidounamano.altervista.org/

®wld  

CO2 – una copertura per la povertà forzata e il minor consumo di energia

Lascia un commento

La gente sta morendo di fame e il cielo è sereno

by Jon Rappoport

Lasciatemi mettere sul tavolo questo: l’inflazione È il loro piano per il cambiamento climatico.

Quel vecchio truffatore demente in panne, Joe Biden, ha detto che il prezzo del gas alla pompa era opera dei PROPRIETARI DI STAZIONI DI SERVIZIO, e tutto ciò che dovevano fare era tagliare il prezzo.

La sinistra politica, che significa globalisti, vuole limitare la guida, i viaggi e l’uso del petrolio su tutta la linea. Questa è l’agenda del limite di CO2.

Ma quell’agenda era ed è una copertura per la povertà forzata e il minor consumo di energia.

Quell’agenda è il futuro pianificato dai globalisti per tutti noi.

Un paese decrepito che lotta per mantenere qualsiasi tipo di economia funzionante.

Perché quel paese è più facile da conquistare.

Non ha nulla a che fare con il riscaldamento globale e la CO2, che è stata una truffa fin dall’inizio. Un modo per limitare l’industria.

Ogni tiranno nel corso della storia ha desiderato ardentemente il giorno in cui avrebbe potuto dire al popolo: “Se non vuoi morire di fame, lascia che mi prenda cura di te. Lo farò. Devi solo obbedire a tutti i miei ordini.

Non so cosa stiano facendo gli amministratori delegati delle compagnie petrolifere in questi giorni. Ma se crescessero un paio di palle, troverebbero un modo per fornire petrolio a un prezzo ragionevole, anche se dovessero infrangere la legge per farlo e costringere il governo federale a inviare truppe per fermarli. ALLORA il pubblico saprebbe cosa sta succedendo. ALLORA la gente parlerebbe. POI avremmo qualcosa.

Il problema è che i dirigenti petroliferi hanno succhiato il denaro federale per troppo tempo. Sono diventati collaboratori.

Non sanno come andare in pubblico e parlare direttamente alla gente. Sanno solo come fare discorsi aziendali, stronzate spazzate via dall’aria.

L’hanno avuto troppo facile.

Abbiamo avuto un’anteprima del coraggio aziendale quando Trump si è fatto da parte e ha lasciato che quel verme, il piccolo Anthony Fauci, prendesse il controllo del paese durante la pandemia fraudolenta. Il blocco nazionale è stato dichiarato e i capi delle grandi aziende non hanno fatto NULLA per ribellarsi e tenere aperte le porte agli affari. Si sono appena radunati intorno alla vasca di salvataggio federale e hanno sbuffato in contanti.

ANCORA non vedono cosa li aspetta lungo la strada. Il piano globalista per imporre la povertà significa che le basi dei clienti di quelle società si ridurranno e continueranno a ridursi.

Sempre di più, le corporazioni diventeranno gigantesche burocrazie del governo federale.

Nessuno di questi amministratori delegati si alzerà in piedi e dirà: “America, questo è ciò che sta VERAMENTE succedendo… il governo ti sta portando alla povertà. Non ci sediamo qui a prenderlo. Ad oggi, siamo ribelli a oltranza, ma abbiamo bisogno di milioni di voi per sostenerci…”

L’America è a 10 CEO e 10 microfoni dall’inizio di una rivoluzione.

Se la gente potesse vederlo.

Fonte: https://blog.nomorefakenews.com/

®wld

Dalla culla alla tomba sotto l’ombrello del dottore

Lascia un commento

Quando la guarigione incontra il marketing

di Jon Rappoport

Ho scritto questo articolo nel 2010. È più vero ora di allora:

5 DICEMBRE 2010. Circa dieci anni fa, ho deciso che il cartello medico poteva diventare il più pericoloso di tutti i gruppi di potere del pianeta. Non ho cambiato idea.

La mia decisione si basa sul guardare la strada tra 40 o 50 anni e dedurre come apparirà l’immagine in quel momento.

È chiaro per me che le aziende farmaceutiche, mentre si spartiscono mercati e creano nuovi mercati, stanno aspettando con impazienza il giorno in cui ogni essere umano, dalla culla alla tomba, in realtà dall’interno del grembo materno, avrà lo status di Paziente.

Una persona nasce paziente e muore paziente. E nel frattempo, riceve 40 o 50 diagnosi chiave di malattie/disturbi fisici e mentali e prende trattamenti farmacologici e chirurgici prescritti.

Inoltre, gli viene impressa l’etichetta, Patient, e scopre che tutti sono sulla stessa barca. “Siamo tutti pazienti, questo è un mondo medico ed è normale essere disabili in qualche modo”.

Le persone diventano orgogliose, sì, orgogliose di essere vittime. Indossano le loro diagnosi come distintivi d’onore. Se non riesci a vedere questa tendenza, non stai guardando.

E l’assicurazione sanitaria universale garantisce un trattamento continuo su tutta la linea.

Ogni diagnosi medica diventa una scusa per non esibirsi, per non eccellere, per non perseguire grandi obiettivi con grande ambizione.

Da nessuna parte nella ricerca per ottenere il riconoscimento come vittima le circostanze cospirano così bene come nell’arena medica. È perfetto. Non ci sono argomenti. Il dottore ti ha detto che hai la malattia X. Questo è quanto. Non è politico. Non è guidato dall’agenda. È scienza. La prova è disposta su un piatto d’argento. SEI una vittima.

Nel prossimo futuro, ogni mossa che una persona farà, ogni passo che farà passerà sotto l’ombrello del dottore.

E, ancora, il principale sostenitore di questo sistema sarà il paziente stesso. Ecco quanto è bello il marketing.

Nel caso in cui tu abbia vissuto in una grotta negli ultimi 30 anni, le compagnie farmaceutiche e i loro ricercatori possono inventare qualsiasi etichetta di malattia vaga che vogliono, e quindi possono inventare cinque o sei sottocategorie dell’etichetta, e possono impostare fuori regole su come diagnosticare ogni scheggia dell’etichetta e, naturalmente, i medici faranno queste diagnosi e prescriveranno farmaci. È marketing e “guarigione” allo stesso tempo.

I genitori che non ne hanno la minima idea sottoporranno i loro figli a questo sistema, soprattutto se il governo lo paga, e i bambini cresceranno addestrati a pensare a se stessi come pazienti/vittime… e l’unico concorso sarà: chi ha il diagnosi e trattamenti più drastici? Chi può indossare con più orgoglio il distintivo d’onore come Paziente?

“Il mese scorso, hanno dovuto rimuovere la mia testa per cinque minuti mentre mi riparavano il cervello”.

“Oh. Bene, mi hanno messo in un calco per tre mesi e non potevo muovermi, a parte il pollice sinistro”.

Dalla culla alla tomba.

Se torni indietro e leggi di nuovo Brave New World di Huxley, noterai il fattore “orgoglio paziente”. Non è solo che la società è controllata, i cittadini sono idealisti al riguardo.

Ecco dove sta andando l’industria delle vittime.

Contro di essa, abbiamo, cosa?

Una piccola cosa chiamata libertà individuale. Il che include il diritto di rifiutare le cure mediche, indipendentemente da chi le prescrive in base a quali regolamenti.

La gente immagina che questo diritto sia una questione arcana meglio dibattuta nei giornali di etica medica. È una curiosità oscura.

Non potrebbero essere più sbagliati.

Come scrivo, il piano ObamaCare racchiude i semi di un futuro in cui, per legge, il cittadino avrà meno libertà di determinare il proprio destino medico. Le pareti si chiuderanno gradualmente.

I Fondatori sapevano di cosa stavano parlando quando hanno avvertito dell’incursione del governo e della perdita della libertà. Ad ogni bivio, da allora, la questione della libertà è riaffiorata come il fattore chiave imprescindibile.

Bene, siamo di nuovo a uno di quei bivi.

FONTE

®wld

Potenziali rischi di tecnologia inquietante

Lascia un commento

Scienziati che tentano di progettare v@xxini “autodiffusi” che passino dalle popolazioni v@xxinate a quelle non v@xxinate

di Paul Anthony Taylor
dal sito web della Fondazione Dr-Rath

Un recente rapporto del National Geographic descrive come gruppi di ricerca internazionali stiano tentando di progettare v@xxini geneticamente “autodiffusi” che possono passare dalle popolazioni v@xxinate a quelle non v@xxinate.

Ricevendo solo una scarsa attenzione dai media mainstream,

l’approccio comporta rischi a lungo termine che sono essenzialmente sia imprevedibili che irreversibili.

Come nel caso della cosiddetta ricerca “guadagno di funzione” che è stata implicata nella causa del C-O-V-I-D-1-9, l’esistenza e l’uso di questa tecnologia dovrebbero essere affrontati apertamente dai governi con urgenza. Condotti con il presunto scopo di impedire alla fauna selvatica di diffondere Ebola, rabbia e altri v-i-r-u-s pericolosi, si afferma che gli esperimenti cerchino di prevenire future p@ndemie globali bloccando il salto di agenti patogeni dagli animali all’uomo.

Poiché gli animali che vivono allo stato selvatico sono difficili da v@xxinare in gran numero, l’idea alla base della tecnologia è di progettare v@xxini che, dopo la somministrazione a piccoli gruppi, si diffondano rapidamente e facilmente ad altri animali.

Gli scienziati indipendenti sono tutt’altro che universalmente convinti che l’idea sia buona.

Jonas Sandbrink, ricercatore di biosicurezza presso l’Università di Oxford nel Regno Unito, ha espresso particolare preoccupazione.

“Una volta che hai impostato qualcosa di ingegnerizzato e auto-trasmissibile nella natura, non sai cosa gli succede e dove andrà”, dice. 

“Anche se inizi semplicemente con l’esporre le popolazioni animali, parte degli elementi genetici potrebbero ritrovare la loro strada negli esseri umani”.

Sebbene per ora si affermi che tali v@xxini non sarebbero mai stati somministrati deliberatamente alle persone, l’esperienza degli ultimi due anni ci ha insegnato,

come politiche che un tempo potevano essere ritenute impensabili, come l’imposizione di blocchi draconiani e l’uso obbligatorio di v@xxinazioni sperimentali basate sui geni, sono state rapidamente impiegate dai governi come risposte standard di salute pubblica alla “p@ndemi@” C-O-V-I-D-1-9…

Con forme autoritarie di governo apparentemente in aumento in questo modo, credere che i v@xxini autodiffusi non sarebbero mai stati applicati agli esseri umani sarebbe chiaramente ingenuo.

Inoltre, dato che la spiegazione “ufficiale” per l’emergere di C-O-V-I-D-1-9 postula che il v-i-r-u-s S-A-R-S-C-o-V-2 presumibilmente sia passato all’uomo da un animale (sconosciuto), la logica impone che le autorità di regolamentazione non potrebbero quindi escludere la possibilità che un v@xxino autodiffusore basato su v-i-r-u-s somministrato agli animali potrebbe similmente passare agli esseri umani.

Né nessuno può essere certo che il rilascio di un tale v@xxino in natura non darebbe il via a una catena inaspettata di eventi che producono effetti catastrofici su più ecosistemi.

Un’immagine termica dei pipistrelli volare la sera nella contea di Blanco, in Texas. Fotografia di Nick Hristov, Università di Chicago, PBZ

Ci sono anche alcune questioni legali fondamentali da considerare in quanto, una volta utilizzate,

sarebbe impossibile contenere i v@xxini autodiffusivi basati su v-i-r-u-s all’interno dei confini di un paese …

Di conseguenza, i paesi contrari al loro utilizzo potrebbero comunque finire per subirne gli effetti.

Un vccino utilizzato in un paese potrebbe facilmente colpire interi continenti…

Tuttavia, nonostante gli incalcolabili rischi connessi, il National Geographic riferisce che gli esperimenti sul campo che coinvolgono l’inoculazione degli animali con un v@xxino autodiffusore del v-i-r-u-s Lassa dovrebbero già iniziare entro l’anno.

I politici e i responsabili politici devono riconoscere i potenziali rischi di questa tecnologia inquietante prima che sia troppo tardi…

Pubblicato su: https://www.bibliotecapleyades.net/salud/salud_vacunas265.htm

®wld

Il nuovo virus (la Russia) e i centri Nato già sul suolo ucraino

Lascia un commento

Mappa delle strutture militari degli Stati Uniti e della NATO in Ucraina. Molte di queste strutture sono già state smilitarizzate o prese sotto controllo dalle forze armate russe.

Roberto Speranza è intoccabile: è veramente protetto dai poteri forti che rappresenta. Proprio lui, insieme al Pd, avrebbe appena impedito a Draghi di eliminare definitivamente il Green Pass: il primo ministro, infatti, avrebbe voluto abolirlo dal 1° aprile, con la fine dello stato d’emergenza. E invece, niente da fare: c’è chi vuole che la “schedatura digitale” resti in vigore a tutti i costi. Fonti vicine al governo mi riferiscono addirittura di pressioni, in questo senso, da parte del Vaticano: rendetevi conto.

Spero quindi che questo esecutivo cada al più presto, e che i suoi componenti poi rispondano, anche a livello giudiziario, dei crimini che hanno commesso: devono essere messi in condizione di non nuocere più al paese. Ormai, un buon 30% degli italiani ha compreso di essere stato vittima della farsa pandemica. E oggi, lo stesso potere che fino a ieri ha sottomesso la popolazione col pretesto del Covid, si è inventato il nuovo virus con cui terrorizzare tutti: la Russia. Notare: mentre Francia e Germania stanno già trattando sottobanco per limitare i danni delle sanzioni, l’Italia procede verso il precipizio. Di questo passo saremo gli unici a subire conseguenze devastanti: ed è la precisa volontà demolitrice di questo governo di servi.

Bizzi

L’operazione Covid e la disinformazione sulla crisi in Ucraina hanno gli stessi mandanti e la stessa matrice, basata sulla frode sistematica e sul capovolgimento della verità. Tanto per cominciare, sul suolo ucraino, la Russia sta colpendo decine di laboratori destinati a produrre armi biologiche e batteriologiche, anche con l’impiego di virus: laboratori finanziati dallo stesso Deep State statunitense che sta dietro alla farsa pandemica che ci ha attanagliato negli ultimi due anni.

Ridicolo, poi, che i nostri media parlino delle difficoltà che starebbero incontrando le forze russe. Mosca non ha mai pensato a una guerra-lampo, concentrata su un unico fronte da sfondare rapidamente: al contrario, l’operazione russa – accuratamente pianificata – prevedeva fin dall’inizio la “bonifica” dell’Ucraina, agendo contemporaneamente su 10 fronti ben distinti. Mi spiego: è emersa la presenza, sul territorio ucraino, di oltre una ventina di installazioni Nato. Dal golpe del 2014, che ha deposto il legittimo presidente Yanukovic e portato al regime che ha prodotto prima Poroshenko e ora l’attuale pagliaccio, la Nato non ha fatto che moltiplicare, in chiave anti-russa, le sue installazioni militari in Ucraina.

Un sito web di orientamento religioso, “VeritasLiberabitVos.it”, presenta una mappa aggiornata della presenza militare Usa e Nato in Ucraina, evidenziando le basi principali, a partire dal sito operativo navale Ochakov che è stato completamente distrutto dai russi il 25 febbraio.

Oppure l’Isola dei Serpenti, un centro di intelligence della Cia, catturata dai russi sempre il 25 febbraio, senza neppure dover combattere. Un’altra installazione ad uso e consumo della Nato è il porto di Yuzhny, nella regione di Odessa, utilizzato anche dalla marina militare britannica: nel centro portuale di Yuzhny (non ancora raggiunto dalle forze russe) era prevista la costruzione di una vera e propria base Nato.

E non è tutto: sono stati censiti 241 campi di addestramento, per “armi combinate”, nella regione di Kherson, ora occupata dalle truppe della Federazione Russa. Quindi, come dimostrano le prove documentali: parliamo di 241 campi, con addestratori americani. A Mariupol, invece – dove i russi stanno ormai finendo di “bonificare” i residui quartieri ancora in mano alle truppe fedeli a Kiev – c’erano centri di addestramento per cecchini.

Guerra

Tra gli altri siti in dotazione alla Nato, c’era il  “Centro internazionale per la pacificazione e la sicurezza” di Yavorov, nella regione di Lvov (Leopoli): è stato distrutto il 13 marzo dai missili russi. Un altro centro di addestramento, sempre con istruttori americani, era quello di Malaya Lyubasha, nella regione di Rovno: qui, gli Usa addestravano le unità ucraine della X Brigata dei Fucilieri da Montagna. Al momento risulta che tutti gli istruttori americani abbiano lasciato l’installazione, che ora sarebbe allo sbando.

Buona parte di queste strutture, ormai, sono state completamente disabilitate dall’intervento russo. Per questo, le truppe di Mosca stanno procedendo – con lentezza, necessariamente – proprio per eseguire questi interventi di tipo selettivo e chirurgico, esattamente come previsto dai piani iniziali del Cremlino. Senza contare che, nella prima settimana di guerra, l’Ucraina ha perso da subito la sua capacità aerea, la difesa antiaerea e l’80% del suo potenziale militare: l’esercito ucraino ha sostanzialmente perduto ogni capacità offensiva.

Che dire? Cerchiamo di tenere alto il morale: viviamo tempi davvero difficili, la situazione economica non rifiorirà certo da un giorno all’altro. Probabilmente, nelle prossime settimane avremo ulteriori rincari dei generi alimentari, ulteriori spinte inflattive.

Ci saranno problemi determinati dall’aumento del costo dei carburanti. Ma è quello che vuole il sistema: vuole le persone spaventate (e oggi distratte dalla cronaca bellica). Io però sono tendenzialmente ottimista: la mia forza d’animo interiore mi suggerisce che le cose, alla fine, andranno bene. Dal punto di vista militare, sono convinto che entro la metà di aprile questa guerra potrebbe concludersi, anche perché tecnicamente la Russia ha già vinto.

Tutto dipende da quando l’Occidente autorizzerà i suoi fantocci di Kiev a trattare. In Ucraina vorrebbero già negoziare: ma la trattativa è bloccata, perché i veri padroni impediscono agli ucraini di scendere a patti, e tentano di sabotare e ritardare l’avanzata delle truppe di Mosca.

Gli stessi russi avanzano lentamente anche per limitare i danni collaterali e le vittime civili: la Russia non ha né l’interesse né la volontà di uccidere cittadini ucraini. Quindi: impariamo a riconoscere le “false flag” e non legittimiamo questa grande ondata di follia russofobica. E manteniamo alta la bandiera della libertà: in Italia non c’è più un solo politico che parli di libertà. Ce ne rendiamo conto?

(Nicola Bizzi, dichiarazioni rilasciate a Gianluca Lamberti del canale YouTube “Facciamo Finta Che”, nella diretta del 20 marzo 2022 con anche Luca La Bella e Adrian Fiorelli).

Pubblicato su: https://www.libreidee.org/2022/03/il-nuovo-virus-la-russia-e-i-centri-nato-gia-sul-suolo-ucraino/

®wld

Older Entries